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Non esiste più la tradizione del fioretto di Maggio?

Elyass86

Guru Giardinauta
mi chiedevo lo stesso,
credo ci sia stata una incomprensione "testuale" ma non riesco ad individuare l'altra possibile interpretazione :confuso:
 

Sevi

Fiorin Florello
Scusa Rosa...e anche Daria...avete dichiarato di essere non credenti...eppure la vita la amate eccome...così mi è sempre sembrato di capire...
In questi mesi ho capito male...?

Cmq mi scuso per essere andata OT...mio padre il giorno prima era in forze e potava gli alberi da frutto...2 giorni dopo non c'era più...io volevo solo dire...avendo citato persone che conosco e dotate di una fede pazzesca...che, pur non avendo tale appoggio spirituale...la vita la si può amare cmq...in tutte le sue sfumature...è l'istinto di sopravvivenza che ha permesso a mio padre...solo nella sua casa...di chiamare l'ambulanza e non pensare neanche per un momento che fosse giunta l'ora...o forse l'aveva capito ma voleva ancora credere di farcela...che c'è di sbagliato in questo?
 

Sevi

Fiorin Florello
mi chiedevo lo stesso,
credo ci sia stata una incomprensione "testuale" ma non riesco ad individuare l'altra possibile interpretazione :confuso:

Grazie Ely...anch'io non la trovo:love_4:
Infatti credevo che Daria si riferisse, più che altro, al fatto che certi discorsi andrebbero evitati come da regolamento sul forum...:)
 

decky

Florello Senior
La vita si ama a prescindere, la religione è una cosa terrena, una creazione umana che nulla ha a che vedere con l'amore per la vita ,piuttosto è un aiuto che certi si danno per potere andare avanti nei momenti di difficoltà .

Con questo dico anche che la mia affermazione precedente in questa discussione era parecchio ironica .
 

Sevi

Fiorin Florello
Forse quel "voglio pensare che" ha fatto sorgere dei dubbi?
Come se io dubitassi, in qualche modo, del fatto che non serve credere?

Bè...in questo caso...me ne scuso ma non era quello il significato...ho detto che io stessa non sono fervente...nè praticante...ma la vita la amo eccome, forse troppo...se voleste darmi una spiegazione ve ne sarei grata...:love_4:
 

Sevi

Fiorin Florello
La vita si ama a prescindere, la religione è una cosa terrena, una creazione umana che nulla ha a che vedere con l'amore per la vita ,piuttosto è un aiuto che certi si danno per potere andare avanti nei momenti di difficoltà .

Questo era il senso...in grassetto...:)

Non serve credere per amare la vita...la vita si ama a prescindere...dov'è la differenza?

decky...tu avevi capito? No perché sennò vuol dire che non riesco più a scrivere un accidenti di niente:cry:
 

Sevi

Fiorin Florello
:lol:
no,ti prego,dimmi per quanto tempo!

comunque,io ne ho fatto uno...anni e anni fa..
un anno senza dolci..ma non era proprio un fioretto...
però in effetti Kinzika non ha tutti i torti..potresti sempre farlo ora..

Riporto alla leggerezza 'sto topastro...:D

Luna...te cosa diresti?...Quanto tempo avrò mai resistito?
Dai...ti dico solo che non sono arrivata alla fine...non ce l'ho fatta...ho toppato clamorosamente anche lì...:lol: :lol: Ho tenuto duro circa 3 settimane e ho ceduto...e non ci ho più provato eh...mai più:eek:k07:

Farlo ora? Una volta lo feci di cominciarlo dopo...quest'anno non mi va...è andata così...poco male:)

Ciao Luna...:love_4:
 

RosaeViola

Master Florello
Forse quel "voglio pensare che" ha fatto sorgere dei dubbi?
Come se io dubitassi, in qualche modo, del fatto che non serve credere?


Semmai il contrario Sevi.
Hai scritto
voglio pensare che non serva credere per amare la vita
come se l'avere fede fosse un canone, un dogma anche per amare la vita.

Poi qui, rispetto alla forza, utilizzando il condizionale è stato come se avessi dei dubbi.

Inutile dire che potrei dire lo stesso per chi è ateo

Forse è stata solo una serie di parole che si sono davvero intorcinate dando adito ad un fraintendimento, ma leggerle nel contesto del discorso che stavi facendo, poteva dare (e ha dato) adito a pensare che appunto, tu dubitassi che chi non ha fede non abbia nè la stessa forza nell'affrontare certe prove nè la stessa passione per la vita.
 

Sevi

Fiorin Florello
Ma Rosa...il condizionale non aveva quel senso, spero tu l'abbia capito ora:)
Con l'espressione "Inutile dire che" si usa spesso il condizionale ma senza il valore dubitativo...

Vedi gli ostacoli grammaticali che brutto effetto possono sortire? Io non ci ho minimamente pensato...anche perché il discorso generale dell'esempio da me citato di mio padre era così chiaro...

Cmq...chiarisco un'altra volta anche se nei post successivi penso si sia capito perfettamente...

Abbiamo detto la stessa cosa Ivana...c'è stato un banalissimo equivoco:)

"Voglio pensare che non serva credere"...c'è il "non"...quindi non è necessario credere per amare la vita...

Okay...che dici? A volte un semplice "non" può sfuggire nella fretta:love_4:
 
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Sevi

Fiorin Florello
sevi ha scritto:
Voglio pensare che non serva credere per amare la vita

Hai scritto come se l'avere fede fosse un canone, un dogma anche per amare la vita.

Ecco Ivana...te lo riporto per maggior chiarezza...:)
C'è la parola "non"...quindi è il contrario...vuol dire che non serve credere per amare la vita...la si ama cmq...


Forse è stata solo una serie di parole che si sono davvero intorcinate dando adito ad un fraintendimento, ma leggerle nel contesto del discorso che stavi facendo, poteva dare (e ha dato) adito a pensare che appunto, tu dubitassi che chi non ha fede non abbia nè la stessa forza nell'affrontare certe prove nè la stessa passione per la vita.

Togli questo forse per favore che ci tengo tu abbia capito...:love_4:così come gli altri che hanno frainteso...spero sia tutto okay:love_4:
 
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RosaeViola

Master Florello
Sì, è chiarito Sevi.

Comunque vedi, a prescindere dall'uso di una comunicazione virtuale che come sappiamo è piena di lacune e di trappole, in tutto questo ragionamento c'è senz'altro un mio nervo scoperto.

Non immagini Sevi quante persone che hanno fede ti guardano e ti trattano con spocchia perchè pensano che tu sia una sfi.gata integrale perchè non sei credente.
Non hai idea di quante volte io mi sia sentita fare discorsi del tipo: "Eh, certo che tu che non credi nell'aldilà, devi fare proprio fatica ad accettare la morte!"...Oppure..."Ah ma se non hai fede non puoi capire l'essenza della vita".

E qui torniamo al discorso filosofico di Elyass.
Ma che ne sa chi ha fede di come una persona priva di condizionamenti in questo senso, viva la sua vita?

Io ringrazio mio padre tutti i giorni per avermi educato al pensiero. Lo ringrazio e lo ringrazierò sempre per avermi cresciuta con una totale libertà di ragionamento, per avermi insegnato a farmi delle domande a far sorgere un dubbio e che mi ha trasmesso un rispetto e una tolleranza verso chiunque che nemmeno molti cristiani (o presunti tali) hanno.

Non ho mai giudicato chi ha fede perchè ognuno è libero di seguire quel che sente e di farlo pienamente, ma vorrei si facesse la stessa cosa con chi è agnostico.

Io non so se Dio esista veramente o se esista una vita ultraterrena in Paradiso o in qualche altro posto, ma conosco abbastanza la materia, dato che nessuno mai mi ha proibito di frequentare la parrocchia o di leggere le Sacre Scritture, da potermi sentire molto più cristiana di tanti cristiani che seguono un percorso e nemmeno sanno il perchè, che compiono scelte solo perchè indotte da schemi, tradizioni, dogmi e canoni che non sentono propri, che nemmeno hanno tentato di fare propri e che danneggiano il prossimo svilendolo e mortificandolo perchè della loro fede non sanno e non hanno capito abbastanza.

Ama il prossimo tuo come te stesso, a me l'ha insegnato mio padre che credente non era, ma che metteva l'uomo sopra a tutto e davanti a tutto e credo che questo sia un punto fondamentale poichè stando alle scritture, se ami l'altro, considerato che Dio è in ognuno di noi, ami anche Dio.

Delle volte, davvero mi chiedo chi siano i veri cristiani.
 
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Sevi

Fiorin Florello
Grazie Ivana:)

Riguardo al tuo discorso...l'ho scritto anche nell'altro post per Ely...cioè che anch'io conosco parecchia gente che si nasconde dietro una presunta cristianità più teorica che di comportamento...poiché anch'io credo che le parole siano un po' poco per definirsi cristiani...la cosa importante è il modo di comportarsi...il modo di vivere...l'amore innanzitutto:)

Quelle persone che ti hanno guardata in un certo modo sono semplicemente ignoranti...e di vera fede hanno ben poco a parer mio...

Cmq...io che di dubbi ne ho tanti ma tanti ma tanti...conosco pure qualcuno che davvero pratica ciò in cui crede...e sanno comunicare senza supponenza e senza critiche inutili:)

Si contano sulle dita di una mano però...vedo spesso i cosiddetti bigotti mai sopportati e sempre combattuti...ne ho avuto esempi fin da piccola quando la mia famiglia si trovò in situazioni...diciamo...poco piacevoli e un po' fuori dalla norma...e ammiravo mia madre la quale, pur essendo molto credente, non si prestava al gioco e andava controcorrente...contro il bigottismo più assurdo e inopportuno:)

Leggendoti ritrovo molto di me nel tuo pensiero...ritrovo mio padre e Giuseppe soprattutto...la libertà di pensiero non ha prezzo Ivana...in nessun senso e in nessun caso...
Chi non l'ha capito e ci guarda male, per mio conto, non val nemmeno la pena di essere considerato perché ha una vita povera...e non ha nemmeno lontanamente compreso i valori in cui dice di credere:love_4:
 

RosaeViola

Master Florello
Chi non l'ha capito e ci guarda male, per mio conto, non val nemmeno la pena di essere considerato perché ha una vita povera...e non ha nemmeno lontanamente compreso i valori in cui dice di credere

Però purtroppo sono la maggioranza e non il contrario.

Io vorrei sapere quante delle persone che la domenica mattina vanno a Messa, in questo paese dove se non credi hai il bollo stampato in fronte e dove anche nelle classi elementari i bambini additano quei bambini (italiani) che non vanno in parrocchia, sanno che valore abbia entrare in chiesa per pregare e soprattutto, quante volte si sono soffermati a ragionare sugli insegnamenti di Cristo.

Vedi Sevi, in tutto questo discorso, quello che a me salta agli occhi, è ancora il conformismo.
In città non lo vivevo perchè la realtà è profondamente diversa, ma nei piccoli centri di provincia, ma soprattutto in alcune province, essere fuori dagli schemi fa molta paura.

Dimostrare di poter vivere una vita degna di chiamarsi tale, rompendo tradizioni, usi e costumi indigeni perpetrati da secoli, spaventa moltissimo.
E ancora una volta torniamo sulla diversità, sul rispetto e sulla tolleranza.

In questo posto dove vivo, non puoi immaginare che aria si respiri in questo senso, ma lo puoi capire da piccoli segnali come ad esempio dal fatto che ogni occasione è buona per andare a Messa, che durante l'anno i bambini delle scuole elementari ci vengono portati negli orari di lezione almeno 3-4 volte, che si fanno le verifiche di religione, che in molti posti di lavoro qualcuno ti discrimina perchè sa che non sei credente e ti vìola giudicandoti se non addirittura mobbizzandoti, perchè sei comunque diverso e, probabilmente, rappresenti un pericolo.

Non so, forse per estrazione, per cultura e per il fatto che ho vissuto in una grande città, io trovo che questo genere di comportamento sia davvero anacronistico, quantomai destruente e sicuramente qualcosa che limita fortemente la libertà degli individui.
Non la mia che siccome è fortemente interiorizzata è inscalfibile e che comunque scelgo di vivere la vita in un certo modo, ma quella di chi non ha termini di paragone, di chi non riceve nella crescita gli strumenti per poter imparare a mettere in discussione e a capire ciò che fa e, alla fine, si ritrova credente senza sapere perchè oppure dice di non esserlo, ma per la buona pace di tutti segue i passi necessari al vivere conforme alle regole, ai dogmi sanciti dalla comunità.

Tu hai parlato di tradizione. Io credo, invece, che in molti casi si debbano usare altri vocaboli per definire qualcosa che a mio avviso non lo è e che sicuramente non è ascrivibile alla fede.

Ed ora, mia cara Sevi, ti do la buonanotte e ti auguro dolci sogni.
Ciauz!
 
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Sevi

Fiorin Florello
Mi ricordo ancora quando...avrò avuto 7-8 anni non ricordo...ci fu il referendum sul divorzio:)
Ce ne fu anche un altro ma non so se posso parlarne...sinceramente preferisco di no:)

Cmq ricordo perfettamente gli pseudo ragionamenti di alcuni bambini del villaggio ENEL in cui abitavo...dico pseudo perché ovviamente condizionati da quello dei loro genitori...c'era da rabbrividire...ed io rammento che li ascoltavo e mi veniva da piangere e da ridere allo stesso tempo...erano parole incomprensibili e senza senso...e dire che parecchie di queste persone, genitori o figli, sono ora divorziate...

I miei votarono per il divorzio, è ovvio...ciò non toglie che rimasero sempre insieme finché morte non li separò...e non ci rimasero per dovere s'intende:D

Ora si potrebbe dire che anche la mia mente fosse condizionata dai loro ragionamenti come lo era quella dei figli di chi votò contro...ma so per certo che non fu così...proprio perché sentivo l'apertura mentale che si respirava in casa...la libertà di pensiero...dettate sia dal papà ateo che dalla mamma profondamente cattolica...

Insomma...questo per dire che non solo chi si definisce agnostico o ateo viene guardato male...ma pure chi, come mia madre quando era in vita, è cattolico credente e praticante ma decide cmq di avere, in certi aspetti della vita, un pensiero proprio...un'idea diversa da quelle canonicamente imposte:)

Spero si sia capito...ho un leggero timore ora di esprimermi male...:love_4:
 

Sevi

Fiorin Florello
Opps...BUonanotte anche a te Ivana...si è fatto parecchio tardi anche stasera:)
Da qualche settimana non mi accadeva...ma siccome riesco a fare poco durante il giorno va da sè che la notte non abbia sonno:D

Dolci sogni anche a te....(oggi ho avuto incubi terribili), grazie della compagnia e buona nanna:sleep2: :love_4: :love_4:
 

daria

Master Florello
ussignur:eek: cosa ho combinato...sorry un attacco improvviso di sonno mi ha impedito di rispondere... adesso sono al lavoro, dopo a casa con calma
sevi se mi leggi prendi un bacino d'anticipo e pettami neh! :love_4:
Troppa grammatica in questi giorni, credo che l'inghippo stia nel condizionale :eek:k07: :D
 

daria

Master Florello
Poi qui, rispetto alla forza, utilizzando il condizionale è stato come se avessi dei dubbi.



Forse è stata solo una serie di parole che si sono davvero intorcinate dando adito ad un fraintendimento, ma leggerle nel contesto del discorso che stavi facendo, poteva dare (e ha dato) adito a pensare che appunto, tu dubitassi che chi non ha fede non abbia nè la stessa forza nell'affrontare certe prove nè la stessa passione per la vita.

Non avrei saputo esprimere meglio di così, :) questa donna mi legge nel pensiero, prima ancora che lo faccia io! denghiù Ivana :eek:k07::love_4:
 

Pin

Master Florello
avevo un momento di pausa e mi sono riletta tutto.
Sevi io non ho trovato incongruenze su quello che hai scritto ne prima ne dopo per chiarire, forse perchè ho trovato alcune cose che mi appartengono.
Ripeto io sono credente, professante e cerco di essere una buona cristiana.
Con tutti i dubbi che mi sono nati in quest'ultimo periodo visto i comportamenti della chiesa.
Per non andare nei tabù esprimo solo il mio pensiero primario
Tanti sono i cattolici, pochi i cristiani, cioè coloro che seguono gli insegnamenti di Cristo.
I primi si dicono credenti e augurano la morte al vicino.
I secondi non sbandierano niente, fanno un cammino difficoltoso, per loro scelta o per il dono ricevuto, ma non sono ipocriti.
Sia chiaro non intendo dire che l'ateo non fa le stesse cose o non abbia lo stesso amore per se, il prossimo, la vita.
Spesso, toccato con mano, ci sono più cristiani tra gli atei che tra i cattolici.
Sevi, la tua spontaneità e naturalezza nell'esprimerti credo sia una delle tue doti più emergenti.
 

daria

Master Florello
Ultima cosa riguardo a questo argomento,e alla piega che sta prendendo, io non discuto di religione.So quanto può surriscaldare gli animi l'approfondimento di certi temi.
Ho imparato da tempo che trattasi di faccenda squisitamente personale.
Vi leggerò con interesse, ma non interverrò.
Ciao un baciotto a tutti :love_4:
 
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