ciao, la potatura di allevamento consiste in pochissimi tagli , meglio se estivi , con finalità correttive della formazione scheletrica. Per esempio , asportando dei germogli superflui; cimatura di quelli da cui si vogliono ottenere rami laterali ; piegatura dei rami cui si vuol dare una giusta inclinazione attraverso legature, tiranti, canne e distanziatori, specialmente nel caso in cui si voglia formare una spalliera o una palmette affrancata a muri. Quando si pianta deve essere tagliato all'altezza cui si voglia ottenere l'impalcatura scheletrica. Negli ambienti meridionali o in quelli settentrionali riparati da muri può essere allevato a forma "naturale"con tronco alto, " a vaso" con tronco basso, o a "cespuglio" costituito da una serie di 2-3 tronchi che si diramano come fosse una ceppaia obliquamente, a raggiera , in modo abbastanza ingrombante , ma , essendo la chioma cespugliosa , facilmente raggiungibile da terra per la raccolta dei frutti . Questa forma se accostata al muro , può essere trasformata in un ventaglio di branche o in una palmetta. In conclusione il fico può essere allevato in tanti modi ,anche se spesso prevale la forma naturale, che non richiede interventi. Marcello
riguardo alla potatura del fico esistono tre scuole di pensiero (dico sul serio):
1) mai potare il fico
2) potare il fico leggermente e solo in casi eccezionali
3) potare il fico brutalmente ogni tot anni.
Onestamente io faccio il giardiniere ed il contadino da più di 20 anni e non mi sono ancora fatto una idea: pertanto, a scanso di errori ed equivoci, io i miei non li poto.
so di non esserti stato di grande aiuto...che vuoi farci: è così.
forse qualche altro forumista potrà dirti la sua ma ricordati sempre che - appunto - esistono tre diverse "scuole di pensiero"...per cui...
ti ringrazio per la stima...ma qui sul forum non tutti la pensano come te mazza.quindi,riassumendo, e da quello che ho capito, i fichi meno si tagliano meglio è,si tolgono solo i rami che danno noia.
Vi ringrazio tutti ( in particolare Peppone che dispensa consigli davvero utili).
ciao, Roby
Caro PEPPONE io non parlo a vanvera, parlo con cognizione di causa e per esperienza, non faccio il professore non giudico, se altri sanno scrivere e spiegarsi meglio purtroppo non posso farci nulla, come si dice sono un agricolo. anzi un contadino leggermente istruito. in amicizia
riguardo alla potatura del fico esistono tre scuole di pensiero (dico sul serio):
1) mai potare il fico
2) potare il fico leggermente e solo in casi eccezionali
3) potare il fico brutalmente ogni tot anni.
Onestamente io faccio il giardiniere ed il contadino da più di 20 anni e non mi sono ancora fatto una idea: pertanto, a scanso di errori ed equivoci, io i miei non li poto.
so di non esserti stato di grande aiuto...che vuoi farci: è così.
forse qualche altro forumista potrà dirti la sua ma ricordati sempre che - appunto - esistono tre diverse "scuole di pensiero"...per cui...