In realtá tutto è nato per caso: dovevo eliminare del muschio da un angolo e dopo aver usato il Fe in dosi sotto il minimo per 2 anni con l'adozione del msln ho deciso i primi di febbraio (fase dove appena appena si vedeva del verde) di somministrare tramite spoon sul muschio 4g di Fe12+Mg solo su queste zone.
Il risultato è stata un annerimento totale della parte di paglia (il giallo della macroterma) tanto che sembrava una bruciatura.
Invece,senza ancora concimare, con il risveglio di marzo in queste zone sembrava che avessi dato azoto tanto che subito i primi di marzo a tutto il prato ho dato 1.g di N e 1g di K + 0.25Fe... Poi di nuovo a fine marzo 1di N 1g di K e 0.50g di Fe e di nuovo faro il prox fine settimana sempre a 0.5Fe. (N è da nitrati)
Nella prima e seconda somministrazione all'aumentare del Fe aumenta la prestazione del prato... Ma anche avendo un mese di differenza come insolazione e anche avendo quasi 5 gradi costanti in piu come temperatura il prato ha risposto meglio alla crescita con quei 4g di Fe a inizio febbraio che adesso ad aprile.
La veritá è che parto dalla consapevolezza e certezza che seppur paspalum e cynodon hanno limiti di crescita e sopportazione simili la differenza sostanziale sta nella qualita del risultato e nel recupero all'errore.
Il paspalum non perdona errori e la sua qualità è data dal livello qualitativo dei micro e macro elementi somministrati.
Al contrario al cynodon basta veramente poco, per non dire quasi niente, per eccellere.
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