Allora: le peonie sono piante incredibilmente resistenti e robuste. Non vi dico le vicissitudini che una delle mie legnose giapponesi ha passato, riprendendosi sempre e comunque.
Ci sono poche cose che le ammazzano.
Se c'è stata una simile moria sulle legnose dello stesso vivaio (quindi desumo tutte provenienti dallo stesso fornitore), ho il sospetto che il problema non sia legato a quello che tu fai alla pianta, ma a come è stata innestata.
Praticamente tutte le peonie legnose disponibili in commercio sono innestate su rizomi di erbacee, il cui scopo è "supportare" la peonia legnosa fin quando il suo impianto radicale non si è ben sviluppato. Se l'innesto è stato fatto male, se non sono stati usati strumenti sterili, se il portainnesti è malato o di scarsa qualità... la pianta muore e non ci si può fare nulla.
Bisogna anche considerare una cosa: le peonie, indipendentemente dal fatto che siano legnose, erbacee o Itoh, andrebbero tutte messe a dimora nella fase di riposo vegetativo. Sono piante a cui non piace assolutamente essere disturbate mentre vegetano. Questo è il motivo per cui andrebbero sempre comprate e messe a dimora in ottobre.
Se si mette la pianta in terra mentre è in attività vegetativa, bisogna sempre aspettarsi che patisca.
Poi ci sono gli "incidenti": non vi dico cosa è successo alla mia povera Renkaku... spero arrivi ad andare a riposo, così che il prossimo anno si riprenda. :storto:
Infine un paio di consigli sull'impianto: generalmente io le metto in una buca profonda, la cui parte inferiore è riempita di una miscela 50/50 di terra e compostato maturo ed addizionata di ghiaia o sabbia. Su questa metto un sottile strato di terra per evitare le radici siano a diretto contatto col compostato e poi impianto.
La peonia ha requisiti nutritivi veramente minimi: le mie le concimo solo una volta l'anno con concime generico per piante fiorito granualre in quantità più che dimezzata rispetto alle raccomandazioni.
Troppi nutrienti sono assolutamente inutili.