Nitrato di calcio

[Damiano82]

Ragazzi, le mie Photinie hanno fame e si stanno risvegliando dopo trattamento Topas per marciume radicale(ho cambiato parzialmente il terreno argilloso sostituendolo con terriccio).
Avendo fame di Azoto e dovendo fare una concimazione rapida , sono passato in consorzio dove mi hanno consigliato il Nitrato di calcio.
Ho letto che in fertirrigazione la dose è dai 250 ai 500 kg/ha. quindi 5 Kg/100mq

Siccome su 3 lati ho 12m+13m+9m con profondità 1 metro, ho calcolato 34mq.....pensavo di distribuire quindi 2 Kg ad una distanza di 20cm dal tronco....corretto?

 

[Alessandro2005]

Più che un quesito fitopatologico a me sembra di matematica (proporzione col termine ignoto) e di geometria (cos'è un terreno con tre lati, un triangolo? cos'è la profondità del terreno, siamo su terrapieno?): a me per 34 mq verrebbero peraltro altri numeri min/max, ma vediamo se c'è un prof. ... o almeno qualcuno che sappia usare una calcolatrice meglio di me.

 

[Damiano82]

Una siepe lunga 12m e larga 1m sono 12mq da qui il 34 mq.
Se ci vogliono 5Kg su 100mq, cosi ad occhio pensavo di stare sui 2 Kg. Piu che altro mi interessava un parere fitopatologico.....queste piante hanno avuto problemi di marciume radicale perchè interrate su terreno argilloso, poi ho avuto la malagurata idea di mettere telo pacciamante e lapilli, un abuso di innaffiature e taac.
Dopo aver tolto il telo, ripristinato il terreno con terriccio, le cose sono andate a migliorare anche grazie alla ripresa vegetativa, una concimazione lenta e un paio di trattamenti di Topas combi e di Ferro Chelato.
Ora mi sto rendendo conto che hanno fame, hanno i classici segni di fame di azoto e volevo aiutarle con qualcosa a rilascio rapido. Il consorzio mi ha consigliato di dare azoto con nitrato di calcio, un bel saccone.
Solo che non conoscevo le proporzioni e ho visto sui internet che danno 500kg/ha......da qui le 3 domande:

1)Come la vedete la concimazione con nitrato di calcio?
2) 2Kg può andare?
3) Va bene se sto sui 15 cm dal tronco?

 

[Alessandro2005]

Per me una superficie di 12 metri lineari x 1 metro lineare fa 12 mq, se invece sono due strisce a siepe allora 34 è giusto (tuttavia ivalori di min/max non sono pari a 2 kg: ma dato che in matematica non valgono le opinioni accetto giudizio di prof.).

Invece per la parte di patologia vegetale e fitoiatria, che ci sia un marciume radicale lo vedo scritto: ammesso e non concesso (da chi e come è stato diagnosticato? quale sarebbe il patogeno?) il Topas Combi Liquido (a parte che è per uso professionale e quello in polvere bagnabile è stato revocato cinque anni fa) è autorizzato solo per mal bianco, mentre i marciumi radicali su ornamentali invece sono causati da altri e molto diversi patogeni e in ogni caso non si controllano con fungicidi fogliari.

 

[Damiano82]

Sono 3 lati: uno di 12 metri, uno di 13 metri e l'altro di 9 metri. Tutti per 1 metro di larghezza. Sono 34 mq fidati di un povero ingegnere, non era quello il punto: mi chiedevo semplicemente se posso applicare una proporzione del genere su un prodotto che va ad ettaro rapportato a dimensioni piccole come quella di un giardino.
Sui 3 punti di cui sopra cosa ne pensi?

 

[Alessandro2005]

Allora a fronte di titolo di ingegnere mi fido perché avrai sicuramente usato una tecnica agrimensoria idonea.

Rispetto al piano di concimazione ci sarà pur scritto qualcosa sulla confezione del prodotto: ne ho guardato qualcuno a caso e i dosaggi indicati variano parecchio a seconda della coltura in quanto sono diversi i fabbisogni, agronomicamente parlando (es. da 150 kg/Ha su patata a 500 su agrumi); b.d.: si tratta di fabbisogno annuale;
https://www.haifa-group.com/files/Languages/Italian/Basi_idrosolubili/Haifa-Cal-NG.pdf
ad uso hobbistico ne ho trovato uno che si chiama ALTEA e che mi dà una indicazione di 0,5 kg su 100 mq su ornamentali e 0,5-1 su tappeti erbosi.
http://www.linealtea.com/Prodotto.asp?IdP=61&n=NITRATO DI CALCIO

Come vedi siamo su valori ben diversi dai 2 kg su 34 mq (∼ 6 kg/100mq, ovvero 600 kg/Ha) su cui chiedi parere.
In agricoltura questo concime viene impiegato soprattutto su frumento, ortive e fruttiferi in fase di produzione: poiché offre il vantaggio di una pronta disponibilità di azoto vanno evitati gli eccessi e distribuito distanziato dall'apparato radicale su cui può causare 'bruciature'.

Più che tanto non so dire, salvo osservare che mi sfugge il motivo per il quale sia necessario intervenire con una concimazione così spinta, a maggior ragione se ci fosse in atto una problematica di natura fitosanitaria che non mi risulta chiarita (salvo continuare a supporre che tu abbia usato un prodotto fitosanitario vecchio di parecchi anni e non si sa per quale patologia).

Dunque non giudicare le mie repliche come una scortesia, ma davvero il problema dal mio punto di vista, che è quello fitopatologico - e su questo forum solo quello - in quanto su tale disciplina ho adeguata competenza almeno a livello amatoriale, è mal posto.