Datura rosa
Guru Master Florello
Ho trovato questo "racconto giardinicolo" che mi è sembrato interessante e vorrei condividerlo con voi.
il macerato di consolida (Symphytum Officinale) soprattutto per le Solanacee.
Una socia (che Dio la benedica), mi ha spedito le radici di questa pianta, le ho messe in terra e incrociato le dita. Hanno attecchito e non appena le piante sono cresciute a sufficienza ho fatto il mio primo macerato. Mi sono procurata un bidone con coperchio, ho tagliato foglie e fusti pressandoli molto bene nel bidone, ho poi aggiunto acqua fino a coprire il tutto. Ogni giorno rigiravo il miscuglio con un bastone. Il primo giorno ha fatto schiuma (iniziava il processo di decomposizione) poi sempre meno. Al passare dei giorni, le foglie si decomponevano e cominciava a sentirsi un forte odore (ecco a cosa serve il coperchio). Dopo 3-5 settimane ma a volte meno, se il bidone sta al sole, si ottiene un liquido scurissimo con lo stesso odore di una fogna a cielo aperto. Questo liquido è ricchissimo di potassio ma contiene anche azoto e fosforo. L’ho usato diluito con acqua (il colore deve essere quello di un tè leggero) sui pomodori siberiani non appena i frutti si sono formati. Ho usato i pomodori siberiani perché il primo anno che li avevo mangiati, avevo notato che erano quasi completamente privi di sapore. Ogni settimana ho dato questo liquido alle piante. Appena il primo pomodoro è maturato l’ho assaggiato. Da non credere! Era saporitissimo, succoso e con un gusto incredibile. Ho usato il macerato anche su un pesco i cui frutti erano altrettanto insipidi. Ho ottenuto pesche fantastiche, saporite e dolci che hanno raccolto il plauso di chi le ha assaggiate. Lo sto sperimentando ora sui peperoni e sulle melanzane e la prossima primavera userò le foglie, secondo il sistema inglese, per le patate.
Ho potuto accertare che ha anche effetti notevoli sui gerani e su tutte le piante fiorite. A differenza della cenere, anch’essa ricca di potassio, non alcalinizza il terreno.
È una pianta robusta, che una volta tagliata ricresce con vigore. Si possono addirittura fare 3 o 4 tagli dell’intera pianta durante la primavera-estate.
Devo aggiungere inoltre che è un eccellente attivatore per il compost. Dopo averla sperimentata ne sono entusiasta, anche perché fra il compost che produco e la consolida, mi sento discretamente autosufficiente per quanto riguarda la fertilizzazione del mio orticello.
Mi sono informata e molti uniscono questo macerato con quello di ortica e quindi ottengono un'azione antiparassitaria ed una fertilizzante.
Ciao, ciao
il macerato di consolida (Symphytum Officinale) soprattutto per le Solanacee.
Una socia (che Dio la benedica), mi ha spedito le radici di questa pianta, le ho messe in terra e incrociato le dita. Hanno attecchito e non appena le piante sono cresciute a sufficienza ho fatto il mio primo macerato. Mi sono procurata un bidone con coperchio, ho tagliato foglie e fusti pressandoli molto bene nel bidone, ho poi aggiunto acqua fino a coprire il tutto. Ogni giorno rigiravo il miscuglio con un bastone. Il primo giorno ha fatto schiuma (iniziava il processo di decomposizione) poi sempre meno. Al passare dei giorni, le foglie si decomponevano e cominciava a sentirsi un forte odore (ecco a cosa serve il coperchio). Dopo 3-5 settimane ma a volte meno, se il bidone sta al sole, si ottiene un liquido scurissimo con lo stesso odore di una fogna a cielo aperto. Questo liquido è ricchissimo di potassio ma contiene anche azoto e fosforo. L’ho usato diluito con acqua (il colore deve essere quello di un tè leggero) sui pomodori siberiani non appena i frutti si sono formati. Ho usato i pomodori siberiani perché il primo anno che li avevo mangiati, avevo notato che erano quasi completamente privi di sapore. Ogni settimana ho dato questo liquido alle piante. Appena il primo pomodoro è maturato l’ho assaggiato. Da non credere! Era saporitissimo, succoso e con un gusto incredibile. Ho usato il macerato anche su un pesco i cui frutti erano altrettanto insipidi. Ho ottenuto pesche fantastiche, saporite e dolci che hanno raccolto il plauso di chi le ha assaggiate. Lo sto sperimentando ora sui peperoni e sulle melanzane e la prossima primavera userò le foglie, secondo il sistema inglese, per le patate.
Ho potuto accertare che ha anche effetti notevoli sui gerani e su tutte le piante fiorite. A differenza della cenere, anch’essa ricca di potassio, non alcalinizza il terreno.
È una pianta robusta, che una volta tagliata ricresce con vigore. Si possono addirittura fare 3 o 4 tagli dell’intera pianta durante la primavera-estate.
Devo aggiungere inoltre che è un eccellente attivatore per il compost. Dopo averla sperimentata ne sono entusiasta, anche perché fra il compost che produco e la consolida, mi sento discretamente autosufficiente per quanto riguarda la fertilizzazione del mio orticello.
Mi sono informata e molti uniscono questo macerato con quello di ortica e quindi ottengono un'azione antiparassitaria ed una fertilizzante.
Ciao, ciao