David Austin non la produce più perché, come è nell'ordine naturale delle cose (e delle rose) ha prodotto delle varietà migliori. David Austin Roses è a tutti gli effetti una multinazionale, e come tale deve prendere atto che se c'è una varietà migliore, non ha senso continuare a produrne un'altra. Tenendo conto che il mercato tende a dividere le varietà in base al colore (il pubblico di non appassionati guarda praticamente solo quello quando compra una rosa), Austin sui toni dell'arancione ha:
- Lady Emma Hamilton (2005); è più compatta di Pat Austin, ha fogliame color bronzo, molto rifiorente e profumatissima; la resistenza alle malattie è buona (non ottima), ma comunque migliore di quella di Pat Austin
- Lady od Shalott (2009); è più vigorosa e "spettinata", fa fiori grandi (profumo medio, paragonabile a PA), è molto fiorifera, ha un'ottima resistenza alle malattie e all'ombra
- Dame Judy Dench (2017); medie dimensioni, cespuglio ordinato. Fiori grandi, profumo medio, abbondanti. La resistenza alle malattie è ottima
- Bathsheba (2016) e Crown Princess Margarita (2000) sono due rampicanti e in quanto tale occupano un'altra nicchia di mercato. Comunque sono entrambe fiorifere, profumate e sane
- Roald Dahl (2016); una delle migliori introduzioni di Austin, ha fiori profumati e abbondanti su una pianta ordinata e sana di medie dimensioni
Pat Austin è una pianta non particolarmente sana o ordinata, ha profumo leggero e ha il problema del "weak neck", e quindi fiori che non si sorreggono. Ha tuttavia una caratteristica che molte altre non hanno: sopporta senza problemi il caldo della California, del Texas e della Florida, dove abitano la maggior parte dei coltivatori di rose statunitensi, e quindi in America è ancora prodotta e venduta.
Di Pat Austin è molto interessante anche la genealogia, provendendo dall'incrocio Graham Thomas x Abraham Darby, forse le due creazioni di Austin con più successo commerciale. (la genealogia guardando indietro nelle generazioni è quindi [Charles Austin x (Iceberg x unnamed seedling)] x [(Mercedes Gallart x New Dawn) x Yellow Cushion]). Guardando questa genalogia, si può notare da dove provengono i pregi e i difetti di Pat Austin, ma mi fermo, se no mi dilungo troppo