Pachyphytum oviferum morente??

[Sonia :)]

Ciao a tutti, ho questo pachyphytum da un anno ed è sempre stato bene, è allungato perché l'inverno scorso era in casa all'ombra, durante l'estate è sempre stato fuori e si è preso il sole, ed è sempre stato bene appunto.
Purtroppo anche questo inverno ho dovuto metterlo in casa perché vivo in Veneto e le temperature sono troppo basse perché stia fuori. So che l'inverno è il suo periodo di crescita attivo ma dove entra un po' di luce, vicino alla finestra c'è il camino quindi non posso metterlo li, l'ho messo quindi in un posto dove purtroppo non vede molto la luce del sole. Ora in questi giorni soleggiati lo sto mettendo dove gli arriva un po' di luce ma sta perdendo le foglie, si seccano e cadono.
Non so davvero cosa fare, l'anno scorso non era successo nulla di simile. Le foglie si erano staccate alcune, ma non seccate. Non gli ho dato da bere per un po', ieri gli ho dato un po' di acqua ma so che se gli do da bere e non vede la luce sta male... non so cosa fare...

 

[Puntina]

Ciao, in che terriccio si trova la pianta?
Se posizionate al riparo da acqua e gelo e se lasciate totalmente all’asciutto la maggior parte delle grasse non hanno problemi nel passare l’inverno all’esterno, anzi, ne giovano pure.
Per ovviare al problema luce puoi optare per l’illuminazione artificiale.

 

[Stefano-34666]

Ciao,

ridimensiona le foto, sono enormi.
Il fatto che perda le foglie basse, specie se è all'asciutto da molto ed in casa al caldo, è normale.
In casa puoi anche bagnare ogni tanto (diciamo ogni 2 mesi) ma quando lo fai fallo bene, fino a quando l'acqua non esce dai fori di scolo del vaso. Poca acqua non serve, non irrora tutte la zolla e crea solo marciumi e scompensi alle radici.

Ste

 

[Sonia :)]

Ciao, in che terriccio si trova la pianta?
Se posizionate al riparo da acqua e gelo e se lasciate totalmente all’asciutto la maggior parte delle grasse non hanno problemi nel passare l’inverno all’esterno, anzi, ne giovano pure.
Per ovviare al problema luce puoi optare per l’illuminazione artificiale.

Il terriccio è un terriccio per cactacee. Per quanto riguarda l'esterno, visto che anche l'anno scorso l'avevo portata dentro ho pensato di farlo anche quest'anno, per l'umidità che c'è, il freddo ecc
Illuminazione artificiale apposta o intendi la luce del lampadario?

 

[Sonia :)]

Ciao,

ridimensiona le foto, sono enormi.
Il fatto che perda le foglie basse, specie se è all'asciutto da molto ed in casa al caldo, è normale.
In casa puoi anche bagnare ogni tanto (diciamo ogni 2 mesi) ma quando lo fai fallo bene, fino a quando l'acqua non esce dai fori di scolo del vaso. Poca acqua non serve, non irrora tutte la zolla e crea solo marciumi e scompensi alle radici.

Ste

Hocapito come fare per ridimensionarle, scusate sono abbastanza nuova
Okay, quindi tu suggeriresti adesso di irrigare nuovamente e abbondantemente o lasciare così?
Inoltre la perdita di foglie è normale, ma rinasceranno? Non penso

 

[Stefano-34666]

Ciao,

le foglie alla base non rinasceranno a meno che non nascano "rametti bassi".
La mia ha due o tre steli molto grandi dai quali, ogni tanto, alla base nascono nuove rosette.
Se la pianta è in casa ed il terreno è drenante (cosa che non si capisce bene) io bagnerei fino a che l'acqua non esce da sotto. Poi non bagnerei più per un paio di mesi.

Una pianta adulta è come quella che ti allego (foto presa da internet). Come vedi i rami sono abbastanza spogli. Se vuoi, quando cade una foglia turgida, la puoi infilare nella terra. Radica con molta facilità.

Ste

 

[Puntina]

Il terriccio per cactus non è sufficiente, troppo poco drenante, va mescolato ad inerti.
Se la pianta passa la bella stagione fuori si adatta facilmente all’inverno purché appunto lontana da acqua e gelo.

 

[Sonia :)]

Ciao,

le foglie alla base non rinasceranno a meno che non nascano "rametti bassi".
La mia ha due o tre steli molto grandi dai quali, ogni tanto, alla base nascono nuove rosette.
Se la pianta è in casa ed il terreno è drenante (cosa che non si capisce bene) io bagnerei fino a che l'acqua non esce da sotto. Poi non bagnerei più per un paio di mesi.

Una pianta adulta è come quella che ti allego (foto presa da internet). Come vedi i rami sono abbastanza spogli. Se vuoi, quando cade una foglia turgida, la puoi infilare nella terra. Radica con molta facilità.

Ste

Ah okay quindi è normale che ricada verso il basso, posso anche evitare di sostenerla con un bastoncino...
Avevo già messo a radicare delle foglie cadute, una era diventata splendida, aveva messo tre/quattro foglioline, poi il gatto dei miei vicini me l'ha rotta e ora è spuntata un'altra fogliolina ma si è tutta allungata anche lei un'altra foglia invece è lì ferma da mesi e mesi con delle foglioline.
Il terreno dovrebbe essere abbastanza drenante, ma mi chiedevo: quando è un buon momento per cambiare vaso e cambiare quindi anche terriccio (aggiungere inerti) come suggerisce Puntina?

 

[Sonia :)]

Il terriccio per cactus non è sufficiente, troppo poco drenante, va mescolato ad inerti.
Se la pianta passa la bella stagione fuori si adatta facilmente all’inverno purché appunto lontana da acqua e gelo.

Va bene grazie allora l'anno prossimo proverò a lasciarla fuori e lasciare fuori anche le altre piante grasse.
In che proporzione sarebbero da mescolare gli inerti? Quando potrebbe essere un buon momento per cambiare il terriccio?

 

[Stefano-34666]

Ah okay quindi è normale che ricada verso il basso, posso anche evitare di sostenerla con un bastoncino...
Avevo già messo a radicare delle foglie cadute, una era diventata splendida, aveva messo tre/quattro foglioline, poi il gatto dei miei vicini me l'ha rotta e ora è spuntata un'altra fogliolina ma si è tutta allungata anche lei un'altra foglia invece è lì ferma da mesi e mesi con delle foglioline.
Il terreno dovrebbe essere abbastanza drenante, ma mi chiedevo: quando è un buon momento per cambiare vaso e cambiare quindi anche terriccio (aggiungere inerti) come suggerisce Puntina?

Ciao,

i rinvasi meglio sempre farli in primavera, appena prima della ripresa vegetativa.

Ste

 

[Stefano-34666]

Va bene grazie allora l'anno prossimo proverò a lasciarla fuori e lasciare fuori anche le altre piante grasse.
In che proporzione sarebbero da mescolare gli inerti? Quando potrebbe essere un buon momento per cambiare il terriccio?

Ciao,

fai una miscela con 1/3 terra, 1/3 sabbia grossolana ed 1/3 inerti (pomice, lapillo, ghiaia, cocci tritati etc.)
Se invece hai già il terreno pronto per cactacee devi solo aggiungere inerti (diciamo fai 60% terra pronta ed il restante inerti).
Ricorda però che non è una ricetta medica. Le dosi le puoi fare "a spanne". Io uso una caraffa di plastica. Prendo una caraffa di terra, una di sabbia ed una di pomice o altro e sono a posto. Poi, se vedo che non è abbastanza grossolana come miscela, aggiungo ancora inerti.
Capisci se la miscela va bene anche con le mani. Pressandola non devi riuscire a compattarla e, quando bagni, l'acqua deve inumidire in tutto ma andare in profondità in fretta, senza ristagnare sulla superficie.

Quando decidi di mettere le piante all'aperto fallo in modo graduale. Proteggile (coprendole) nelle ore calde della giornata. Fai prendere loro il sole al mattino presto o dal tardo pomeriggio. In questo modo si abituano. Altrimenti si bruciano.

Ste

 

[Sonia :)]

Ciao,

fai una miscela con 1/3 terra, 1/3 sabbia grossolana ed 1/3 inerti (pomice, lapillo, ghiaia, cocci tritati etc.)
Se invece hai già il terreno pronto per cactacee devi solo aggiungere inerti (diciamo fai 60% terra pronta ed il restante inerti).
Ricorda però che non è una ricetta medica. Le dosi le puoi fare "a spanne". Io uso una caraffa di plastica. Prendo una caraffa di terra, una di sabbia ed una di pomice o altro e sono a posto. Poi, se vedo che non è abbastanza grossolana come miscela, aggiungo ancora inerti.
Capisci se la miscela va bene anche con le mani. Pressandola non devi riuscire a compattarla e, quando bagni, l'acqua deve inumidire in tutto ma andare in profondità in fretta, senza ristagnare sulla superficie.

Quando decidi di mettere le piante all'aperto fallo in modo graduale. Proteggile (coprendole) nelle ore calde della giornata. Fai prendere loro il sole al mattino presto o dal tardo pomeriggio. In questo modo si abituano. Altrimenti si bruciano.

Ste

Grazie mille mille mille per tutte le dritte, speriamo bene
Sicuramente tornerò su questo forum se avrò altre domande, grazie!!

 

[Stefano-34666]

Grazie mille mille mille per tutte le dritte, speriamo bene
Sicuramente tornerò su questo forum se avrò altre domande, grazie!!

Prego! Di nulla!

Ste

 

[cri1401]

Ciao,

le foglie alla base non rinasceranno a meno che non nascano "rametti bassi".
La mia ha due o tre steli molto grandi dai quali, ogni tanto, alla base nascono nuove rosette.
Se la pianta è in casa ed il terreno è drenante (cosa che non si capisce bene) io bagnerei fino a che l'acqua non esce da sotto. Poi non bagnerei più per un paio di mesi.

Una pianta adulta è come quella che ti allego (foto presa da internet). Come vedi i rami sono abbastanza spogli. Se vuoi, quando cade una foglia turgida, la puoi infilare nella terra. Radica con molta facilità.

Ste

Normalmente in queste piante la parte bassa dei rami ricaccia di nuovo foglie dove erano cadute le vecchie se la poti, un po' come per crassule, cotyledon, echeverie.....

 

[Sonia :)]

Ciao a tutti, volevo darvi un update.
Il patchyphytum alla fine è morto. Me ne sono accorta oggi. Allego foto del suo stato.
oltre ad aver perso abbastanza foglie come si può notare è marcito. Io davvero non capisco cosa ho sbagliato ma ormai mi sono rassegnata

Comunque ho tagliato i rami, che sono sani, ho recuperato alcune foglie da propagare: alcune messe sulla terra, due con il metodo dell'acqua nel bicchiere e il cellophane.
Ora però ho una domanda: i rami che ho tagliato prima di piantarli nel terreno, devo lasciare che il taglio si asciughi, oppure li metto direttamente?

 

[cri1401]

Non saprei dirti cosa le sia successo.
Si lascia asciugare i rametti prima di interrarli.