Il tuo caso è per me assai interessante, e grazie all'indicazione di Brand sono andato a rivedermi i miei vecchi trattati di patologia vegetale. Ti metto più sotto una foto che dovrebbe riferirsi alla patologia in questione (in inglese viene chiamata solitamente '
edema'), la quale in ambito agrario è nota soprattutto su pomodoro coltivato in serra col nome di
iperidrosi fogliare (le escrescenze compaiono sopra e di più sotto la pagina fogliare); patologicamente si tratta di
intumescenze, quindi protusioni del mesofillo che emergono sulla superficie fogliare.
Sui pelargoni l'alterazione è più frequente nel tipo detto a 'edera', ed è stata descritta recentemente da Autori americani. Inizialmente i sintomi possono anche essere confusi con danni da acari o insetti pungenti, ma l'accumulo di acqua e soluti nelle cellule ne determina l'intumescenza, e le vescicole possono assumere un colore marrone o suberificarsi (sembrerebbe il sintomo della tua foto). In generale la causa dell'iperidrosi fogliare è dovuta a uno squilibrio idrico, più esattamente un eccesso nel terreno (o anche atmosferico/ambientale per le piante in serra), e parrebbe inoltre correlata alla qualità delle irradiazioni solari in termini di raggi ultravioletti (però tale fattore non agirebbe nello specifico sull'edema del geranio); insomma la pianta assorbe più acqua di quanta ne riesce ad eliminare attraverso la traspirazione fogliare.
Di conseguenza il management consiste in:
- usare un substrato drenante;
- evitare eccessi di acqua e di concimazioni;
- evitare ristagni se si usano sottovasi;
- lasciare alla pianta sufficiente spazio attorno;
E' stata fatta anche una tabella in cui viene comparata la resistenza a tale fenomeno nelle diverse varietà di gerani-edera: se conosci la varietà dei tuoi possiamo controllare.
P.S. Mi permetto di "rubarti" la foto per il mio archivio. Grazie.