Come spesso accade
@Davide N. mi trovi straordinariamente in sincronia col tuo pensiero. Anche io mi tengo piuttosto lontano dai "social" che più che sociali mi paiono una pluralità di solitudini.
Quello che mal tollero non è però la presenza di emozioni forti, ma la superficialità con cui emergono, vengono vissute e poi tranquillamente buttate e dimenticate. Una sorta mercificazione delle emozioni trattate alla stregua di un qualsiasi altro bene di consumo.
Illuminanti a tal proposito i saggi di Zigmut Bauman, dei quali non posso che consigliare la lettura. In particolare"amore liquido" che tratta esattamente questo tema.
Mi sembra che le relazioni umane siano improntate sempre più verso il soddisfacimento dei propri impulsi momentanei, e troncate non appena entrano in contrasto con essi. Quando invece qualsiasi relazione, e l'amore più di tutte, implica primariamente un mettere in secondo piano il proprio ego, i suoi infantili bisogni, e la sua dannata fretta.
Sì capisco, ma la tua mi sembra una percezione molto soggettiva, non posso condividere secondo un approccio oggettivo... sono certamente d'accordo con te sul fatto che queste "esperienze forti" possano essere elaborate in maniera molto superficiale e devalorizzate da taluni, ma non mi sento di generalizzare dicendo che è una "moda" dei nostri tempi, mi sembra un tipico... RobertoBismo fatalista :LOL::LOL:
È certamente vero però anche che viviamo in un'epoca in cui non abbiamo mai avuto tanta libertà e ricchezza e di conseguenza vi è un'inflazione di opportunità, che porta inevitabilmente a una devalorizzazione delle esperienze personali di fronte alla pletora di esperienze possibili, similarmente a quanto accade secondo la legge della domanda e dell'offerta nel libero mercato. Se prendiamo l'esempio dell'amore, se una volta si poteva scegliere tra qualche decina o centinaia di donne o uomini, ora i candidati possono essere migliaia se non milioni... è mio malgrado fisiologico della natura stessa, di fronte all'abbondanza di risorse aumenta il consumo.
Psicologicamente è difficile da gestire, può provocare stati di ansia e c'è chi ha inventato i concetti di "
Fomo" e "
Fobo", ovvero rispettivamente
Fear of missing out e
Fear of better options... ma come biasimarci? Siamo vittime del nostro successo. La soluzione che cerco di applicare è simile a quella della fede per il religioso: mi dico ok, cerco di dare il meglio di me, mi impegno, ho trovato qualcosa di buono e bello, mi piace, mi basta, non serve puntare sempre più in alto. A un certo punto la serenità diventa una scelta, altrimenti si insegue eternamente e infelicemente un'ideale volubile e irraggiungibile.
Qui invece mi trovi in disaccordo, e vero che il mondo gira su se stesso e ogni giorno ha un'alba e un tramonto, ma ogni giorno il mondo si sposta anche, e ogni alba sorge su un mondo diverso dal giorno prima. La ciclicità delle cose è più che sopravvalutata in una società senza mete ne direzioni, ci sono gli alti e bassi di una ruota che gira, ma nel frattempo la ruota avanza.
Ci si può certo abbandonare passivamente al ciclo e ricominciarlo ogni volta compiendo gli stessi errori. Oppure si può stringere i denti e superare la notte e impartire alla ruota una direzione di crescita personale e affettiva.
Purtroppo è sicuramente una via più difficile e totalmente disincentivata dai modelli proposti dalla società, se le cose non vanno si va ognuno per la propria strada felici e contenti e si ripetono gli stessi sbagli col partner successivo. O ci si disillude e ci si sente truffati, come se non fossimo stati noi stessi a truffarci.
È corretto ciò che dici, ma fraintendi le mie parole, perché tu parli di ciò che NON è amore. Il mio "ciclico" non è riferito ai processi universali di creazione e distruzione, ma piuttosto ad una variazione di intensità.
L'amore è ciclico nel senso che, posto che sia amore vero, la musica può essere sempre la stessa, ma a volte è un po' più forte, a volte un po' più debole.
Questo era per dire a Commelina che il suo amore per le piante probabilmente avrebbe subito una... seconda ondata :LOL:
Non so se mi spiego...