Ciao a tutti! Volevo chiedere un parere a riguardo del problema che ho riscontrato su di una piantina di crassula che non aveva mai sofferto: due giorni fa con un colpo di vento il fusto è uscito dal terreno rivelando che le poche radici rimaste erano completamente marce. Con poche mosse ho eliminato le radici marce ed è rimasta la base del fusto, soda e con l'estremità verde. La pianta era stata per tutto l'inverno al chiuso ed era stata innaffiata circa una volta ogni 15 giorni. Durante tutto l'inverno ha perso quale foglia ma niente di preoccupante. Con l'arrivo del bel tempo la ho tirata fuori in un posto ombreggiato ed è stata innaffiata più di frequente, nonstante questo al momento del misfatto il terreno era secco. La composizione del terreno in cui la pianta era invasata era quasi completamente terreno di sacco e da quello che ho letto non andava bene. Ho rifatto la miscela aggiungendo circa il 20% di palline di argilla (specialmente sul fondo del vaso), il 10% di terreno argilloso (preso dal giardino) e un pochino di sabbia. Ho inserito quello che rimane della piantina nel terreno già inumidito per circa 2cm e ho aggiunto uno strato di terreno argilloso spesso circa 1cm per evitare che quando innaffio l'acqua scavi nel terreno. Ho completato il tutto sorreggendo la pianta con un paio di bastoncini. Di curioso c'è che nonostante la pianta e le sue sorelle non siano mai state molto vegetative nella notte che ha trascorso fuori dal terreno la piantina ha buttato due o tre nuove foglioline. Dopo questo papiro di spiegazioni domando: ho agito bene? e soprattutto: come devo regolarmi ora con l'acqua? Ringrazio in anticipo chi ha la pazienza di leggere tutto!
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Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
Marcite le radici della Crassula
- Creatore Discussione LeoGreen
- Data di inizio
_Orchidea_Rara_
Florello
Ciao LeoGreen,
sarebbe stata utilissima una foto della base pianta e della pianta così è un po' difficile dare consigli, non specifichi nemmeno di quale Crassula si tratti... suppongo ovata???
In ogni caso a mio parere le manovre da te effettuate non sono corrette.
La pianta sarebbe stata da far asciugare bene all'aria e poi porre in inerti puri (pomice, lapillo, pozzolana) tenuti umidi.
Il composto da te utilizzato è troppo organico e porterà a marcire la bae della pianta.
Solamente quando la pianta avrà emesso nuove radici potrai rinvasare in un composto di 60% inerti e 40%terriccio.
Per quanto riguarda le quantità d'acqua che dovrà ricevere la pianta sono strettamente legate al clima della tua zona, ti potrai regolare inserendo uno stecco di legno nel composto, quando estraendolo sarà asciutto aspetta ancora un paio di gironi e poi poter innaffiare la pianta.
sarebbe stata utilissima una foto della base pianta e della pianta così è un po' difficile dare consigli, non specifichi nemmeno di quale Crassula si tratti... suppongo ovata???
In ogni caso a mio parere le manovre da te effettuate non sono corrette.
La pianta sarebbe stata da far asciugare bene all'aria e poi porre in inerti puri (pomice, lapillo, pozzolana) tenuti umidi.
Il composto da te utilizzato è troppo organico e porterà a marcire la bae della pianta.
Solamente quando la pianta avrà emesso nuove radici potrai rinvasare in un composto di 60% inerti e 40%terriccio.
Per quanto riguarda le quantità d'acqua che dovrà ricevere la pianta sono strettamente legate al clima della tua zona, ti potrai regolare inserendo uno stecco di legno nel composto, quando estraendolo sarà asciutto aspetta ancora un paio di gironi e poi poter innaffiare la pianta.
Stefano-34666
Guru Master Florello
Ciao,
aggiungo solo che il terreno argilloso non va bene perché crea uno strato compatto (simile al cemento) che impedisce alle radici di svilupparsi ed all'acqua di irrorare tutto il pane radicale.
Sono piante che vogliono un terreno leggero e drenante.
L'esatto contrario dell'argilla.
Ste
aggiungo solo che il terreno argilloso non va bene perché crea uno strato compatto (simile al cemento) che impedisce alle radici di svilupparsi ed all'acqua di irrorare tutto il pane radicale.
Sono piante che vogliono un terreno leggero e drenante.
L'esatto contrario dell'argilla.
Ste
Ciao a tutti e due e grazie per le risposte tempestive e per i consigli, cerco di dare una risposta complessiva.
Scusate se non ho postato una foto ma l'avvertenza di non caricare foto più grandi di 800 pixel mi ha fatto desistere perchè non capisco cosa si intenda con 800 pixel (28x28?) quindi mi sono limitato a descrivere. Non sono sicurissimo di quale tipo di crassula sia ma dalle immagini su internet rispondo di sì, è una crassula ovata. Ho capito la procedura che devo effettuare, la pianta per fortuna non era molto umida quindi la lascio asciugare e la ripianto, il problema è che non ho la possibilità di usare la pomice, il lapillo o la pozzolana. Non vorrei risultare ridicolo ma chiedo: lo stabilizzato (sabbia fine di fiume e sassolini piccoli) può andare bene come surrogato almeno per qualche giorno? E inoltre: le palline di argilla fanno da spugna ma non si sciolgono, quelle non vanno bene al posto del lapillo? E poi: se la pianta mette radici quanto devono essere grandi queste perchè la pianta sia pronta per il trapianto? Ho capito che il terreno argilloso è da bandire come inerte, spero di non aver maltrattato troppo la pianta. Grazie della pazienza.
Scusate se non ho postato una foto ma l'avvertenza di non caricare foto più grandi di 800 pixel mi ha fatto desistere perchè non capisco cosa si intenda con 800 pixel (28x28?) quindi mi sono limitato a descrivere. Non sono sicurissimo di quale tipo di crassula sia ma dalle immagini su internet rispondo di sì, è una crassula ovata. Ho capito la procedura che devo effettuare, la pianta per fortuna non era molto umida quindi la lascio asciugare e la ripianto, il problema è che non ho la possibilità di usare la pomice, il lapillo o la pozzolana. Non vorrei risultare ridicolo ma chiedo: lo stabilizzato (sabbia fine di fiume e sassolini piccoli) può andare bene come surrogato almeno per qualche giorno? E inoltre: le palline di argilla fanno da spugna ma non si sciolgono, quelle non vanno bene al posto del lapillo? E poi: se la pianta mette radici quanto devono essere grandi queste perchè la pianta sia pronta per il trapianto? Ho capito che il terreno argilloso è da bandire come inerte, spero di non aver maltrattato troppo la pianta. Grazie della pazienza.
Stefano-34666
Guru Master Florello
Ciao,
facciamo un po' di chiarezza.
Togli la pianta da quella brutta terra che hai messo. Lasciala all'ombra, su un foglio di carta, senza terra per una settimana.
Poi prendi un vaso con i fori di scolo, metti sul fondo uno strato di argilla e fai una miscela con terra (non argillosa), sabbia (quella che hai detto va benissimo) ed inerti (vanno bene anche la ghiaia o i cocci tritati).
Appoggi la pianta sulla miscela (interrandola leggermente) e la sorreggi con dei tutori.
Poi non bagni fino a quando non vedi che la pianta emette nuova vegetazione.
Se è senza radici non serve bagnare (non potrebbe assorbire nulla). Al massimo tieni umida la superficie della terra nebulizzando leggermente.
Tieni la pianta in posizione ombreggiata.
Quando vedrai che inizierà ad emetterà nuova vegetazione, tratta la pianta in modo normale.
Errori:
- Il trapianto si fa' una volta, non serve farlo di nuovo fino a quando le radici non avranno riempito tutto il vaso
- la terra argillosa è terra, non è un inerte
- l'argilla non assorbe acqua. Se la lasci a bagno e poi la rompi dentro è asciutta
- l'argilla non è da considerare un inerte perché non assorbe acqua e tende a venire in superficie (troppo leggera). Non lega alla terra in nessun modo. Gli inerti classici (pomice, lapillo, ghiaia, cocci tritati assorbono una piccola percentuale di acqua da liberare se la terra è troppo asciutta ed inoltre rendono il terreno leggero e poroso)
- per postare le immagini le devi ridimensionare con un programma di grafica (tipo Paint). Apri l'immagine, scegli ridimensiona e metti la risoluzione voluta.
Ste
facciamo un po' di chiarezza.
Togli la pianta da quella brutta terra che hai messo. Lasciala all'ombra, su un foglio di carta, senza terra per una settimana.
Poi prendi un vaso con i fori di scolo, metti sul fondo uno strato di argilla e fai una miscela con terra (non argillosa), sabbia (quella che hai detto va benissimo) ed inerti (vanno bene anche la ghiaia o i cocci tritati).
Appoggi la pianta sulla miscela (interrandola leggermente) e la sorreggi con dei tutori.
Poi non bagni fino a quando non vedi che la pianta emette nuova vegetazione.
Se è senza radici non serve bagnare (non potrebbe assorbire nulla). Al massimo tieni umida la superficie della terra nebulizzando leggermente.
Tieni la pianta in posizione ombreggiata.
Quando vedrai che inizierà ad emetterà nuova vegetazione, tratta la pianta in modo normale.
Errori:
- Il trapianto si fa' una volta, non serve farlo di nuovo fino a quando le radici non avranno riempito tutto il vaso
- la terra argillosa è terra, non è un inerte
- l'argilla non assorbe acqua. Se la lasci a bagno e poi la rompi dentro è asciutta
- l'argilla non è da considerare un inerte perché non assorbe acqua e tende a venire in superficie (troppo leggera). Non lega alla terra in nessun modo. Gli inerti classici (pomice, lapillo, ghiaia, cocci tritati assorbono una piccola percentuale di acqua da liberare se la terra è troppo asciutta ed inoltre rendono il terreno leggero e poroso)
- per postare le immagini le devi ridimensionare con un programma di grafica (tipo Paint). Apri l'immagine, scegli ridimensiona e metti la risoluzione voluta.
Ste
Ciao, chiarezza è stata fatta, Ste ti ringrazio.
Ho appena finito di riempire il futuro vaso con la miscela di 60%stabilizzato 40%terra, una dose di cocci frantumati e ho aggiunto uno strato di palline sul fondo. Visto che di miscela ne era avanzata pareccchia ho deciso di cambiare la terra alla pianta sorella di quella problematica, alla quale restavano ancora un poco di radici visto che quella in cui stava era argilla+organico. Ho bagnato poco la terra di entrambi i vasi e tengo tutto in ombra. Per ora direi che non mi rimane che aspettare e dedicarmi ad altri angoli del giardino. Se tutto va bene tra qualche giorno carico i risultati. Buon lavoro a tutti!
Ho appena finito di riempire il futuro vaso con la miscela di 60%stabilizzato 40%terra, una dose di cocci frantumati e ho aggiunto uno strato di palline sul fondo. Visto che di miscela ne era avanzata pareccchia ho deciso di cambiare la terra alla pianta sorella di quella problematica, alla quale restavano ancora un poco di radici visto che quella in cui stava era argilla+organico. Ho bagnato poco la terra di entrambi i vasi e tengo tutto in ombra. Per ora direi che non mi rimane che aspettare e dedicarmi ad altri angoli del giardino. Se tutto va bene tra qualche giorno carico i risultati. Buon lavoro a tutti!
