Nessuno lo sa con esattezza, ma tutti i prodotti da te citati sono destinati ad uso agricolo, perciò con la nuova legge in teoria non si potranno più acquistare. Io ormai mi sono rassegnato a prendere il patentino entro l'anno, non voglio andare a supplicare in giro per avere un funghicida o diserbante. Poi metti caso che mi metto a fare l'agricoltore un domani,ce l'ho già
Il nonno della mia ragazza ha 80 anni e coltiva un ettaro di terreno.. Sa a malapena leggere e scrivere.. Come fa a trattare la vigna? Volesse diserbare il mais (che in realtà non diserba, però potrebbe farlo) che compra il Glipho a 15-20€ al lt? è già tanto pagarlo 5€ visti i guadagni risicati..
E io, per il prato, dovrei spendere 15€ a trattamento con le pipettine da 20 ml?.. Credo che se la legge sarà effettivamente così sarò costretto anche io a prenderlo.. Tanto di impegni ne ho pochi..
PS: ho trovato un riferimento della regione Emilia Romagna, che sembra essere molto chiaro
A partire dal 26 novembre 2015 vengono però
introdotte due importanti novità: il patentino
sarà indispensabile per acquistare tutti i prodot-
ti fitosanitari destinati a un uso professionale,
a
prescindere dalla loro classificazione ed etichet- <--- nuova normativa
tatura di pericolo; chi non ne sarà in possesso
potrà acquistare ed utilizzare solamente prodotti
destinati a un uso non professionale (vedi box).
Più nello specifico,
fino alla data sopraindicata,
il patentino è indispensabile per acquistare i pro-
dotti fitosanitari classificati ed etichettati come
molto tossici (T+), tossici (T) e nocivi (Xn). Chi
non è in possesso del patentino può acquistare <--- normativa attuale
i prodotti fitosanitari classificati ed etichettati
come irritanti (Xi) e quelli non classificati (Nc)
che possono anche riportare l’indicazione “At-
tenzione manipolare con prudenza”.
A partire dal 26 novembre 2015 i prodotti fitosanitari
saranno suddivisi in due nuove categorie: prodotti fito-
sanitari ad uso professionale e non professionale. I pri-
mi comprendono di fatto tutti i formulati attualmente in
commercio,
ad esclusione di quelli per le piante orna-
mentali (PPO). Rientrano in questa categoria tutti i pro-
dotti fitosanitari a prescindere dalla loro classificazione
ed etichettatura di pericolo. Ne faranno parte quindi i
molto tossici (T+), i tossici (T), i nocivi (Xn), gli irritanti (Xi) ed
i non classificati (Nc).
Questa nuova tipologia di
prodotti (p. non prof.) sarà caratterizzata da una nulla o bassissima
pericolosità per la salute umana e per l’ambiente.
I crite-
ri specifici che caratterizzeranno questi prodotti saranno
definiti da uno specifico decreto del ministero della Sa- <--- nuova classificazione
lute. Rientrano in questa categoria i prodotti per l’impie-
go su piante ornamentali e da fiore in appartamento,
balcone e giardino domestico e i prodotti utilizzati per
la difesa fitosanitaria di piante edibili (la pianta e/o i suoi
frutti) coltivate in forma amatoriale, destinate al consu-
mo familiare.
PPS: Anche la mia regione ha scritto qualcosa a riguardo..
http://www.regione.umbria.it/agricoltura/uso-sostenibile-degli-agrofarmaci-pan Più o meno dice le stesse cose, ma all'ultima voce riporta una cosa interessante "Tutte le attrezzature, impiegate per uso professionale, vanno sottoposte almeno una volta al controllo funzionale entro il 26 novembre 2016."