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Parliamo di Innesti!

Sofia D.

Giardinauta Senior
ciao a tutti! Visto che la stagione sta diventando proprizia e presto si avvicineranno fiere ed eventi, vorrei confrontarmi con voi per quanto riguarda la pratica dell'innesto!
Premetto che sono assolutamente inesperta e che i miei primi due tentativi sono andati completamente a vuoto, ma ora ci riprovo e voglio dei risultati!
Fondamentalmente ho già letto tutte le info sul far combaciare i cambi e il fissare la marza al portainnesto, tuttavia mi rimangono delle lacune su qualche punto:
- Che tipo di piante si usano? Io ad esempio dispongo di molti echinopsis, posso usarli o i polloni fanno da succhioni? Soprattutto mi premono le questioni di compatibilità tra innesto e portainnesto
- come si pretrattano innesto e supporto? Certi siti propongono di immergere in acqua entrambe le piante per un certo numero di ore, a voi risulta?
Oggi ho provato ad innestare un gymnocalicium su Chamaecereus fissandolo con cianoacrilato; entrambe le piante erano ben idratate e per evitare che si asciughi troppo l'innesto ho coperto con un sacchettino. Secondo voi puó andare bene?
Un saluto a tutti!
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cmr

Maestro Giardinauta
-importante che i fasci della marza e del portainnesto combacino in almeno un punto; a volte conviene innestare un pochino fuori asse per farli toccare. Dove sono e come sono lo si vede dopo il taglio e ci si comporta di conseguenza.
-per giocare e fare prove puoi usare quello che hai; gli echinopsis spingono molto e vanno bene. Problemi di incompatibilità tra cactacee non ne hai quindi per fare pratica puoi innestare tutto quello che ti passa sottomano. Ho visto usare come portainnesto una semina di ferocactus: la parte superiore che iniziava ad arrotondarsi, messa a radicare e formare nuove piante!
-Nessun pretrattamento ma velocità nell'esecuzione per evitare l'asciugatura dei tagli. Una volta sovrapposti, una leggera strofinata e una leggera pressione tra i due per far uscire l'aria.
-Ok al cianoacrilato, no al sacchetto: in ospedale, dopo un'operazione, mica chiudono la testa del paziente in una busta...! Per mantenere la presa tra i due si usa un elastico, delle lunghe spine, un pesetto, ecc., a seconda delle condizioni.
Buoni esperimenti! :)
 

Sofia D.

Giardinauta Senior
-importante che i fasci della marza e del portainnesto combacino in almeno un punto; a volte conviene innestare un pochino fuori asse per farli toccare. Dove sono e come sono lo si vede dopo il taglio e ci si comporta di conseguenza.
-per giocare e fare prove puoi usare quello che hai; gli echinopsis spingono molto e vanno bene. Problemi di incompatibilità tra cactacee non ne hai quindi per fare pratica puoi innestare tutto quello che ti passa sottomano. Ho visto usare come portainnesto una semina di ferocactus: la parte superiore che iniziava ad arrotondarsi, messa a radicare e formare nuove piante!
-Nessun pretrattamento ma velocità nell'esecuzione per evitare l'asciugatura dei tagli. Una volta sovrapposti, una leggera strofinata e una leggera pressione tra i due per far uscire l'aria.
-Ok al cianoacrilato, no al sacchetto: in ospedale, dopo un'operazione, mica chiudono la testa del paziente in una busta...! Per mantenere la presa tra i due si usa un elastico, delle lunghe spine, un pesetto, ecc., a seconda delle condizioni.
Buoni esperimenti! :)
Beh Oddio… Qualche paziente io lo ho insacchettato! Comunque ottimo, grazie mille della risposta… Provvedo a spacchettare tutto!
 

pNino

Maestro Giardinauta
ma invece della colla perche' non usare gli elastici o meglio ancora striscioline di collant? con la colla ho paura che schiacciando vada a coprire il centro cosi' da bloccare il flusso di linfa.
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
la colla si usa sui bordi non sul taglio ovviamente, mentre il problema di base che non tutti i momenti sono ideali per innestare, meglio aspettare di avere le piante in vegetazione, almeno il portainnesto che deve essere ben turgido, di solito viene irrigato abbondantemente nel periodo precedente all'innesto.
 

Sofia D.

Giardinauta Senior
Ottimo!
Ho pensato alla colla perché in fondo è una sutura.. ho fatto una sutura chirurgica regolamentare ma probabilmente dovevo creare un anello tutto attorno... non uso gli elastici perché mi fanno effetti fionda!
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
ti assicuro che ci vogliono almeno 2 settimane per avere certezza dell'avvenuto collegamento tra i tessuti, ma dovrai aspettare la vera ripresa vegetazionale per vedere sviluppare l'innesto e sapere così che i cambi si sono fusi.
 

Sofia D.

Giardinauta Senior
Ottimo, ottimo a sapersi!
Il porta innesti in realtà sta già vegetando, perché le temperature sono miti e ho iniziato a bagnarlo tre settimane fa... peró vedremo, spero proprio che attecchisca!
 
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