• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Magnolia: acidofila?

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
Interessante; nella mia zona, città o campagne si vedono magnolie immense e proprio ieri passando in macchina ho vista una spettacolare e molto grande soulangeana in piena fioritura. Eppure il nostro terreno è classificato come sub-alcalino (testuale, ultima analisi effettuatami l'anno scorso).
questo dimostrerebbe la capacità di adattamento di queste piante.
 

Ronin

Esperto di Orchidee
in effetti lo sono, specialmente la soulangeana, data la sua natura ibrida (ma anche parecchie specie si adattano molto bene).
 

jonny83

Giardinauta Senior
Si... è bellissima!
Peccato perchè mi dicono sporchi un sacco ma, comunque sia, ne voglio una! :food:
 

xadax

Giardinauta Senior
Si... è bellissima!
Peccato perchè mi dicono sporchi un sacco ma, comunque sia, ne voglio una! :food:

....se fiori e foglie cadono su marciapiedi e asfalto allora è vero, ma se cade sul terreno si biodegrada molto velocemente!
io ne ho due una molto grande una meno e ti posso garantire che rimane molto poco a terra!! io la vedo così con la caduta delle foglie e dei fiori si autocorregge il terreno :ciglione:
Cmq scherzi a parte......

Credo, (ne sono certo) che questo topic nasca in seguito a quello in cui io e mark discutevamo dell' "acidofilità" delle Magnolia, nel caso la stellata.
Penso che il post quotato di Ronin dica quello che penso anche io, senza bisogno di aggiungere ripetizioni.
Se con acidofila si intende una pianta che, come camelie, rododendri, eriche, mirtilli (i mirtilli in special modo necessitano di terra molto acida), esige terreno ad un ph compreso tra i 4 e i 5 punti, allora le Magnolia stellata non lo sono.
Se invece si prende in considerazione che la M.stellata gradisce terreni tendenzialmente (o leggermente) acidi - consideriamo che ph 7 è neutro, tendenzialmente acido significa qualche decimo di punto al di sotto - è errato dire che si tratta di una pianta acidofila, come è totalmente sbagliato dire che prospera in piena ombra.
il postulato di California è corretto
...... se poi vogliamo, possiamo affermare che si adatta bene anche ad altri tipi di terreno va bene ma non è un'acidofila!
:Saluto:
 

xadax

Giardinauta Senior
A proposito di fioriture, mi viene in mente che la mia da qualche anno fiorisce poco o nulla. Niente è cambiato sotto di lei, forse ha pochissima acqua perché il terreno si è molto indurito, ma considerato che è un bell'alberone di sette-otto metri non dovrebbe contare molto.
Può essere colpa di una potatura un po' drastica?
Prima era assolutamente meravigliosa, aveva i rami fino a terra, mai potata e piena di fiori.
Poi per necessità la si dovette potare come un albero qualunque, dieci anni fa e da allora fa meno fiori. C'è una relazione fra le cose?

Mi sa che come dici già tu la causa potrebbe essere una drastica potatura, anche perchè le magnolie raramente ne richiedono una a causa della loro lenta crescita.
Se proprio non se ne può fare a meno si dovrebbe intervenire subito dopo la fioritura prima che emetta le foglie.
Non so il periodo in cui tu l'hai potata ma visto che è una pianta che fiorisce molto sulle ricche e contorte ramificazioni levare i rami che già in estate metteranno le nuove gemme fiorifere vuol dire quello che già sai!!!!!
:Saluto:
 

new dawn

Guru Giardinauta
Mi sa che come dici già tu la causa potrebbe essere una drastica potatura, anche perchè le magnolie raramente ne richiedono una a causa della loro lenta crescita.
Se proprio non se ne può fare a meno si dovrebbe intervenire subito dopo la fioritura prima che emetta le foglie.
Non so il periodo in cui tu l'hai potata ma visto che è una pianta che fiorisce molto sulle ricche e contorte ramificazioni levare i rami che già in estate metteranno le nuove gemme fiorifere vuol dire quello che già sai!!!!!
:Saluto:

Grazie per la risposta. Credo che fu potata (da un giardiniere) secondo le regole, ma, a causa di un brutto incidente, furono tagliati tutti i rami bassi fino a un'altezza di tre metri e mezzo. Il resto della chioma non fu toccato. Quest'anno proverò a zappare un po' tutt'intorno e a bagnare di più, ma dubito che una pianta di questa mole si possa giovare di qualche ritocchino.
Piuttosto, non potrebbe invece essere cresciuta in altezza fino a prendere i venti di ovest e sudovest, che da noi sono forti e salmastri? E' l'albero più alto della zona, coltivata ad agrumi.:Saluto:
 

crisma

Giardinauta Senior
A me risulta di si', ma si adatta meglio ad altri terreni di camelie, azalee e rododendri

Allora ho sbagliato anch'io :martello::martello:!!!
Mi sono sempre chiesta infatti come faccia a resistere in Pianura padana.....
è che in tutti i siti viene raggruuppata con Camelie e Azalee, percio' l'ho sempre ritenuta un'acidofila.
 
Alto