Molto probbilmente erano ditteri Michelle, cioè del gruppo delle mosche anche se di piccole dimensioni come i moscerini della frutta, i quali sono attirati da sostanze quali l'aceto e in generale provenienti da fermentazioni.
Nel caso in discussione invece si tratta di insetti molto diversi non solo dal punto di vista sistematico ma anche da quello biologico ed ecologico: per gli aleirodidi non funzionano le trappole alimentari in quanto si nutrono pungendo e succhiando la linfa delle piante, per cui si impiegano trappole basate sul colore dal momento che tali insetti mostrano di essere attirati dal giallo (colore che peraltro risulta attrattivo anche per diversi altri tipi di insetti appartenenti a ditteri, imenotteri, rincoti).