Salute a tutti
Scusate se non vi ho risposto prima, ma non ho avuto tempo
Da un po’ di tempo, da mangiare le do solo acqua piovana. Prima le davo un concime liquido per piante da fiore. Ma poi ho smesso perché le radici, che davano già segni di sofferenza un anno fa, peggioravano sempre di più. Ma ormai penso di rinvasarla a giungo inoltrato. Allora penso che vi metterò le foto delle radici, così si vedrà che una phalaenopsis può continuare a fiorire, per inerzia, anche quando le radici lasciano molto a desiderare. Sono piante ad accumulo.
Il DNA è quello della madre. Come grandezza dei fiori ha già raggiunto le dimensioni della madre, come lunghezza degli steli no. Comunque entrambe fanno degli steli lunghi in un modo spropositato.
La cosa interessante è che la pianta madre, da quando a ottobre scorso l’ho travasata in vaso grande, di circa 20 cm, ha perso di vigore (ma potrebbe essere anche perché le ho tagliato gran parte del piede per un esperimento di produzione keiki completamente fallito), mentre questa, che sta ancora in una bottiglia in cui fu invasato la prima volta 2 anni fa, quest’anno sembra quasi più vigoroso della pianta madre: o meglio: quest’anno ha fiori più grandi, mentre la pianta madre è rifiorita prima, su un vecchio stelo, e resterà fiorita più a lungo, perché ha ancora bocci piccoli, che dovrebbero assicurare una fioritura almeno fino a fine luglio. Insomma, non ci si capisce molto, tranne che in effetti la mia mania di mettere vasi grandi non sembra giustificata, perché questa, il keiki, sta in una bottiglia che in proporzione alle sue dimensioni è piccolissima, eppure fiorisce bene lo stesso.
:Saluto: :flower: