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muffa grigia su ortensia?

francoises

Giardinauta Senior
Buongiorno a tutti,
mi sapete dire perfavore se su queste foglie queste macchie sono relative alla muffa grigia, e che prodotto devo nebulizzare?




Altrimenti, visto che andiamo incontro all'inverno, posso lasciarle dove sono e potare la pianta ad ottobre?
Grazie
 

di mauro rosario

Master Florello
Il problema è troppa acqua ,quindi dai del verderame e bagnala solo quando il terreno risulta completamente asciutto Ricordati che queste piante non amano ristagni d'acqua quindi il terreno deve essere drenante al massimo,ciao
 

francoises

Giardinauta Senior
Anche se il verderame non è un prodotto particolarmente inquinante, preferirei evitare di spruzzarlo. Secondo voi se poto subito il problema mi si ripresenterà a primavera? credo che sia stata colpa mia, in quanto ogni sera estiva nebulizzavo le piante per dar loro umidità. Su tutte le altre ha funzionato, queste si sono ammalate! Allora è oidio?
 

Marcello

Master Florello
si,lo è.Non c'è bisogno di nebulizzare le piante,tranne qualche caso di pianta che necessita.
Ormai è malata e il "fungicida"(termine errato) non serve in quanto preventivo.

Dagli una potata e regola l'acqua in base alla temp e alle esigenze specifiche.
 

begonia

Maestro Giardinauta
ciao, si e' mal bianco non devi trattare col rame ma devi intervenire al piu' presto con (zolfo bagnabile), in polvere facendo un paio di trattamenti a distanza di 15gg.
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
concordo, il mal bianco non si tratta col rame ma con altri prodotti specifici.
aggiungo però che spesso le ortensie a fine estate sono soggette a tale patologia indipendentemente da come le si trattano.
Poi quelle foglie da quà a poco verranno comunque lasciate cadere a terra e la pianta rimarrà spaglia.
Alcune delle mie indipendentemente da come le tratto a fine stagione presentano mal bianco, un po come il lillà.....
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
concordo, il mal bianco non si tratta col rame ma con altri prodotti specifici.
aggiungo però che spesso le ortensie a fine estate sono soggette a tale patologia indipendentemente da come le si trattano.
Poi quelle foglie da quà a poco verranno comunque lasciate cadere a terra e la pianta rimarrà spaglia.
Alcune delle mie indipendentemente da come le tratto a fine stagione presentano mal bianco, un po come il lillà.....
 

di mauro rosario

Master Florello
Scusate se entro in merito della discussione visto che il verderame un è un fungicida qualcuno mi vuole spiegare cos'è perchè mi sa tanto che allora in quasi 40 anni che uso questo prodotto ho sbagliato tutto,grazie
 

begonia

Maestro Giardinauta
ciao mauro, si e' un fungicida ma il rame lo sai meglio di me non viene usato per il mal bianco noo, per il mal bianco si usa lo (zolfo bagnabile). scusa ma forse sta scherzando....noo.
 

Marcello

Master Florello
il rame è preventivo non curativo,quindi il termine fungicida(in italiano ammazza funghi) è scorretto..
Anche io pensavo che fosse curativo invece no,se ne è parlato qui i altre discussioni.
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
non sono un agronomo ne altro ma so che in fase preventiva contro l'oidio si usa lo zolfo non il rame.
Anche il rame che io sappia lo si usa in via preventiva (ma per altre potologie) ma l'ossicloruro a regola più potente della poltiglia, per esempio, è anche curativo.
Poi non so, ripeto non sono un agronomo, però so così
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
quà e la dal web e su schede dei prodotti:

"Ossicloruro di Rame WDG combatte numerosissime malattie ticchiolatura, peronospora, corineo, monilia, mal secco, allupatura, melanosi, fumaggine, antracnosi, alternariosi, i cancri del legno, occhio di pavone, batteriosi"

da giardinaggio.it (oidio)

"Si ricorre poi solitamente all'utilizzo ripetuto di prodotti antioidici come zolfo, dinocap, derivati benzimidazolici, pirimidinici, triazolici; .........."
 
Ultima modifica:

francoises

Giardinauta Senior
Allora, ho risolto potando drasticamente la pianta (tanto a primavera rinasce).
Però dato che la cosa mi interessa, ho letto qui
Oidio - Wikipedia
testuali parole
"Lo zolfo agisce perciò per contatto come prodotto di copertura. Il trattamento deve coprire uniformemente e completamente la superficie da proteggere ed ha scopo esclusivamente preventivo. Infatti, con infestazioni in atto, lo zolfo non ha alcun effetto curativo e tanto meno eradicante".

Quindi ad infestazione iniziata bisogna agire solo con prodotti specifici molto inquinanti. Così c'è scritto. Confermate?
 

begonia

Maestro Giardinauta
io credo che non e' cosi', in senso se usiamo un (anticrittogamico) che contiene zolfo + rame andiamo a sconfiggere e prevenire molte malattie fungine delle piante, mentre se vogliamo combattere una singola malattia fungina ad esempio (mal bianco, muffe , botrirte),in quel caso si interviene con il zolfo poi se vogliamo combattere altri tipi di malattie sempre fungine si interviene con il rame. Aggiungo il rame e zolfo sono prodotti naturali quindi non sono inquinanti.:Saluto:
 

Marcello

Master Florello
io credo che non e' cosi', in senso se usiamo un (anticrittogamico) che contiene zolfo + rame andiamo a sconfiggere e prevenire molte malattie fungine delle piante, mentre se vogliamo combattere una singola malattia fungina ad esempio (mal bianco, muffe , botrirte),in quel caso si interviene con il zolfo poi se vogliamo combattere altri tipi di malattie sempre fungine si interviene con il rame. Aggiungo il rame e zolfo sono prodotti naturali quindi non sono inquinanti.:Saluto:


troppo generica come affermazione

la scheda tecnica riporta:
INDICAZIONI SPECIALI DI PERICOLOSITÀ PER L'UOMO E L'AMBIENTE
Nocivo per ingestione. Irritante per gli occhi e la pelle. Molto tossico per gli organismi acquatici. Può
provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico
.


http://www.ind-chim-scarmagnan.com/schede_sicurezza/MSDS Rame Solfato revisione 02 del 05-12-06.pdf
 
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