Il confidor, come avete scritto e ribadito è un prodotto sistemico citotropico ossia entra nella pianta e stermina (fino a un certo punto) i parassiti con apparato boccale succhiante, come afidi e mosca bianca; quando tale p.a. entra nella pianta, come del resto tutti gli altri, ha un periodo di circa 48 ore durante le quali cerca di superare la barriera di entrata della pianta mentre con sole 24 riesce ad entrare in tutta la pianta se viene dato per via irrigua; dopo le prime 48 ore, in genere, ha bisogno di circa 24-36 ore per arrivare in tutti i punti della pianta e questo lasso di tempo varia in rapporto alla fase fenologica della pianta ossia allo stadio vegetativo in cui si trova. Fatta questa premessa iniziamo con il vedere che la pianta, dopo essere entrata in contatto con il p.a. inizia a catabolizzarlo ossia a distruggerlo in quanto la tollera ma non gradisce la sua presenza: tanto per intenderci lo stesso procedimento che attua l'organismo umano quando ingeriamo l'alcol cioè lo tollera ma lo gradisce e cerca di catabolizzarlo tramite il fegato; superato il periodo di carenza, come ricordato dalla legge, tale p.a. non è più nocivo per la salute e ciò non vuol dire che non è presente in quanto tali calcoli vengono fatti in base a: - DL 50 ossia la dose letale che uccide il 50% di cavie; - peso corporeo dell'umano, prendendo come riferimento un peso di 70 Kg; - DGA ossia dose giornaliera di assunzione con alimentazione a base di vegetali ed animali in quanto se l'animale mangia alimenti contaminati da p.a. esso lo metabolizza ma piccolissime quantità le ritroviamo anche nella sua carne. Spero di essere stato abbastanza chiaro sulle modalità di ingresso dei p.a. e di calcolo del periodo di carenza. Dopo questa spiegazione vorrei dire la mia in quanto ricordo a tutti che sono sempre sostanze nocive, vanno usate e conservate con molta cautela e soprattutto, in riferimento al Confidor, non è una manna, una pozione magica e miracolosa in quanto conosco molte persone che lo utilizzano per qualsiasi malanno subito dalla pianta; il Confidor, come tutti gli antiparassitari, va usato solo nei casi di estrema necessità, quando altri rimedi non sono efficaci e non come primo metodo di lotta. In ultimo, ma non per ultimo, vorrei porvi una domanda: come mai chiunque maggiorenne può comprare il Confidor, e tanti altri p.a. come l'Acefate, dal vivaista e gli operatori del settore, tanto per intenderci gli agricoltori, per comprarlo da un rivenditore specializzato devono possedere un tesserino rilasciato dalla Regione di appartenenza dopo aver superato un esame per l'uso di tali prodotti?