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mi butto

floria

Giardinauta
allora.....io di bonsai non so nulla....non ne ho avuto nemmeno uno ....e penso che non avrò mai (di quelli comprati)..........ma....ho tre pini marittimi(nati da pinoli che ho seminato) di un anno,un cedro del libano anch' esso nato da seme di due anni , due querce ,sei aceri e un glicine. penso che seminerò anche degli ippocastani....... qualche idea/consiglio? grazie!
 

floria

Giardinauta
arghhhhhhh! ho già un mutuo trentennale sulle spalle non posso pensare anche ai bonsai:martello::martello::martello::martello::martello:
 

Greenray

Esperto di Bonsai
allora.....io di bonsai non so nulla....non ne ho avuto nemmeno uno ....e penso che non avrò mai (di quelli comprati)..........ma....ho tre pini marittimi(nati da pinoli che ho seminato) di un anno,un cedro del libano anch' esso nato da seme di due anni , due querce ,sei aceri e un glicine. penso che seminerò anche degli ippocastani....... qualche idea/consiglio? grazie!

sì, tipo di aspettare un altri 6 o 7 anni minimo!hai voglia ora che son buoni da fare pre bonsai!

Comprare dei bonsai certamente da soddisfazione, ma dopo il mio primo mi sono fermato.
(OT meno male: ho evitato il rischio di comprare un ginseng :lol:)

Non ho smesso per il costo, perché il primo l'ho pagato solo 7 Euro, mentre ho speso molto più in libri sui bonsai, in vasetti ancora vuoti e sottovasi, tempo e benzina per visitare Garden center dove magari ho speso solo qualche euro per un paio di guanti, un nebulizzatore e cosette da poco, ma che messe assieme sono costate più di un modesto bonsai.

Attualmente il mio progetto più ambizioso (per me principiante) è di riprodurre un melo cotogno. Quando cammino osservo i cespugli e le siepi che spesso nascondono piante da sottrarre all'anonimato: qualche volta ci sono riuscito.

Voglio dirti che partito da uno pseudo-bonsai, non ne ho mai sposato le regole (pur rispettandole) ed ho capito che ciò che desidero non è ammirare una bella pianta preparata da un vivaio o da un rinomato centro bonsai, ma è di vedere il risultato del mio lavoro, della mia passione, del mio studio, dei miei sacrifici, delle difficoltà che supero.
Accetterei con altrettanto entusiasmo una strapazzata piantina di un amico, che preferirei comunque ad un raffinato bonsai di uno sconosciuto.

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Le piante nate da seme sono sicuramente le più sane, le più solide, le più veloci, le più robuste. Se hai fretta di averle vicino a te e le metti in un vaso anche grosso, ne rallenterai la crescita. Se invece potrai tenerteli vicini ma in piena terra, saranno pronte ad essere ammirate ed invasate prima che io e Simike87 si vedano i frutti dei nostri sforzi con la nostra rispettiva .....erboristeria.:lingua:

Sappi che un bonsai può anche essere preparato in terra piena, ma non è il caso di approfondire adesso.

Non sarei troppo ottimista con le conifere, so che non son facili, ma di semi ne avrai parecchi: trova uno spazio dove seminarne "batterie", offri manciate di semi a tutti coloro che puoi (come i files in Peer To Peer) sperando che abbiano molto spazio e che possano seminarne "legioni".
Mal che vada (ma dovrebbe proprio andare tanto male) tra 5 anni ci sarebbero tanti di quegli esemplari da poter scegliere il tuo preferito e fra chi ha ricevuto i semi, a molti sembrerà di non essersi sdebitato restituendoti una delle piante nate dai semi ricevuti da te.
Inoltre non sarà più tanto facile estinguere quella pianta se ne sparpaglierai i semi ovunque ti sarà possibile.

Per la semina, dai un'occhiata alla discussione http://forum.giardinaggio.it/incontri-ed-eventi-libri-mercatino/99329-italia-nostra-milano.html
e clicca sulla tag "semi", a sinistra sotto l'ultimo post.

Sarà più leggero il tuo impegno trentennale, accompagnata da tanti amici con le tue stesse piante, gli stessi obbiettivi, gli stessi problemi e consigli che vi scambierete, magari diventati amici :love_4: da vecchi avrete anche gli stessi ricordi di questa avventura. DEVI provarci.

Ciao
 
Ultima modifica:

simike87

Bannato
quoto il mio amico Green! ultimamente non ti vedo più attivo come prima sul forum green, sei impegnato con italia nostra? seguo tutti i tuoi articoli sul topic! :hands13: vedrai che impari di più a fare esperienza sul campo che sui libri!!! :lingua:
fine OT

ad ogni modo floria, non ti scoraggiare, potresti prendere qualche piantina nei vivai per cominciare, e nel frattempo cresci i semi mi sembra la soluzione migliore! anch'io sono un patito della semina, però nel frattempo faccio esperienza con piante più grandi! un giorno le tue piante da seme ti ringrazieranno, vedrai!:hands13:
 

GORLA

Florello Senior
ragazzacci......non si scoraggiano cosi le fanciulle.dai ci metti delle foto??? due anni di coltivazione non sono molti ma non farli diventare molto alti ,vedere foto???? con lppocastano no a foglie grandi glicine si, aceri si cedro si.quercia si, ciao anna
 

Greenray

Esperto di Bonsai
tenetevi forte

allora.....io di bonsai non so nulla....non ne ho avuto nemmeno uno ....e penso che non avrò mai (di quelli comprati) .......... ma ....ho tre pini marittimi (nati da pinoli che ho seminato) di un anno, un cedro del libano anch'esso nato da seme di due anni, due querce, sei aceri e un glicine. penso che seminerò anche degli ippocastani....... qualche idea/consiglio? grazie!

Consiglio di puntare molto sugli aceri, di identificarli e fornirci delle foto (con dei riferimenti numerici) del tutto e farci crepare di invidia.

ragazzacci......non si scoraggiano cosi le fanciulle.dai ci metti delle foto??? due anni di coltivazione non sono molti ma non farli diventare molto alti ,vedere foto???? con lppocastano no a foglie grandi glicine si, aceri si cedro si.quercia si, ciao anna

Cara Gorla,

intanto grazie del "ragazzaccio" che io prendo come un complimento.
Non credo però di aver scoraggiato Floria, anzi penso di aver fatto il contrario.
Non le ho detto di correre nel primo negozio di bonsai a comperarne uno, questo è vero, ma è anche vero che ha già delle "testoline verdi" che già da un po' sbucano dalla terra: cosa chiedere di più.
Certo che mentre lascia crescere ciò che ha seminato, un bonsai potrebbe anche comperarselo, ma vuoi mettere cosa significhi averne qualcuno fatto da se, anche se magari meno bello?
Proprio tu dovresti saperne qualcosa perché nonostante qualche delusione, continui a testa bassa a fare yamadori.
Io le consiglio di insistere su semina, crescita, coltivazione e pazienza, perché credo che l'attesa faccia parte del bonsai ed è una delle prime cose che ho compreso ed apprezzato da questa disciplina tanto lontana dalla mia cultura.
Il saper attendere un remoto evento, contando sulla propria costanza e perseveranza, la nostra competenza che deve crescere più svelta della pianta e farci trovare pronti ad ogni evenienza.
Mi viene in mente la poesia Itaca di Kostantino Kavafis, in cui restituisce al viaggio un po' dell'importanza che erroneamente diamo solo alla sua meta.
Tutto questo ha del fascino, mentre mi lascia indifferente l'idea che io o altri comperino un bonsai anche bello.

Il mio caro amico Francesco ha un centinaio di bonsai, tutti fatti da se quasi tutti da yamadori. Ad agosto sono andato a trovarlo e sua moglie insisteva perché me ne regalasse almeno uno, ma lui mi ha fatto un regalo più bello, me lo ha negato.
No, non è come si può pensare, lui è molto generoso. Ha detto a me e a sua moglie che la cosa più bella per un bonsaista è di farselo un bonsai, non di trovarselo già fatto: anch'io la penso come Francesco.
Fra l'altro mi ha invitato ad andare con lui sulle Alpi Apuane per cercare una piantina e prelevarla, dopo aver chiesto il permesso alla forestale che in genere non fa difficoltà, anzi in alcune regioni le piantine te le danno loro.

Questo è un altro punto che suggerisco alla "fanciulla" Floria.
Se raccoglierà in natura o seminerà, assieme al marito, o al fidanzato, o al figlioletto, il ricordo di quei semplici gesti diventeranno indelebili e più preziosi che averlo fatto da sola.

Ora visto che sto sbadigliando io nel rileggere ciò che ho scritto, mi immagino che sarete stufi anche voi, quindi avrò pietà di voi e vi concederò il meritato riposo, ma prima ......... un ciao a tutti!
 
Ultima modifica:

GORLA

Florello Senior
ciao sai che condivido in pieno,e che sai mi piace anche prendervi ...un po in giro.....oggi gitarella a sorpresa del mio fidanzato in prova,non a voluto aprire il mostro bar ,e ci siamo andati a bere un buon rosso e caldarroste ..... a pavia .e cosi sono inciampata su una piantina ,per me bellissima e gratis ....in un giardino.....e gia sistemata in una pietra ,presa in croazia quest estate ,se il progetto funziona ve la faro vedere ciao anna
 

simike87

Bannato
e no vogliamo vederla adesso la bellissima piantina!!!! non puoi tnerci sulle spine...forano!!!! ahi ahi!!!
pavia è lontana da milano? sai che non ricordo dove sia pavia...e ci sono anche stato eh...!
caspita, di già le caldarroste ci sono in giro! me ne mangerei prorpio un quintalotto belle calde!!!
 

floria

Giardinauta
th_acero.jpg
acero





aceri in gruppo
aceriingruppo.jpg
 

buziendo

Aspirante Giardinauta
Ciao Floria, cerco di dire la mia sulle domande che hai posto

...ma....ho tre pini marittimi(nati da pinoli che ho seminato) di un anno
Non cercare di trasformarli in bonsai, perderesti inutilmente tempo e risorse che potresti dedicare più fruttuosamente ad altre piante

un cedro del libano anch' esso nato da seme di due anni
Buon materiale di partenza, lascialo crescere e poi ne riparliamo

Armati di pazienza infinita se sono nate da seme perchè crescono molto lentamente

Gli aceri sono molto indicati ad essere bonsaizzati

Se è nato da seme dovrai aspettare una decina di anni per vederlo fiorire. ma se ne fanno bonsai spettacolari

penso che seminerò anche degli ippocastani
Non sono adatti ad essere bonsaizzati per via della dimensione delle loro foglie.

Siccome per ottenere delle piante che siano almeno "presentabili" (parlando in termini bonsaistici) partendo da seme ci vogliono diversi anni, ti consiglierei di acquistare delle piante da vivaio o dei prebonsai da lavorare, per poter avere dei risultati in tempi brevi, tanto per non perdere l'entusiasmo nell'arte dei bonsai ed anche per avere qualcosa da fare nel frattempo che le piante da seme crescono. Queste servirebbero anche da palestra per fare un pò di esperienza.
 

il conte verde

Maestro Giardinauta
Ciao Floria,
condivido i consigli che ti sono stati dati, aggiungerei solo che, visto che hai diversi aceri, uno potresti cimarlo dopo la prima foglia, con l’intento di ottenere un bonsai piccolo, di una decina di cm di altezza finale, secondo me potrebbe venire carino
Un saluto
 
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