Pachira Acquatica che sta morendo

[frank83]

Ciao a tutti, premetto che sono nuovo e che non sono molto esperto di piante, quindi ho voluto chiedere supporto a questo gruppo per poter salvare la mia Pachira.
L'ho acquistata l'estate scorsa e dopo averla portata in casa ha iniziato a mettere diverse nuove foglie fino all'inverno.
L'ho lasciata nel vaso del commerciante e inserita in un vaso più grande lasciando spazio sottostante per drenare.
Ogni qual volta l'ho inaffiata ho sempre aspettato di verificare che non uscisse più acqua dai fori del vaso fino all'inverno. Dopo ho iniziato a mettere un bicchiere di acqua quando la terra era completamente asciutta in profondità e ho sempre lasciato il terreno superiore appena umido.
Mai concimata, tenuta in appartamento esposto a sud con luce abbondante ma non diretta, fatto salvo del perido invernale in cui nel pomeriggio per poche ore arriva il sole diretto sulla pianta.
Da 2 mesi circa ho notato che le foglie hanno iniziato a "seccare" sulla punta. Dopo hanno iniziato alcune a diventare "scolorite" quasi trasparenti. Leggendo suggerimenti online ho deciso di dargli un pò di acqua ( depurata ) con aggiunta di una piccolissima quantità di fertilizzante sangue di bue.
Andando avanti però la situazione è peggiorata e molte foglie hanno iniziato a diventare gialle.
Ho provato a rinnovare il terriccio mettendo unno strato di palline di argilla sul fondo, ed ho controllato il terreno vicino le radici che ho visto molto secco e non umido o bagnato come sospettavo.
Ovviamente essendo in inverno non me la sono sentita di togliere completamente il terreno attaccato alle radici per non stressare troppo la pianta.
Reinvasata ha cmq continuato a perdere foglie, anche più in fretta di prima.
Ora le foglie hanno anche una patina diversa da prima che vedete in foto.
Non so cos'altro fare, please help me

 

[Stefano-34666]

Ciao,

hai fatto molti errori che cerco di riassumerti.
In inverno si deve bagnare come in estate (ossia irrorando tutta la zolla e buttando via l'acqua in eccesso). Si deve solo diminuire la frequenza. Se in estate si bagna ogni 15 giorni in inverno si può arrivare a dare acqua una volta al mese o anche di più (la terra deve essere asciutta in profondità).
Bagnare così poco e spesso porta a far seccare le radici profonde (che non ricevono mai acqua) con la conseguenza di veder deperire le foglie ed il rischio, la prima volta che queste radici vengono nuovamente a contatto con l'acqua, di vederle marcire in fretta.

Le scoloriture sulle foglie potrebbero far pensare anche alla presenza del ragnetto rosso. Ci sono ragnatele sotto alle foglie?

Non si concima mai una pianta in sofferenza. Con una pianta non proprio sana il concime è più dannoso che proficuo.

Se si svasa fuori stagione la pianta recupera più lentamente. Inoltre se si svasa è bene liberare le radici. Svasare senza toccare il pane originale serve a poco.

Il controvaso è sempre deleterio. Non lascia circolare aria attorno al vaso.

Detto tutto questo controlla che non ci siano ragnatele e, nel caso, tratta la pianta con un insetticida (meglio se sistemico).
Poi ricomincia a bagnare bene.
In primavera, se hai posto, metti la pianta all'aperto, in posizione ombreggiata.

Ste

 

[frank83]

Ciao,

hai fatto molti errori che cerco di riassumerti.
In inverno si deve bagnare come in estate (ossia irrorando tutta la zolla e buttando via l'acqua in eccesso). Si deve solo diminuire la frequenza. Se in estate si bagna ogni 15 giorni in inverno si può arrivare a dare acqua una volta al mese o anche di più (la terra deve essere asciutta in profondità).
Bagnare così poco e spesso porta a far seccare le radici profonde (che non ricevono mai acqua) con la conseguenza di veder deperire le foglie ed il rischio, la prima volta che queste radici vengono nuovamente a contatto con l'acqua, di vederle marcire in fretta.

Le scoloriture sulle foglie potrebbero far pensare anche alla presenza del ragnetto rosso. Ci sono ragnatele sotto alle foglie?

Non si concima mai una pianta in sofferenza. Con una pianta non proprio sana il concime è più dannoso che proficuo.

Se si svasa fuori stagione la pianta recupera più lentamente. Inoltre se si svasa è bene liberare le radici. Svasare senza toccare il pane originale serve a poco.

Il controvaso è sempre deleterio. Non lascia circolare aria attorno al vaso.

Detto tutto questo controlla che non ci siano ragnatele e, nel caso, tratta la pianta con un insetticida (meglio se sistemico).
Poi ricomincia a bagnare bene.
In primavera, se hai posto, metti la pianta all'aperto, in posizione ombreggiata.

Ste

Grazie mille per le indicazioni.Avevo immaginato di aver fatto un casino

Ragnetti non ne vedo. Quando l'ho svasata 1-2 magneti nella terra ma neri e mi sembrano i soliti che trovo anche in casa. Sulla pianta 0.

Quindi per il momento la bagno bene e tolgo il doppio vaso per ora.

E' necessario che la svasi di nuovo per provare ad eliminare eventuale marciume attaccato alle radici o attendo primavera per farlo?

Grazie infinite

 

[Stefano-34666]

Ciao,

io, se hai rotto un po' la zolla prima del rinvaso, non svaserei di nuovo, ma mi regolerei solo meglio con le annaffiature.
Se invece la zolla originale non è stata toccata allora puoi anche svasare di nuovo e cercare di eliminare un po' di terra vecchia.
Ricorda che la terra nuova deve contenere anche degli inerti (pomice, lapillo, ghiaia, cocci tritati finemente, perlite etc.) per aiutarti a gestire con più tranquillità le annaffiature. Con la terra mescolata agli inerti magari dovrai bagnare una volta in più, ma la miscela si inzupperà di meno e tenderà a diventare meno compatta.

Ste

 

[frank83]

Perfetto.
La terra l'ho messa più che altro lateralmente alle radici, così com'è. Però ho creato uno strato di fondo con palline di argilla. A questo punto seguo il tuo suggerimento di lasciarla così com'è e di cercare di innaffiarla correttamente. In primavera la rinvaso ottimizzando il terriccio come da tuo suggerimento.
Super grazie e speriamo bene

 

[Stefano-34666]

Ciao,

se decidi di rinvasare di nuovo è meglio che lo fai subito, visto che l'hai fatto da poco e la pianta non si è ancora stabilizzata.
Se aspetti un paio di mesi la pianta, anche se è primavera, subirà un altro trauma.

Diciamo che due rinvasi vicini vengono visti come uno solo...o quasi!
Due rinvasi "lontani" sono due rinvasi veri e propri.

Ste

 

[frank83]

Grazie Stefano per i tuoi preziosi consigli. Oggi finalmente ho avuto modo di effettuare di nuovo un rinvaso. Ho pulito dalla vecchia terra completamente le radici che ho trovato sane, nessun segno di marciume. Anche la terra sembrava asciutta, esclusivamente tra le radici leggermente umida e più scura.
Ho cambiato completamente la terra, usando terriccio per piante verdi, facendo un fondo con palline di argilla e non avendo altri materiali a disposizione, ho inserito negli strati superiori un pò di argilla mista con il terreno per rendere più drenante.
Speriamo bene.
Per bagnare la pianta dopo il rinvaso, devo farlo subito o essendo terreno nuovo posso lasciarla cosi per ora?
Grazie mille

 

[Stefano-34666]

Ciao,

la pianta va bagnata subito per verificare che i fori di scolo del vaso siano liberi e per compattare la terra intorno alle radici.
L'argilla espansa non è un inerte e non fa la funzione che vorresti tu. Inoltre, essendo leggera, tende a venire in superficie.
Ormai l'hai messa e non è il caso di fare un altro rinvaso, ma per la prossima volta non la mettere.
Avendo messo argilla è come se gli inerti non ci fossero. Occhio quindi alle annaffiature.

Ste

PS: ma non avevi un vecchio vaso in coccio da rompere in pezzetti piccoli?

 

[Amy]

Per bagnare la pianta dopo il rinvaso, devo farlo subito o essendo terreno nuovo posso lasciarla cosi per ora?
Grazie mille

bagna subito. Serve a compattare la terra attorno alle radici in modo da non lasciare sacche d'aria.
Togli le palline di argilla che riesci a raggiungere. Favorirai l'asciugatura e l'arieggiatura del terriccio.
Solo con le grasse si bagna dopo una settimana.