A parte il regolamento che non conosco, penso anche al rivenditore non converrà solo chiedere cosa ne fai, ma anche vendere... il buon senso deve essere di chi utilizza il prodotto, che tu sia un privato o una ditta di giardinaggio cambia poco. Il problema si pone se devi usare un prodotto non specifico per t.e., in grandi aree a t.e. In questo caso non so se vengono verificare cosa ne fai da privato. Avendo tu il patentino sanno cosa compri
Questo spinge chi ha questo hobby a usare in modo più consapevole i prodotti disponibili, sia se uno ha conoscenze in materia sia no.
Mi auguro sono tartassati anche a chi coltiva cereali, frutteti e company, perché lì il rischio impatto ambientale è elevato... poi a fine anno nelle falde o negli alimenti i conti non tornano