Le ho prese gironzolando su Instagram; come ho detto, principalmente da vivai asiatici apparentemente nemmeno tanto grandi. Naturalmente non mostrano le tecniche ma espongono il risultato finale. Cosi come nel caso degli Astro superkabuto, non sapremo mai ufficialmente quali sono gli incroci alla base di quel risultato anche se qui a Roma, diversi anni fa, sono stati ricreati partendo dagli astro sp. (myriostigma, asterias, ornatum, ecc.); ma erano altri tempi e , sopratutto, altre persone che adesso, purtroppo, non ci sono più e, non meno importante, c'erano appassionati coltivatori interessati a "fare ricerca".