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Aspirante Giardinauta
Buona sera, sono nuovo del forum!
Sto rifacendo le aiuole davanti casa, che ho prontamente zappato, messo letame in pellet, smosso la terra e via discorrendo (il terriccio è quello semplice, ho aggiunto pochissima sabbia di fiume, mentre il terreno della mia zona è argilloso, poco drenante purtroppo). Ho anche messo a dimora diverse fantastiche piantine, ma tra poco uscirà il problema delle infestanti, senza contare che dalle mie parti gli inverni sono molto umidi e piovosi (le temperature non scendono sotto i -5 gradi).
A questo punto pensavo di pacciamare le mie aiuole, mettendo il pvc e sopra corteccia/ sostanza inorganica come lapillo, ma ho diversi dubbi, nonostante abbia usato il tasto cerca e letto diverse discussioni in merito:
1) nel momento in cui stendo il telo in pvc, permeabile per arieggiare il terreno, e lo ricopro di materiale organico/ inorganico, in inverno non corro il rischio di elevato marciume radicale e muffe, visto che piove (e anche molto)? Come fare per evitare questo problema della pioggia invernale?
2) se ho una pianta che cresce orizzontalmente (come la delosperma), come faccio a farla allargare, se c'è appunto la pacciamatura? Sì che lascerei un diametro di dieci centimetri intorno alla pianta, ma non sarebbe sufficiente viste le elevate larghezze che possono raggiungere. O no?
3) Come effettuare le concimazioni? Io mi vorrei alternare sia mettendo il liquido, che il solido. Se metto il liquido, basta annaffiare sulla pacciamatura intorno e sopra la pianta, ma per quanto riguarda il granulare? Dovrei togliere il telo e la pacciamatura organica/ inorganica, mettere il concime, seppellirlo, e poi "richiudere" tutto? Oppure basta mettere un po' di granuli intorno alla pianta, dove non c'è la pacciamatura stessa? Anche se così temo che potrebbero bruciare le radici ahimé.
4) tornando ai dieci centimetri ipotetici di diametro liberi intorno alla pianta, mi chiedo: questi 10 cm senza telo in pvc si intendono che devono essere anche senza pacciamatura organica/ inorganica, oppure si intende lasciare 10 centimetri senza pvc e senza lapillo ecc intorno alla pianta? Per dire: intorno al fusto della mia rosa, o della mia camelia, dovrei mettere solo lapillo/ corteccia, o anche pvc, oppure nessuno di questi e farla respirare?
5) per quanto riguarda le piante che si autoseminano, come le dimorphotheca, in teoria loro se piantate in piena terra, con la stagione invernale dovrebbero scomparire, e ricrescere nella primavera successiva grazie ai loro stessi semi, giusto? Ma se c'è la pacciamatura, riescono comunque a sparire e tornare in primavera?
6) in piena estate, come rendermi conto se le piante hanno bisogno di annaffiature? Dalla terra si capisce subito, ma con la pacciamatura?
Scusate le eccessive domande, ma sto prendendo questa cosa molto sul serio, voglio fare le cose fatte bene e vorrei il parere di chi è più esperto di me! Grazie!
Sto rifacendo le aiuole davanti casa, che ho prontamente zappato, messo letame in pellet, smosso la terra e via discorrendo (il terriccio è quello semplice, ho aggiunto pochissima sabbia di fiume, mentre il terreno della mia zona è argilloso, poco drenante purtroppo). Ho anche messo a dimora diverse fantastiche piantine, ma tra poco uscirà il problema delle infestanti, senza contare che dalle mie parti gli inverni sono molto umidi e piovosi (le temperature non scendono sotto i -5 gradi).
A questo punto pensavo di pacciamare le mie aiuole, mettendo il pvc e sopra corteccia/ sostanza inorganica come lapillo, ma ho diversi dubbi, nonostante abbia usato il tasto cerca e letto diverse discussioni in merito:
1) nel momento in cui stendo il telo in pvc, permeabile per arieggiare il terreno, e lo ricopro di materiale organico/ inorganico, in inverno non corro il rischio di elevato marciume radicale e muffe, visto che piove (e anche molto)? Come fare per evitare questo problema della pioggia invernale?
2) se ho una pianta che cresce orizzontalmente (come la delosperma), come faccio a farla allargare, se c'è appunto la pacciamatura? Sì che lascerei un diametro di dieci centimetri intorno alla pianta, ma non sarebbe sufficiente viste le elevate larghezze che possono raggiungere. O no?
3) Come effettuare le concimazioni? Io mi vorrei alternare sia mettendo il liquido, che il solido. Se metto il liquido, basta annaffiare sulla pacciamatura intorno e sopra la pianta, ma per quanto riguarda il granulare? Dovrei togliere il telo e la pacciamatura organica/ inorganica, mettere il concime, seppellirlo, e poi "richiudere" tutto? Oppure basta mettere un po' di granuli intorno alla pianta, dove non c'è la pacciamatura stessa? Anche se così temo che potrebbero bruciare le radici ahimé.
4) tornando ai dieci centimetri ipotetici di diametro liberi intorno alla pianta, mi chiedo: questi 10 cm senza telo in pvc si intendono che devono essere anche senza pacciamatura organica/ inorganica, oppure si intende lasciare 10 centimetri senza pvc e senza lapillo ecc intorno alla pianta? Per dire: intorno al fusto della mia rosa, o della mia camelia, dovrei mettere solo lapillo/ corteccia, o anche pvc, oppure nessuno di questi e farla respirare?
5) per quanto riguarda le piante che si autoseminano, come le dimorphotheca, in teoria loro se piantate in piena terra, con la stagione invernale dovrebbero scomparire, e ricrescere nella primavera successiva grazie ai loro stessi semi, giusto? Ma se c'è la pacciamatura, riescono comunque a sparire e tornare in primavera?
6) in piena estate, come rendermi conto se le piante hanno bisogno di annaffiature? Dalla terra si capisce subito, ma con la pacciamatura?
Scusate le eccessive domande, ma sto prendendo questa cosa molto sul serio, voglio fare le cose fatte bene e vorrei il parere di chi è più esperto di me! Grazie!