Pachira, foglie gialle e mangiate

[OsvaldoDip]

Buongiorno,

da un paio di settimane è arrivata in casa una Pachira, dopo essere subito cresciuta nei primi 10 giorni ha iniziato ad avere foglie gialle nella parte bassa.
Abbiamo pensato di aver dato troppa acqua (anche se con il test di umidità della terra, abbiamo innaffiato solo quando era su Dry).

Poco dopo alcune foglie hanno iniziato ad essere mangiate, alcune "palline di lanetta" sotto delle foglie. Abbiamo trovato ed eliminato un ragno, pulito le foglie con l'alcool ma dopo 3 giorni continua a perderne di secche e macchiate. Il fiorista ci ha consigliato un antiparassitario spray, ma dopo altri 3 giorni sembra stia peggiorando. Sotto ad alcune foglie ci sono come delle piccolissime "goccioline resinose".

La pianta ha molta luce, ma non diretta, viene annaffiata ogni volta che l'igrometro segna DRY, quindi circa un paio di bicchieri d'acqua una volta a settimana.

Allego alcune foto:



Vi sarei grato se poteste darmi una mano a capire cos'ha la pianta.
Osvaldo

 

[Amy]

quindi circa un paio di bicchieri d'acqua una volta a settimana.

non so dirti nulla su tutte le altre cose.
Di sicuro due bicchieri di acqua una volta alla settimana sono pochi.
Quando annaffi l'acqua deve raggiungere tutte le radici che dovrebbero occupare tutto il terriccio.
Se dai solo due bicchieri di acqua alla volta bagni solo le radici superficiali mentre quelle più interne e in basso restano all'asciutto e seccano.
Bagna abbondantemente tutto il terriccio, fino a far uscire l'acqua dai fori di scolo del vaso, poi vuota il sottovaso.
Riannaffia a richiesta della pianta (abbassa un po' le foglie) o quando il tuo igrometro segna dry.
Non è detto che ciò accada una volta a settimana. D'estate potresti dover annaffiare ogni 5 giorni e d'inverno ogni 40 giorni.
Le annaffiature vanno tarate su quanta acqua usa la pianta. Prima controlli e poi decidi se annaffiare o no.
A settembre puoi ricominciare a concimare (non si concima con il caldo).
Io sostituirei il controvaso con un sottovaso per favorire l'areazione del terriccio e l'evaporazione dell'acqua superficiale. Le radici hanno bisogno anche di aria.