Sapevo che prima o poi sarebbe successo... l' ho sempre temuto...
Alice ha portato a casa una bellissima, enorme Stella di Natale
ora mi tocca leggere ventimila pagine di 3d...
Non mi piace far morire le piante quindi ora sono costretta a studiare...
Non mi sento pronta a far sopravvivere un'Euphorbia
Vedi l'allegato 602582
Per contro, e questa è la bella notizia, le Tradescantie che avevo dato per morte dopo l'ammollo nel ghiaccio, sono vive!
Vedi l'allegato 602581
La Tradescantia è la
T. sillamontana che, in inverno, secca totalmente e conserva al piede vigorose grosse gemme che, ti consiglio di tenere FERME posizionando i vasi in un luogo luminoso e poco riscaldato.
In primavera partiranno con il loro solito vigore.
Per la Stella di Natale:
non è difficile!
Tienila lontano da: termosifoni e spifferi gelidi e posizionala in un posto tranquillo che prenda parecchia luce e anche qualche raggio di sole.
Adesso devi innaffiare solo a terriccio asciutto: la pianta ti dice lei che ha sete perchè le foglie verdi si afflosciano.
Poi, dopo un mese o giù di lì, inizierà a perdere foglie verdi e brattee rosse: niente paura! E' il suo ciclo naturale.
Dovrai, allora, sospendere quasi del tutto le innaffiature.
Quando poi a marzo, inizierà a rivegetare, dovrai travasarla in un vaso un poco più grande senza toccare la zolla di radici, una drastica potata tagliando ogni ramo a sole tre-quattro gemme.
La pianta rivegeterà vigorosa e, da maggio può stare all'aperto a mezzo sole e la innaffi come una pianta normale ogni volta che il terriccio è asciutto. A giugno-luglio la cimi come se fosse basilico così sta compatta e ramificata.
A ottobre la rientri e, per la fioritura, ci vuole il giorno corto: almeno 14-16 ore di buio totale ottenuto con un grosso scatolone di...cartone!
Dovrai fare l'induzione da metà ottobre a metà novembre con la scatola, poi basta: la pianta rifiorirà se non a Natale anche a gennaio febbraio con brattee più piccole di prima ma non disprezzabili.
Attenta solo a:
latice velenoso: potarla con i guanti
velenosa per i mici: occhio!
Ne ho avuta una per un decennio: alcuni anni era addirittura rifiorita mantenendo le vecchie brattee rosse e aveva raggiunto i 5 cm di diametro del tronco principale.