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ossicloruro di rame o poltiglia bordolese?

MARCO??

Aspirante Giardinauta
buonasera a tutti.. vorrei porre una domanda ai piu' esperti riguardo questi 2 prodotti.. dovrei trattare delle piante del mio frutteto compromesse e ho possibilita' di utilizzare i due prodotti.. quale mi consigliate per un azione disinfettante piu' mirata e piu' a largo spettro??
grazie a tutti
 
K

Kakugo

Guest
La differenza basilare tra i due anticrittogamici è la minore fitotossicità degli ossicloruri rispetto al solfato di rame presente (ma "mitigato" dall'idrossido di calcio) nella poltiglia bordolese.

Non tutte le piante hanno la stessa tolleranza a dosi massicce di rame, ben superiore al loro fabbisogno fisiologico, che assorbono per via foliare: ad esempio la vite e le pomacee sono molto tolleranti, mentre le drupacee decisamente meno.
Diciamo che, generalmente, per avere un prodotto "universale" con cui trattare tutte le piante l'ossicloruro è la scelta migliore. Se invece si deve trattare solo vite, melo ed altre piante con elevata tolleranza a dosi massicce di rame, la poltiglia bordolese è la scelta migliore.
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
per i trattamenti invernali cioè al bruno, in assenza di foglie la poltiglia bordolese è maggiormente indicata, importante sia basica o neutra, facendo attenzione alle indicazioni e alle varietà indicate in etichetta che sono, risaputamente sensibili ai sali rameici.
 
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