Margotta albero di giuda

[massamondo]

Sono nuovo del forum e mi auguro di non sbagliare nel postare il seguente messaggio.
Recentemente ho effettuato due margotte di Albero di Giuda. Quella fatta su di un ramo di 6 mm. si è seccata mentre l'altra, su di un ramo di 13 mm, sta radicando mentre il ramo continua a crescere. Attualmente nella zona della margotta vi sono radici di circa sei centimetri. Il ramo inoltre ha quasi raggiunto la lunghezza di due metri. Vorrei sapere quando tagliare il ramo per poterlo invasare temporaneamente. Coprirò il taglio con mastice per innesti. Dovrò poi cimare il ramo o è meglio lasciarlo nella sua lunghezza? Stessa domanda per le foglie: vanno in parte eliminate o è meglio lasciarle tutte?
Grazie per l'attenzione

 

[artemide]

sei cm. di radici mi sembrano ancora piccoline per un ramo che è già quasi lungo due metri, per cui aspetta che crescano ancora un pochino prima di staccarlo e interrarlo.
per quanto riguarda la cimatura del ramo e/o togliere le foglie, non saprei; io a istinto, toglierei un pò di foglie, quelle che risulterebbero le più basse, inoltre se cimi il ramo, dovrebbe buttare fuori nuove gemme...bhè, io cimerei anche questo, giusto per rinforzare la nuova pianta.

 

[massamondo]

Molte grazie per la risposta. La lunghezza di sei centimetri era circa dieci giorni fa. Prossimamente, dopo un paio di giorni di secco, ne controllerò svluppio e umidità. Pensavo di tagliare la margotta verso la fine di Agosto. Nel frattempo ho strozzato con filo di rame grosso, un millimetro, altri tre rametti, sei millimetri, di siliquastro. Lo scopo, finora valido per talea di rose, è di arricchire di zuccheri il ramo subito sopra la strozzatura. Anni fa lessi in un testo di propagazione delle piante che i salii assorbiti dalle radici si i propagano verso l'alto al centro del fusto, mentre, una volta elaborati come linfa, ridiscendono lungo la corteccia e, strozzata, lì si fermano, favorendone la radicazione dopo incisa verticalmente. Vorrei quindi provare a effettuare altre margotte incidendo con molti tagli verticali il ramo nella zona strozzata, senza tirare via la corteccia. Mi piacerebbe sapere se qualcuno ha mai provato qualcosa del genere. Grazie ancora