Ho traslocato da poco (gennaio) e nella nuova, bellissima casa ho trovato anche una sorpresa: sospese alla ringhiera di un balcone, delle cassettine dimenticate dal precedente inquilino, con un Carpobrotus edulis e diverse piantine di Oscularia deltoides. Il terreno era duro come un mattone e completamente coperto di muschio ed erbacce, ma nonostante questo (e nonostante il fatto che la casa era vuota almeno da giugno 2006) le poverine se la cavavano egregiamente. Mi sono limitato a strappare via le erbacce, e a darle un po' d'acqua quando mi sembrava che ne avessero bisogno, perché con tutto il daffare per mettere a posto la casa non potevo proprio dedicarmi di più, e sia il Carpobrotus che l'Oscularia hanno fiorito abbondantemente :froggie_r:froggie_r:froggie_r (che belli i fiori dell'Oscularia! e come profumano!) Ora vorrei ringraziarle dandogli almeno un po' di terriccio decente: è il momento giusto per fare un rinvaso con cambio di terra? L'oscularia ha da pochi giorni finito la fioritura, il Carpobrosus da un po' di più.
L'Oscularia ha un piccolo problema: per estrarre il pane di terra dalla cassetta debbo tagliarla in più punti, perché si è intrecciata nel portavaso di ferro: è il periodo giusto per fare delle talee? Posso usare anche la parte di ramo più grossa che devo tagliare, che è molto legnosa ed ha un diametro di almeno 1 centimetro? Non vorre farle male, perché se riesco a danneggare una pianta che ha dimostrato di saper tranquillamente tirare avanti da sola, mi becco il premio "Pollice di Attila"
Grazie per l'aiuto
Mauro
L'Oscularia ha un piccolo problema: per estrarre il pane di terra dalla cassetta debbo tagliarla in più punti, perché si è intrecciata nel portavaso di ferro: è il periodo giusto per fare delle talee? Posso usare anche la parte di ramo più grossa che devo tagliare, che è molto legnosa ed ha un diametro di almeno 1 centimetro? Non vorre farle male, perché se riesco a danneggare una pianta che ha dimostrato di saper tranquillamente tirare avanti da sola, mi becco il premio "Pollice di Attila"
Grazie per l'aiuto
Mauro