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Minatrice agrumi VS Confidor sl200

SurfChamp

Aspirante Giardinauta
Da due settimane ho somministrato il confidor sl200 al mio limone in vaso (di grosse dimensioni) nel dosaggio riportato sulla confezione addirittura per piena terra di 0,75ml x10lt.
Possibili che ha distanza di due settimane forse qualcosa di più mi si continuano ad ammalare le nuove foglioline dopo pochi giorni che spuntano?
Così facendo quest'inverno mi rimane solo il tronco che devo fare?
Grazie
 

Sirethar

Giardinauta Senior
Se hai già somministrato confidor, che in teoria è composto dal principio attivo più indicato, la vedo dura...
Se vuoi sterminare praticamente OGNI cosa presente nel terreno puoi anche innaffiare con del piretro (tipo Ekotrin).
Però:
1) In teoria il piretro non andrebbe usato nel terreno.
2) Se lo usi, sappi che stermini anche praticamente tutto...il piretro soffoca. Quindi uccidi probabilmente anche la microflora benefica del terreno.
Onestamente io ho fatto questo esperimento una volta sola...perchè mi ero stancato di larve che uscivano dal terreno (mi faceva un pò schifo, visto che la pianta era sul davanzale). E Confidor non servì a nulla contro queste larve.
Dopo il piretro era sparito tutto però. E la pianta è tuttora viva e sana.
Ripeto: Si è trattato di un esperimento personale
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Da due settimane ho somministrato il confidor sl200 al mio limone in vaso (di grosse dimensioni) nel dosaggio riportato sulla confezione addirittura per piena terra di 0,75ml x10lt.
Possibili che ha distanza di due settimane forse qualcosa di più mi si continuano ad ammalare le nuove foglioline dopo pochi giorni che spuntano?
Così facendo quest'inverno mi rimane solo il tronco che devo fare?
Grazie

Ma quanto ne hai dato alla fine di Confidor?
In un altro messaggio dicevi 7,5 ml. Con ml 0,75/10 lt per via radicale ci fai solletico alla minatrice.
Io avevo fatto cenno alla dose che il produttore consiglia ai rivenditori di raccomandare ai clienti, che è 10 ml per pianta (ma per piante adulte e in piena terra).
Se l'attacco era in corso su nuovi getti avresti dovuto darlo per via fogliare per avere un assorbimento più pronto, tramite irrigazione ci mette giorni/settimane per arrivare alle foglie: intanto le mine vengono fatte e il risultato diventa molto evidente poi quando le foglie si dispiegano. Forse se ne dai una seconda passata per via fogliare potresti limitare i danni, in ogni caso a fine stagione dovrai operare una potatura di rimonda distruggendo i getti colpiti.
Il prossimo anno dallo pure per via radicale ma a dosi senz'altro più forti, indicativamente a fine giugno-inizio luglio, quando vedi che la temperatura va stabilmente sopra i 20 °C o comunque non appena vedi i primissimi attacchi delle farfalline di 1^ generazione.
Ciao
 

SurfChamp

Aspirante Giardinauta
Hai ragione ho sbagliato a scrivere ne ho messi 7,5ml in 10 lt d'acqua come da istruzioni sulla scatola solo che non noto alcun risultato alcune foglioline appena spuntate dopo due o tre giorni si sono ammalate... per via fogliare intendi con spruzzino vero? Non vorrei però esagerare.. Solo che se continua così ho più limoni che foglie e non vorrei che l'inverno ci desse il colpo di grazia
 

kiwoncello

Master Florello
Ciò che dice Alessandro al solito è Vangelo. Purtroppo però neppure l'imidacloprid fa miracoli, riesce soltanto ad attenuare la virulenza del maledetto parassita. In effetti mi sono reso conto che anche pretrattando alla fine la minatrice fa i suoi lavoretti lo stesso; unica consolazione, non agisce sui germogli tardivo-invernali e quindi la pianta riesce comunque a vegetare in qualche modo. Giusto, spunta i rametti compromessi e brucia i residui. Anche la minatrice è uno dei regali dell'import a volte demenziale di frutta da vari paesi extracomunitari, infatti è comparsa soltanto di recente.
 

SurfChamp

Aspirante Giardinauta
quest'anno tra metacalfa, minatrice e zanzara tigre non ce la faccio prorpio più....
Il problema è che la pianta ha poche foglie perchè l'inverno scorso ha patito un po' speriamo non vada a morire.
E se provassi per via fogliare con il confidor oil al posto dell'sl200?
 

Sirethar

Giardinauta Senior
Guarda, quest'anno è stato una vera rottura per quanto riguarda il mio limone. Specialmente per via di ragnetto rosso. Non vedo l'ora calino un pò ste temperature, così sparisce!
 

kiwoncello

Master Florello
quest'anno tra metacalfa, minatrice e zanzara tigre non ce la faccio prorpio più....
Il problema è che la pianta ha poche foglie perchè l'inverno scorso ha patito un po' speriamo non vada a morire.
E se provassi per via fogliare con il confidor oil al posto dell'sl200?

Comunque ormai il danno è fatto e le mine hanno scavate le loro gallerie, ragion per cui ogni trattamento adesso è inutile. Tienti all'erta intorno al prossimo giugno-luglio.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
quest'anno tra metacalfa, minatrice e zanzara tigre non ce la faccio prorpio più....
Il problema è che la pianta ha poche foglie perchè l'inverno scorso ha patito un po' speriamo non vada a morire.
E se provassi per via fogliare con il confidor oil al posto dell'sl200?

Ascolta, ridico anche a te questa storia.
Io ne ho a cui ci sono affezionato perchè l'ho messo a dimora quando sono riuscito a comprarmi (come si suol dire dopo una vita di lavoro) l'alloggetto con giardino al mare, e adesso dopo un lustro da quando l'ho piantato posso dire che è una pianta: praticamente non ho fatto quasi mai trattamenti e non ha una foglia colpita; poco più in là ne sorge uno di per sè bello e vigoroso, diciamo che ho in affidamento (del mio vicino, il giardino della palazzina ha parti in uso esclusivo), e anche quest'anno è alquanto devastato.
Fortuna?
Forse. Ma io cerco, regolando le concimazioni, di anticipare la fogliazione, in modo che quando arriva la minatrice non trovi foglioline tenere in formazione, e al primo cenno di cocciniglie o altro intervengo rapidamente. Il mio vicino invece non ha dato ascolto a me (che mi ero persin anche armato di insetticidi IGR costosissimi, ma volevo valutarne di persona l'efficacia) ma all'esperto di turno: è sceso a giugno e l'ha fatto potare, con il risultato che quel limone, che ha molta forza, ha ricacciato e i ricacci se li è mangiati la minatrice (dato che mi infastidisce vedere le piante ammalate ho trattato con Actara che è simile al Confidor, che un po' ha bloccato ma il danno ormai era fatto).
Purtroppo non passa anno che non arrivi un parassita, e generalmente è virulento perchè nel nuovo ambiente non trova limitatori naturali (senza contare che dopo un po' si possono selezionare anche linee resistenti ai pesticidi). Così è stato per la farfallina del geranio, della metcalfa, del punteruolo rosso delle palme, della psilla dell'acacia di Costantinopoli, del cinipide galligeno del castagno (arrivato in prov. di CN nel 2002), della Anoplophora chinensis un cerambicide bello a vedersi ma distruttivo (questo pare l'abbiano importato con i bonsai) e il catalogo potrebbe continuare.
Ciao
 
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kiwoncello

Master Florello
Giustissimo Alessandro, il problema è che abbiamo una variabile indipendente ed incontrollabile, il clima che condiziona fortemente lo sviluppo vegetativo delle piante. Per farti un esempio, da qualche anno i miei aranci, mandarini e clementine danno i numeri: fioriscono e rifioriscono anche fuori stagione. In questo momento, come ho già postato, una clementina è letteralmente coperta di fiori: forse la soluzione è non preoccuparsi più di tanto di certe infestazioni aspettando prima o poi l'estinzione per eventi naturali dei parassiti coinvolti.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Penso anch'io che il clima conti moltissimo, sia direttamente sulle piante sia indirettamente sullo sviluppo di parassiti e patogeni.
A proposito di agrumi vorrei chiederti un consiglio. Sto maturando l'idea di togliere un arancio amaro e mettere al suo posto qualcosa di manducabile color arancione però già grandicello anche perchè deve già poter fare - per così dire - da barriera con il fogliame (mi costerà senz'altro un tot): sono incerto tra una arancio e una clementina e sulla varietà (qui a Ponente come arancio è diffusa la Navel).
Ciao
 

kiwoncello

Master Florello
Bé Alessandro, hai a disposizione un magnifico portainnesto: perché invece di toglierlo non lo innesti con una varietà a tuo piacimento? In pochissimo tempo avresti una pianta adulta e fruttifera. Le clementine vanno benissimo, si coprono effettivamente di arancione però a me piace anche molto sia come fogliame che per l'abbondante ed ottima fruttificazione il limone Meyer, dai frutti a buccia liscia e leggermente meno gialla di quella dei limoni veri e propri.
 
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