mi si è seccato un acero palmato...in un giorno

[vincenzoprezzo]

ciao a tutti. coltivo da diversi anni molti aceri palmati con grande soddisfazione, senz'altro merito dell'aria di casa mia più che del mio pollice verde. l'ultimo (un green globe) l'ho messo a dimora in piena terra la settimana scorsa...e dopo i primi giorni senza problemi, oggi il collasso. stamattina era perfetto...ora non ha una sola foglia che non sia completamente secca. so che è una pianta che se ben esposta gradisce l'acqua, in mancanza della quale tende a bruciare le punte delle foglie, e l'ho bagnata tutti i giorni dopo la messa a dimora (che ho effettuato con uno strato di argilla di un paio di centimetri sotto il pane radicale, come consigliatomi per evitare i ristagni) anche perché il terreno è piuttosto drenante. ma qui non si tratta delle punte...è seccato completamente! mi piange il cuore.
secondo voi cosa è successo?
grazie a tutti

 

[motosega]

A me è successo tempo fa,che dopo aver notato una leggera bruciatura estiva sul margine delle foglie,ho iniziato a bagnare un po' di piu' e un giorno abbondantemente,come facevo con altre piante piantumate da poco e boom...Ho atteso una ripresa ma in vano.

 

[vincenzoprezzo]

scusa non ho capito...bagnandolo di più è affogato?

 

[idice]

I trapianti in genere non si fanno in estate, ma in autunno e primavera. Gia' questo ha pesato molto.
L'argilla di cui parli è l'argilla espansa? un po di umidità la trattiene, era meglio la sabbia o la ghiaia mischiati alla terra , e non per 2cm, forse li ci voleva un lavoro molto piu grosso.

 

[vincenzoprezzo]

scusa idice ma passando dal vaso alla terra le radici non le ho toccate...quindi il fattore estate (considerando anche che a casa mia questo luglio ha le temperature di un maggio qualsiasi) non dovrebbe pesare tanto....per lo meno così mi ha detto il vivaista. l'argilla è espansa...leggo ovunque consigliatissima per favorire il drenaggio, oltretutto alcuni esemplari che ho piantato anni fa nella stessa terra e senza nessuno strato drenante stanno benissimo. grazie mille delle risposte ma per me rimane un mistero

 

[idice]

Il vivaista mi sembra in conflitto di interessi per dare pareri.
Per me rimane il princiapale motivo il trapianto estivo, altri non ne vedo, anche se le radici non si modificano la pianta subisce comunque dello stress.
Mi sembra caldo questo luglio, non come altri anni , c'è piu variabilita, ma in certi giorni è stato molto caldo, io avrei fatto trapianti da ottobre in poi.
L'argilla espansa un po favorisce il drenaggio in certi casi, pero io vicino alle radici non l'avrei messa, avrei preferito la sabbia.

 

[giordi]

Sicuramente la causa è stata il trapianto tardivo con temperature superiori ai 20/25 gradi è sufficiente che le radici abbiano un graffio o una ferita perchè possano essere attacate da diverse crittogame come la phitoftora e altre più letali come i cancri.
Anche a me è successa la stessa cosa con un acero giapponese trapiantato in maggio, ho dovuto buttarlo e disinfettare la terra con un fungicida a sistemico. Dopo un anno nella stessa buca vi ho piantato una magnolia stellata e da tre anni sta benissimo.
Un'altra causa potrebbe essere il terriccio usato per colmare la buca del trapianto. Se hai usato del terriccio appena comprato in vivaio, con il caldo, nei sacchi in plastica non ben riparati dal sole e dalla calura si sviluppano una miriade di patogeni

 

[rosamaria52]

mi è successo, ma io non lo avevo trapiantato,solo che non l'ho annaffiato solo per 1 giorno!è in vaso,l'ho messo in un angolo un po' ombreggiato del giardino ed ho ripreso le annaffiature regolari ..tempo 10 gg. ha rimesso le foglioline,ora ,ascoltando le risposte , se lo voglio rivasare aspetto che il grande caldo finisca.
Auguri per il tuo.:storto:Rosa

 

[THEJAM1112]

....ma non è che per caso nel travaso a terra si sono formate zone "d'aria" a contatto con le radici????

l'argilla è a contatto diretto con il pane attorno alla pianta o hai fatto uno strato di argilla con sopra terriccio????? (a parte che non vedo il motivo di mettere argilla in piena terra:confuso:..... fosse un vaso capirei )....

 

[Scarboc]

Guarda, quello che descrivi è il classico colpo di secco da manuale. Togli l'acero da dov'è, tanto radici nuove credo non ne abbia fatte, rimettilo nel vaso, mettilo all'ombra e se ci sta imbustalo in un sacchettone di plastica dopo averlo bagnato (controlla che la zolla di radici si impregni bene di acqua, a volte hanno della terra talemnte schifosa che l'acqua scivola sui bordi del vaso senza bagnare il centro). Se incidendo con l'unghia la corteccia sotto vedi verde, c'è ancora speranza.
L'argilla espansa, con tutto il rispetto, è una gran schifezza sia in vaso che non. Prima di tutto in piena terra non c'è bisogno di drenaggio, a meno che proprio la tua terra non sia quasi bianca e formi una mattonella asfittica, ma anche lì si usa pomice per drenare, non certo l'argilla espansa. Tra l'altro spesso le palline si spezzano e la parte interna è caustica per le radici, per cui evitala come la peste.

 

[rosamaria52]

Ciao, scarboc, io uso l'argilla espansa da anni, e mi sono sempre trovata bene, sia in vaso che in terra,metto sempre nella buca 2 dita di argilla espansa per aiutare il drenaggio,devo dire però io ho una terra che appena sotto di 20 cm, è tutta argilla, quindi non potendo eliminarla tento cosi di non far marcire le radici di quello che pianto,ad oggi funziona.non sapevo che da frantumata fosse caustica,come può succedere ?
salutiRosa

 

[giordi]

Ciao Scarboc, per pomice intendi la pozzolana quella rossa o la vera pomice, quella bianca che non si riesce a trovarla in vendita ma solo già miscelata in alcuni terricci pronti.
Io nelle fioriere e nei vasi uso spesso la pozzolana frantumata col martello e miscelata a sabbia per avere un drenaggio sottile ed efficace senza togliere troppo spazio alla terra. Che ne pensi?

 

[vincenzoprezzo]

l'argilla l'ho messa perché ho letto in non so quanti mila siti e libri che è una manna dal cielo....favorisce il drenaggio e impedisce i ristagni. è il bello di internet, tutti dicono tutto e il contrario di tutto...boh. a cavarlo fuori dalla terra ora mi sembra di sottoporlo a un altro trauma non da poco...a questo punto vedo che succede la primavera prossima. se è morto lo sostituirò....prima che faccia caldo. comunque veramente non capisco...adesso sta facendo il giro di foglioline nuove....si bruciano tutte prima di diventare grandi, eppure non è certo troppo esposto...