Misurare l'età

[Waves]

Ciao a tutti,
ho una Robinia o falsa acacia molto grande vicino casa,
mi è venuta la curiosità di come saperne l'età
ricordo di aver letto da qualche parte che si poteva dedurre in modo approssimativo dal diametro del tronco... ma bisogna moltiplicarlo per il fattore di crescita che non so e che non ho trovato..
voi ne sapete qualcosa?

Grazie

 

[Stefano-34666]

Ciao,

il fattore di crescita dipende da molti fattori.
La stessa pianta, condizionata dal clima, dal terreno, dall'acqua, dagli agenti atmosferici, dalle rotture meccaniche, dalle potature etc. può crescere in modo molto diverso.

Ti faccio un esempio. Nella mia baita mio nonno ha piantato, negli anni cinquanta, molti abeti. Alcuni sono alti 30 metri ed il tronco ha un diametro superiore ai 50 centimetri. Altri sono alti meno di dieci metri ed il tronco non raggiunge i 20 centimetri. Altri ancora sono alti 2 o 3 metri ed il tronco è di 10 centimetri.
Eppure sono tutti coscritti.
Per la diversa crescita hanno inciso l'esposizione al sole, le rotture accidentali, il terreno etc.

Per la tua pianta è difficile dire con precisione l'età. Misurando il diametro del tronco ad un paio di metri di altezza ed ipotizzando una crescita standard si potrebbe stimare l'età. Ma è proprio e solo una stima.

Per essere sicura devi prendere una motosega e contare gli anelli concentrici...ma poi addio pianta :LOL:

Ste

 

[Waves]

Ciao Ste grazie mille

Quello che mi interessava era proprio solo una stima, tenendo conto del fatto che le piante (sembra) non festeggiano il compleanno, e non hanno anagrafe, non posso chiederlo a lei, comunque ho trovato questo

se l’albero è in vita si misura la circonferenza con un metro da sarto, si divide la cifra per 2,5 e si considera il numero ottenuto come gli anni di vita della pianta. La stima è indicativa, ci sono diversi tempi di crescita per ogni specie ma con questo conto ci avviciniamo all’età reale dell’albero.

Certo però che mi sembra un po' tanto approssimativo, ci sono alberi come la paulonia che diventano alti due metri in qualche anno e alberi come la quercia che ci mettono molto ma molto di più!

Questa infine è la soluzione della motosega che fortunatamente non ho intenzione di applicare

Memoria storica di un albero è ciò che si trova oltre la sua corteccia.

Per stabilire l'età di un albero, infatti, è necessario tagliarne il fusto in senso orizzontale e osservarne gli anelli concentrici oltre la corteccia.

L'età dell'albero, infatti, si stabilisce contando proprio questi anelli: ognuno di essi corrisponde a un anno di vita. Il legno tenero che si trova tra un anello e l'altro, è quello che l'albero ha prodotto nell'arco di ben 12 mesi.

Ma anche dallo spessore dello strato tra un anello e l'altro si possono capire molte cose. Possiamo per esempio comprendere se l'anno vissuto dalla pianta sia stato piovoso o asciutto: se gli anelli sono sottili, la pianta ha bevuto poca acqua; se, al contrario, sono larghi, è certo che la pianta, nel corso di un anno, ha assorbito molte sostanze nutritive dal terreno.

Ho trovato poi una conferma del 2,5...

E’possibile contare gli anelli annuali in un albero ancora vivo. Si fa con uno strumento detto “succhiello”, il quale viene conficcato nel tronco in direzione del suo centro e taglia un campione di legno, spesso quanto una matita, sul quale una volta estratto si può contare il numero degli anelli. Un altro metodo per stabilire l’età degli alberi più grandi consiste nel misurare la circonferenza del tronco ad un’altezza di circa 1,5 metri dal suolo.
Sebbene un albero vecchio cessi di crescere in altezza, deve continuare a formare anelli annuali per nutrirsi, cosicchè la circonferenza del tronco aumenta finchè vive. Con misure ripetute di alberi di grandi dimensioni si è potuto stabilire che, in media, un albero che abbia chioma integra aumenta la propria circonferenza di circa 2,5 cm l’anno, sempre che non viva in condizioni di sovraffollamento.
Gli alberi che crescono invece nei boschi in situazione di competizione con altri alberi, aumentano la propria circonferenza di 2,5 cm ogni 2 anni, e quelli che vivono confinati su spazi ristretti, per esempio nei viali, aumentano la propria circonferenza in egual misura in circa 1 anno e mezzo. Sebbene gli alberi giovani, solitamente, crescano più rapidamente di quelli vecchi, i 2,5 cm l’anno possono rappresentare un valore medio. Cosicchè un albero che abbia la circonferenza di circa 2,5 m e che cresca in uno spazio libero conta probabilmente circa 100 anni.
Per approfondire http://www.meteoweb.eu/2010/09/l’eta-degli-alberi/60080/#hEzu3ShQGM7I1FvP.99




Che ne dici tu? comunque oggi esco con il metro e vado a prendere le misure!!!

 

[Stefano-34666]

Ciao,

la parte degli anelli e del loro spessore "variabile" la conoscevo.
Anche quella del succhiello per fare la carotatura l'avevo sentita, anche se non lo farei mai (creare un buco così lungo, specie se la pianta è grande, oltre ad essere difficile può anche essere pericoloso per la pianta stessa.)

Il coefficiente di 2.5 mi pare ragionevole anche se, come dicevo io e come è confermato dal tuo testo, può essere condizionato da vari fattori.

Se la tua pianta è sana, isolata e ben esposta puoi assumere come buono il 2,5 centimetri all'anno come coefficiente divisore.

Ste

 

[Lamarck]

Lo standard per la misura del diametro è a 1,3 m di altezza (cd. "a petto d'uomo"). Non è possibile usare lo stesso coefficiente per tutte le specie, l'errore è già troppo grande per una stessa specie considerando le differenti condizioni di crescita. Oltretutto la crescita non avviene con la stessa velocità in ogni fase della vita della pianta. Detto questo la Robinia è una pianta a crescita rapida, con delle differenze però da varietà a varietà...

Il succhiello per l'esattezza si chiama Succhiello di Pressler

 

[Waves]

Ciao Lamarck, grazie
Ma allora, per la Robinia, che coefficiente dovrei usare?

 

[Lamarck]

Come accennavo ci sono varietà di pseudoacacia che dopo 10 anni sono alte tre metri, altre dodici... difficile parlare di coefficienti con così pochi dati...