Io sono più per il
bambù.
E' invasivo, è vero, ma si può interrare una barriera di protezione per evitare la "dispersione" incontrollata dei rizomi.
Inoltre offre il vantaggio di
crescere molto rapidamente, aspetto da non sottovalutare in questo caso, e (nel malaugurato caso di forte tempesta) i danni al palo ed alla line telefonica di un bambù caduto sono infinitamente minori di quelli di un abete che vi si è adagiato sopra (lo so, è improbabile, ma per esperienza personale non impossibile. Facciamo i debiti scongiuri!).
Il bamboo poi, da quello che mi riusulta, è sufficientemente
rustico per adattarsi anche ai climi italiani.
Se può servire,
ho raccolto sul mio blog un po' di link (perchè è una "pianta" che adoro e che prevedo di utilizzare anche nel nostro giardino) che potrebbero esserti utili.
Ciao e tienici aggiornati
Giovanni