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poltiglia bordolese per quanto ancora?

mikado

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, da vostri consigli ho comprato la POLTIGLIA BORDOLESE gia da due settimane, ho potato i vari aberi: melo,pero,kaki,prugne,fico,melo cotogno,ulivi, peschi(che devo finire).
ora la domanda è questa, visto che PIOVE SEMPRE non sono ancora riuscito a dare il prodotto, e anche per questo fine settimana sono previste piogge.
per gli ulivi e i kaki non ci sono problemi, ma per i perschi e i ciliegi, cominciano a fiorire e se ho capito bene non posso trattare gli alberi quando stanno fiorendo, come posso fare? se ci sono le gemme dei fiori non ancora aperte posso trattarli? quando i fiori non ci saranno piu, con i piccoli frutti posso trattarli? aiutatemi! :froggie_r ciao:Saluto:
 

stefanomotta

Giardinauta
Il grosso dilemma quando c'è la pioggia.

Non dare mai trattamenti in fioritura. Sarebbero più dannosi che utili.
Danneggi gli insetti impollinatori con il risultato di non avere frutti.
Ho sentito di sostanze da aggiungere adesivizzanti, per impedire o diminuire il dilavamento, ma prendile proprio come sentito dire. Mai usate e non so nemmeno se si possono miscelare con la poltiglia bordolese.

Aspettiamo altri più esperti.

Ciao

Stefano
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Se proprio non piove a dirotto e/o in modo continuo la si dà lo stesso approfittando di un intervallo. Si può aggiungere un bagnante-adesivante, a base di alcool etossilato & alcossilato tipo BAGNANTE CIFO, o a base di sorbitan mono oleato etossilato tipo ASTROL NUOVO della Dow o BAGNANTE SARIAF e altri simili (sono da aggiungere per ultimi alla miscela).
Tieni presente che sul pesco normalmente i trattamenti non si fanno oltre la fase di "bottoni rosa" (dopo il rame è sconsigliabile e comunque incomincia ad essere un po' tardi per prevenire la bolla))
pesco_bottoni_rosa.jpg


mentre sul ciliegio col rame si può trattare contro il corineo da

"caduta petali"
ciliegio_caduta_petali.jpg
a "scamiciatura"
ciliegio_scamiciatura.jpg

mentre contro la monilia (= muffa a circoli) che danneggia fiori e frutti (delle generalità delle piante legnose da frutto), specialmente in caso di pioggia si interviene con anticrittogamici sistemici che vengono assorbiti e quindi non dilavati, nel periodo compreso tra fine-fioritura/allegagione frutticini a invaiatura (quando i frutti cominciano a colorarsi)
ciliegio_invaiatura.jpg
con prodotti a base di bitertanolo, tebuconazolo ecc. (max un trattamento all'anno).
Ciao
P.S. Che prodotto hai comprato?
 
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terrestre

Aspirante Giardinauta
ormai siamo a fine febbraio e tu sei a Roma, quindi mi immagino il tepore che comunque ci sarà.
Credo che ormai ti debba scordare di dare la poltiglia: è meglio non darla che darla tardi. Conserva la confezione per il prossimo autunno inverno subito dopo la caduta delle foglie.
Io per tre anni non ho fatto trattamenti invernali con il rame e francamente non è che mi si siamo ammalate e morte tutte le piante....

Prearati invece con l'olio bianco da dare quando vedrai le gemme ben rigonfie ma non ancora aperte a fiore (praticamente ci siamo). Serve per i parassiti.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
...Io per tre anni non ho fatto trattamenti invernali con il rame e francamente non è che mi si siamo ammalate e morte tutte le piante....

Convengo che le malattie di cui stiamo parlando non sono certo pericolose per la sopravvivenza della pianta, e anche rispetto al raccolto gli esiti variano in rapporto all'andamento climatico che condiziona quello epidemiologico dei patogeni, e poi c'entrano altri fattori es. la suscettibilità delle diverse varietà coltivate.
A me era parso da una precedente discussione avviata da Mikado che il suo frutteto fosse in non buone condizioni fitopatologiche, dunque mi ero offerto di darle qualche indirizzo per una corretta anche se minima difesa.
Un mio amico per principio lascia che la natura faccia il suo corso, e dato che non è un produttore va bene anche così, ma il più delle volte la sua produzione si presenta in questo modo:
Bolla_Magliano.jpg
bolla pesco

moniliosi (muffa a circoli) pesco (questa immagine può essere ingrandita cliaccando sopra)

moniliosi ciliegio (per ingrandire vd. su)

ticchiolatura_4.jpg
ticchiolatura melo su frutto

Ciao a tutti
 
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olito

Aspirante Giardinauta
IL rame va ancora bene per meli , peri e ulivi , non vedo l'utilita per fichi e kaki , per il pesco passerei a prodotti acuprici tipo SCORE 25 perche se le gemmme fossero gia nella fase di bottoni rosa potrebbe bruciarle , per la maggiore varieta di peschi il rame e fitotossico e sui fiori di qulunque pianta ha azione sterilizzante .
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Se vuoi un momentino attrezzarti, Mikado, con un minimo di fitofarmacia, acquista il prodotto che ti ha consigliato Olito. Lo SCORE 25 EC (è un marchio Syngenta commercializzato anche da Compo Agricoltura), contiene difenoconazolo, un principio attivo che viene assorbito dalla pianta (si impiega a partire da "inizio emissione foglie", comunque una volta dato non devi più preoccuparti delle piogge), non richiede alcun patentino, è registrato per piante da frutta, ortaggi e anche floricole, e come tutti i triazoli (quelli che ti ho citato nel precedente post) è efficace contro molto patogeni. Va bene contro la bolla ma anche contro la monilia, la ticchiolatura, ottimo contro il mal bianco (si raccomanda di usarlo non più di 1-3 volte all'anno perchè, come tutti i sistemici, tende a favorire l'insorgenza di ceppi resistenti di patogeni delle piante). E' in vendita anche in flaconi da 250 ml. Cos'altro di più si può chiedere?
http://192.208.46.98/www.syngenta.it/syngentacp-it/Prodotti/Fungicidi/Score+25+EC.htm
Prossima tappa: aficidi (penso che gli afidi li troverai tra non molto).
Ciao a tutti
 
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mikado

Aspirante Giardinauta
grazie a tutti per i consigli,
Alessandro ho comprato la poltiglia bordolese che si chiama: BORDOSEP SEPRAN, 10kg €43, che ne dici?
ieri ho finito di trattare le piante,potate dopo almeno 10 anni, quelle in fiore non le ho trattate, ma sono poche.
purtroppo non ho molto tempo e attrezzatura adeguata per seguirle con trattamenti, e spero che la potatura e la poltiglia li aiutino.
in futuro comprerò un trattorino e le cose saranno piu semplici. sono 200 ulivi e 200 piante da frutto su 3 ettari:martello: .
comunque l'anno scorso senza trattamenti e potature non è che sia andato malissimo. ciao:Saluto:
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Leggendo dell'acquisto di 10 kg di poltiglia mi son detto "ma ne avrà per i prossimi dieci anni", invece...sei una possidente terriera! Praticamente ti spetta un titolo nobiliare con tanto di cartiglio, emblema e motto (che ne diresti, visto che hai 200 ulivi, quello adottato dagli Elzeviri Ne extra oleas con insegna di Minerva coll'olivo?...oppure quello assai più regale di Nec pluribus impar?).
Sì, il prodotto va bene e direi che i prezzi sono quelli. Intanto hai cominciato, e piano piano ti attrezzerai. Sai che su questo forum puoi sempre contare su amici del verde e delle piante con adeguate competenze.
Alla prossima occasione (...con l'augurio che possibilmente non sia di natura fitopatologica).
Ciao
 

terrestre

Aspirante Giardinauta
POLTIGLIA: fino a prima che le gemme ingrossino.
OLIO PARAFFINICO: a gemme rigonfie prima della fioritura.
PS
per gli olivi ci vorrebbe un po' di concime al boro dopo la fioritura.
 

melissa76

Aspirante Giardinauta
ciao a tutti
scusate se mi intrometto ma per la poltiglia bordolese è tardi anche in caso di rincospermo? :crazy: quello che me l'ha venduta ha detto una volta al mese fino a che le foglie nuove non diventano grandi.
ciao e grazie!!!:Saluto:
 

Valentina.F

Aspirante Giardinauta
Se vuoi un momentino attrezzarti, Mikado, con un minimo di fitofarmacia, acquista il prodotto che ti ha consigliato Olito. Lo SCORE 25 EC (è un marchio Syngenta commercializzato anche da Compo Agricoltura), contiene difenoconazolo, un principio attivo che viene assorbito dalla pianta (si impiega a partire da "inizio emissione foglie", comunque una volta dato non devi più preoccuparti delle piogge), non richiede alcun patentino, è registrato per piante da frutta, ortaggi e anche floricole, e come tutti i triazoli (quelli che ti ho citato nel precedente post) è efficace contro molto patogeni. Va bene contro la bolla ma anche contro la monilia, la ticchiolatura, ottimo contro il mal bianco (si raccomanda di usarlo non più di 1-3 volte all'anno perchè, come tutti i sistemici, tende a favorire l'insorgenza di ceppi resistenti di patogeni delle piante). E' in vendita anche in flaconi da 250 ml. Cos'altro di più si può chiedere?
http://192.208.46.98/www.syngenta.it/syngentacp-it/Prodotti/Fungicidi/Score+25+EC.htm
Prossima tappa: aficidi (penso che gli afidi li troverai tra non molto).
Ciao a tutti

Ciao Alessandro, io ho alberi di pesco attaccati l'autunno scorso da corineo (e purtroppo non ho dato la poltiglia alla caduta delle foglie, quindi il micelio è ancora lì pronto a ripartire): attualmente le gemme sono leggermente gonfie e non si vede assolutamente il rosa; questo prodotto sembrerebbe non proteggere dal corineo, ma solo da bolla e monilia (almeno per il pesco). Dici che faccio ancora in tempo per la semplice poltiglia?
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Ciao Alessandro, io ho alberi di pesco attaccati l'autunno scorso da corineo (e purtroppo non ho dato la poltiglia alla caduta delle foglie, quindi il micelio è ancora lì pronto a ripartire): attualmente le gemme sono leggermente gonfie e non si vede assolutamente il rosa; questo prodotto sembrerebbe non proteggere dal corineo, ma solo da bolla e monilia (almeno per il pesco). Dici che faccio ancora in tempo per la semplice poltiglia?

Nei Disciplinari tecnici, compreso quello della tua Regione, il limite per i trattamenti rameici su pesco è indicato non oltre la fase di "bottoni rosa" (cfr. foto postata in precedenza). In alternativa, sempre a gemma-ingrossata/bottoni rosa, con prodotti a base di dodina (senza patentino con titolo 25-35%, tipo Fulldina 35 FL, Sepradina SC, Proclaim Combi) o ditianon (stesso concetto: Tianon WDG, Gladior WDG); se proprio non fai in tempo, è ancora possibile un intervento alla "caduta petali/scamiciatura" con i prodotti di cui sopra (o almeno quelli a base di dodina che ho controllato in etichetta: non emergono particolari rischi di fitotossicità; ricordarsi però che la dodina non va impiegata con temperature prossime allo 0°C o miscelata con acqua troppo fredda).
Ciao
 
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