Ma che raccapriccio....

[i giardini di marzo]

ma non se ne puo più di cosa? si stava discutendo, e poi dove è scritto che stare ai domiciliari è come stare in una cella 3X3? semplicemente la notizia riportava "a casa a fare i fatti loro" che non è esatto, ma vedo che non è possibile parlare, tocca solo reagire con violenza, nessun dialogo è possibile, come sempre, neanche tra noi.

non se ne può più delle ingiustizie e della non applicazione delle leggi, mica dei vostri pareri...ci mancherebbe altro,e non se ne può più di sentire che maltrattano bimbi piccoli.
io non ho detto che tu,se posso darti del tu, hai detto che domiciliari o cella è la stessa cosa, per i bimbi ed il loro trauma non cambia nulla, ma per le persone che li hanno maltrattati cambia molto e credo che sia fondamentale il fatto che chi sbaglia deve pagare. la mia indignazione era rivolta al fatto in sè per sè....mica alle tue opinioni...se pensi che non si possa parlare solo perchè ho detto il mio pensiero ti sbagli...ogniuno ha la sua opinione...non so perchè tu sia così suscettibile...io mica ho attaccato te...e me ne guarderei bene...neanche ti conosco...come potrei..?!appena si parla di un argomento più delicato si finisce sempre così...boh...cmq se ti sei sentito giudicato scusa....
poi scusa che significa la notizia riportava "a casa a fare i fatti loro" che non è esatto.....cosa non è esatto?

 

[bimba]

Ma cavolo, ragazzi: nei video si vedono queste strxxze picchiare i bambini, SCOCCIATE per la difficoltà nel dar loro da mangiare
(e posso assicurare che sono RARI, i pasti TRANQUILLI, con un bimbo piccolo: mica ragiona come noi, eh....?),
poi, appena passa qualcuno che può scoprirle, agitano le mani come se stessero giocando!!!!!
.................................................................................................................................
Caspita, qui c' è un animo DIABOLICO, nel nascondere una cosa che EVIDENTEMENTE è sbagliata e sentita come tale (tanto da nasconderla, appunto)!!!!

Comprendo appieno il tuo stato d'animo. Come darti torto?
al solo pensiero che tocchino mio nipote..io pure li scannerei.
ma il mio lavoro, purtroppo, mi impone di guardare le cose con altri occhi...di pensare il perchè di tutto questo, etc... e quindi posso dirti che:
sono persone che sanno distinguere il bene dal male, persone in grado di intendere e volere. Ma di base c'è un disagio che hanno "sfogato" verso i bimbi.
Le cause del disagio vanno ricercate dagli addetti ai lavori e va elaborato un piano di riabilitazione.
in altre parole: vanno curate.

Iniziamo a mettere le telecamere a circuito chiuso in OGNI luogo ospiti bambini piccoli
(e mica devono servire solo in banche & affini, per scoprire eventuali rapinatori, eh.....)
e una bella serie di visite psichiatriche anche mensili, per chiunque decida di intraprendere
un mestiere tanto complesso come quello di tenere bimbi così piccoli, in una età tanto delicata di formazione.

PIENAMENTE D'ACCORDO.
Se c'è qualcuno che è competente in materia giuridica potrebbe darci delle dritte sul come poter raccogliere delle firme (ognuna di noi potrebbe adoperarsi per il proprio paese/città)....poi inglobare il tutto e infine mandarlo a chi di dovere per smuovere un pò il sistema e vedere di ottenere più garanzie.
E' un'idea..no?
oltre a parlarne...possiamo anche AGIRE.
ricordiamo che l'Italia siamo NOI.



lavorare coi bimbi non è facile. Ci vuole pazienza...MOLTA. E non è cosa da tutti. (concordo con i giardini di marzo)
purtroppo si tende spesso a credere che invece sia una cosa molto semplice appunto perchè questi esserini non parlano, si terrorizzano subito.
a questo aggiungiamo che la giustizia non fa bene il suo lavoro...e il risultato è questo.

quelle due sono normali, nel senso che sanno intendere e volere, e quando picchiavano i bambini lo facevano perchè non le scocciassero e perchè sapevano che essendo piccoli non potevano parlare...se l'erano fatto bene il quadretto queste due "signore".

quelle due sono capaci di intendere e volere..ma il loro comportamento mostra segni di violenza,
ovvero ci sta alla base un qualcosa che li ha portati ad agire così. Bisogna lavorarci sù, ricercarlo e intraprendere il famoso cammino riabilitativo.
Ma che alla base ci stia un "disagio" non vuol dire giustificare queste signore oppure fare uno sconto di pena. Lungi da me pensare una cosa del genere.
Se potessi darei delle pene esemplari. Guarda che il crimine scenderebbe del 70%.
la legge del taglione mi piace parecchio...peccato non sia in uso dalle nostre parti. :squint:

per la cronaca secondo me il carcere non è come i domiciliari...provate a stare in una cella 3x3 e girare e rigirare sempre li dentro con altre persone e poi invece provate a stare a casa vostra, con tutte le comodità, tv, libri, cucina, a nanna quando vuoi...se a voi sembra la stessa cosa a me no...i programmi rieducativi per queste persone "deviate"vanno fatti, ma son lunghi e comportano del tempo e vari passaggi di reinserimento nella società...non è che dopo 1-2 mesi possono prendersi il lusso di fare finta che non sia successo nulla.
scusate lo sfogo ma non se ne può più.

sono pienamente daccordo.
come ho già detto: il percorso di riabilitazione comprende ANNI. Il rimettere in libertà, dopo pochissimi mesi, gente dichiarata "guarita" è solamente una cavolata.

ma non se ne puo più di cosa? si stava discutendo, e poi dove è scritto che stare ai domiciliari è come stare in una cella 3X3? semplicemente la notizia riportava "a casa a fare i fatti loro" che non è esatto, ma vedo che non è possibile parlare, tocca solo reagire con violenza, nessun dialogo è possibile, come sempre, neanche tra noi.

ci si infervora molto perchè i reati sono stati commessi contro dei bimbi.
e questo fa perdere il lume della ragione. Sono esserini che non sanno difendersi..
e un cuore di mamma SCATTA subito...
siamo comprensivi.
qui si sta dialogando in modo sentito...non è violenza..ma semplici cuori di mamma che reagiscono a determinate notizie.
E ci sta la paura che una cosa del genere possa capitare anche al proprio figlio.

 

[Violetta516]

sono argomenti un pò pesanti, è difficile razionalizzare, è che siamo tutti un pò stufi di giustificare i carnefici a discapito delle vittime, di sapere che chi commette un delitto poi riceve comprensione, aiuto, assistenza, attenuanti, buona condotta ed è fuori in un lampo, magari anche con un buon lavoro che molti di noi, non criminali, fatichiamo a trovare. Intanto i morti, i sopravvissuti, gli stuprati, i torturati, le famiglie delle vittime stanno a guardare increduli e pieni di rabbia...di questo passo si arriverà al linciaggio. Se lo stato non fa giustizia si rischia questo prima o poi.

 

[rootfellas]

insisto nel dire che i domiciliari sono una misura temporanea in attesa della sentenza che verrà emessa per rito abbreviato, non è una sentenza definitiva, non è che queste ora posono adare in giro toranre l lavoro, vedere gli amici fare feste, certo, a volte il carcere è meglio, ma ci sono situazioni in cui un giudice piuttosto che un altro da i domiciliari.
Giardini di Marzo, Il mio non si puo parlare era generale, leggi tutte le risposte e vedrai solo quanto odio e quanta violenza c'è in questo DDD, la stessa che in altre forme potrebbe portare alla formazione di personcine come le due maestre (sempre a mio modesto parere).

e aggiungo: immagino, dato che ne parlate, che sappiate benissimo i dati delle sentenze certe e delle condanne date ai colpevoli di reati su minore, dato che sembra che siano tutti fuori e non si condanni mai nessuno.

 

[pa0la]

ok, per i bambini non cambia niente, oramai quello che hanno subito non glielo leva nessuno
ma un minimo ( e dico minimo) di "soddisfazione" per i genitori gliela vogliamo negare?
se mio figlio fosse uno dei bimbi che tutti abbiamo visto nel video, non cambierebbe nulla al mio dolore sapere se la maestra è in carcere o meno, ma cambierebbe u pò alla mia rabbia...

quello che tu esprimi qui però non si chiama giustizia, si chiama vendetta e non appartiene allo stato di diritto
diritto che purtroppo è viziato da tempi indegni di un paese civile
i domiciliari sono concessi in attesa di giudizio dove non ci sia rischio di reiterazione del reato o occultamento delle prove
questo ha "obbligato" il giudice al rispetto della legge, al di da dello sdegno che sicuramente appartiene a tutta la società (giudici compresi)
e non mi piacerebbe comunque un sistema che ti incarcera in attesa di giudizio, vorremmo però tutti un sistema che ti porta a giudizio in tempi decenti e una condanna certa e senza tanti sconti

 

[nenasere]

eh si cara antylope...hai sentito bene...anche io no ho parole..la folla non perdona..ma anche in carcere gente cosi' vive male..pedofili o cmq chi commette crimini su bambii non vive bene...e un bel po' di carcere non guastava...anzi..l'intera vita in carcere..o magari nelle mani dei genitori di quelle povere creaturine...che schifo....!..e' anche per queste cose che un paese come l'italia fa ridere il mondo...ciao serena

 

[antylopenera]

Io cerco di capirti, root, davvero, ma mi dispiace: il MIO cuore di mamma non ammette simili orrori
e comprendo benissimo OGNI cosa verrebbe fatta a quelle due da QUALUNQUE mamma.
Chiamala violenza, ma ti assicuro che si tratta solo di reazione intesa come RISPOSTA AD UN' AZIONE.
Io non mi permetto di fare del male a nessuno, umano o animale, amo la VITA di chiunque e sono piena di rispetto per tutti, credimi, ma
in casi del genere, la razionalità va a farsi benedire
e sarà anche vero che, per legge, si danno i domiciliari in attesa della sentenza, ma appare OVVIO che,
in un paese DEMOCRATICO come il nostro, di DEMOCRATICO non c' è proprio NULLA, in questa LEGGE:
mi son chiesta più volte come sia possibile agire in un modo tale (come questo, di chiuderle in casa, piuttosto che in cella) che NESSUNO, in Italia approverà!
Ma scusate (e chiedo DAVVERO perdono per la divagazione), quel povero figlio disgraziato di Cucchi l' hanno ucciso di botte per un po' di droga per uso personale.......
e queste due, nessuno se l' è portate a DISCUTERE in una stanza isolata, eh.....?
Mah, guardate, io avevo detto che avrei nascosto la mano, ma è più forte di me: il caso mi prende troppo intimamente, mi sconquassa DENTRO, non ci posso fare niente...
e non si deve necessariamente essere personalmente coinvolti in una storia, per sentirne la sofferenza!
So che alla fine si va a parlare di legge e magari di politica, chiedo scusa se ho acceso tanti sentimenti negativi
(non che non parlarne sia diverso, DENTRO), ma era davvero uno sfogo personale per una cosa che mi fa piangere ogni volta che mi torna alla mente o agli occhi.
Penso che la violenza scaturita da azioni ignobili verso i bambini indifesi sia la cosa più LEGALE di questo mondo.
Violenza o no, per me è FISIOLOGICO, se fanno del male ai miei cari, TANTO PIU' ai miei figli.

 

[i giardini di marzo]

insisto nel dire che i domiciliari sono una misura temporanea in attesa della sentenza che verrà emessa per rito abbreviato, non è una sentenza definitiva, non è che queste ora posono adare in giro toranre l lavoro, vedere gli amici fare feste, certo, a volte il carcere è meglio, ma ci sono situazioni in cui un giudice piuttosto che un altro da i domiciliari.
Giardini di Marzo, Il mio non si puo parlare era generale, leggi tutte le risposte e vedrai solo quanto odio e quanta violenza c'è in questo DDD, la stessa che in altre forme potrebbe portare alla formazione di personcine come le due maestre (sempre a mio modesto parere).

e aggiungo: immagino, dato che ne parlate, che sappiate benissimo i dati delle sentenze certe e delle condanne date ai colpevoli di reati su minore, dato che sembra che siano tutti fuori e non si condanni mai nessuno.

caro/a rootfellas, hai ragione in questo 3D son scaturiti molti commenti negativi, io per prima che ripeto sono assolutamente contraria ad ogni forma di violenza, le due signore le prenderei a schiaffoni in faccia, ovviamente questo è un impulso, un istinto che scaturisce per forza quando si parla di un argomento del genere...tu parli con razionalità e distacco, ora se fosse successo ai tuoi figli?come genitore come reagiresti?non dirmi che attenderesti la sentenza di un giudice perchè non ci crederei mai...questo è un crimine grave...io ho fatto doposcula a 5 ragazzini per 3 anni, ti facevano esaurire perchè pensavano sempre a giocare ma il mio obiettivo era sempre quello di catturare la loro attenzione, non con ceffoni o pizzicate, ma attraverso il gioco cercando di farli studiare, mi son messa a fare pure l'alunna io e loro che correggevano i compiti per stimolarli..questo esempio è per dire che se una persona ama insegnare agli altri allora lo fa come se fosse una missione, perchè si sa che con i bimbi ci vuole pazienza, non è un lavoro come tanti altri...bisogna farlo con amore o non farlo proprio...è vero la legge grazie a Dio è rivolta non al caso specifico ma è generica ed ha l'obiettivo di salvaguardare tutti, dopo poi s'interpreta caso per caso.si sentono tante storie di persone anche condannate ingiustamente, però qui ci sono i filmati ed un pò di disgusto viene nel pensare che nonostante ciò non le abbiano fatte stare in carcere...non dico che i domiciliari siano come farsi una crociera...però in certi casi non dovrebbero a mio giudizio essere nemmeno contemplati...la tua ultima frase però non mi piace, te lo dico sinceramente...mi sembra che tu voglia dire che in realtà noi stiamo dichiarando che tutti i carnefici son in libertà, quando invece sono in carcere...dovrebbe essere diversamente?non ti scandalizzare di come e quanto una persona possa diventare cattiva perchè primo la situazione qui presentata è quella di maltrattamenti su minori, una cosa bruttissima e poi soprattutto le nostre reazioni penso scaturiscano dal malcontento comune nei confronti dell'inaplicabilità della legge...ultimamente si sente parlare di bidelli pedofili, di maestre violente, di preti pedofili...davvero la gente poi quando sente queste notizie cede e non ragiona più.

 

[Sasti]

Non ci si può fare giustizia da soli.
Non ci sono reati di serie A -che 'giustifichino' un reazione proporzionata all'azione- e di serie B: se le vittime fossero stati anziani indifesi sarebbe stato meno grave, più grave, uguale? Se si fosse trattato di violenza nei confronti di una donna?

Io quando leggo interventi del genere ho un po' paura posso dirlo? Mi rimandano al linciaggio....

 

[Vagabonda]

sasti, io invece penso che esistano diversi tipi di reato; un reato su un indifeso è estremamente più grave e ignobile di un reato fatto su un'auto o su una casa. Una violenza del genere non può essere valutata come un finestrino rotto per rubare un cellulare.
Ieri pensavo..... cosa fareste voi se vedeste una persona picchiare un bambino? Io personalmente non ci penserei su due volte e interverrei con violenza contro l'aggressore, a costo di finire io in galera. Verissimo che la violenza non è una risposta razionale e giusta alla violenza. Ma io non credo che qui nessuno di noi starebbe lì con le mani in mano ad aspettare che arrivino le forze dell'ordine. Almeno spero.

 

[rootfellas]

Non scrivo più su questo ddd, mi fate paura!

 

[Sasti]

sasti, io invece penso che esistano diversi tipi di reato; un reato su un indifeso è estremamente più grave e ignobile di un reato fatto su un'auto o su una casa. Una violenza del genere non può essere valutata come un finestrino rotto per rubare un cellulare.
Ieri pensavo..... cosa fareste voi se vedeste una persona picchiare un bambino? Io personalmente non ci penserei su due volte e interverrei con violenza contro l'aggressore, a costo di finire io in galera. Verissimo che la violenza non è una risposta razionale e giusta alla violenza. Ma io non credo che qui nessuno di noi starebbe lì con le mani in mano ad aspettare che arrivino le forze dell'ordine. Almeno spero.

Ovviamente parlavo di reati dello stesso genere (violenza nei confronti delle donne o degli anziani o, appunto, dei bambini) non pensavo certo ad un rossetto rubato in profumeria: chi stabilisce l'ipotetica graduatoria in questi casi? Quali giustificherebbero una sorta di taglione moderno?

 

[Vagabonda]

niente giustifica il taglione, certo è però che ci si aspetta da parte delle Leggi e della giustizia, di dare un senso maggiore alle sofferenze subite. Penso che se le tizie fossero rimaste in carcere fino alla sentenza nessuno qui avrebbe chiesto altro. Una giusta pena, una giusta condanna, un giusto risarcimento morale e reale. Ci sono decine di famiglie che stanno affrontando un dramma, e ora si ritrovano a pensare che chi ha causato quel dramma è a casa. In un caso come questo, dove ci sono filmati inequivocabili, dove ci sono prove certe, perchè si sta ancora aspettando la condanna? E perchè nell'attesa le hanno rimandate a casa? Possibile che in questo caso per le aguzzine la Legge viene rispettata, per cui viene loro riconosciuto il diritto degli arresti domiciliari, mentre le vittime devono aspettare e mostrarsi pazienti e tolleranti? E' questo che fa rabbia. Che i criminali godono di diritti che le vittime non hanno avuto.

 

[fabiom]

mi sfugge chi sono gli altri che stanno pagando

i bambini che rimarranno traumatizzati per molto..... alcuni dicono che erano già state cacciate da altri asilo, e mi chiedo, se sono due soggetti pericolosi, perchè questo sono, perchè farle lavorare con dei bambini indifesi???????!!!!!!!!!!!!!!!!
gli altri che pagano è proprio riferito ai bambini, che hanno sofferto a causa dei problemi delle due maestre......

 

[i giardini di marzo]

Non scrivo più su questo ddd, mi fate paura!

perchè non dovresti scrivere più? qui non si sta incitando il linciaggio! che sia ben chiaro, che tra le altre cose è un basso istinto, ma nasce dal fatto che la legge non interviene come dovrebbe...se ci fosse più giustizia le due signore sarebbero restate in carcere, questo credo grosso modo sia ciò che dicono un pò tutti in questo 3d, non il fatto che se ci fosse giustizia andremmo tutti armati di sbanghe a fracassargli il cranio...non travisiamo le cose. io sono contro la violenza, ho fatto i miei tirocini in centri antiviolenza per le donne ed in comune, sempre come assistente sociale, e le vittime di violenza sono persone distrutte che si trovano a dover ricominciare tutto da capo e senza un minimo di forza mentale e spirituale per volerlo fare. il punto è che se la società si sentisse protetta e tutelata davvero dalla legge non ci sarebero queste reazioni fumantine...la mia compresa...ma quando una donna che viene maltrattata dal marito, sporge denuncia e molte volte viene pure sottoposta a un terzo grado come se fosse lei la colpevole di ciò che è successo,(e non dite che non succede così perchè in alcuni casi avviene) allora è normale che uno pensa: mò mi faccio giustizia da solo. certo ciò non deve accadere, ma siamo umani e tutti con un temperamento diverso. c'è chi riesce a somatizzare e riflettere prima di agire, c'è chi come dice giustamente vagabonda reagisce d'istinto...sfido io infatti tutti voi a magari trovarvi nella situazione di vedere uno che picchia un bambino o una donna,(dato che è stato menzionato anche questo caso gravissimo)e a rimanere indifferenti. mi dispace ma io proprio non ci sto...e parlo per esperienza diretta!...detto questo NON SIGNIFICA CHE TUTTO SI RISOLVE CON LA VIOLENZA, ANZI, LA VIOLENZA CHIAMA SEMPRE ALTRA VIOLENZA E NON RISOLVE NULLA però almeno nel parlare l'incazzatura ci sta tutta scusa...io quando ho visto quei filmati, ripeto, ed anche alcuni di baby-sitter americane...io son rimasta sconvolta...ma ci rendiamo conto che a tirare ceffoni così violenti a bimbi di pochi mesi è una cosa inaccettabbile?è inpensabile assolutamente...si può morire per i traumi fisici...oltre alle conseguenze psicologiche...e io dovrei rispettare il diritti di una persona di essere giudicata come una che ruba al supermercato per dare da mangiare alla famiglia?una curiosità...ma quando l'avvocato le difende...che può mai dire su queste donne? che erano stressate?stanche?se era un comportamento reiterato nel tempo, non uno scatto d'ira che è accaduto 1 sola volta e basta...guardate se chiudiamo gli occhi davanti a queste cose e non pretendiamo la giustizia ed il rispetto della legge andrà sempre peggio.ripeto parlo per esperienza...che non è una bella cosa tra l'altro. no alla violenza, mai per alcun motivo su nessuno.
p.s. non dobbiamo farti paura noi perchè la nostra è una reazone di risposta, bisogna temere invece chi è violento di natura. noi, e penso di poter parlare a nome di tutti, non ci sogneremmo mai di andare così dall'oggi al domani a picchiare un bimbo.mi spiego?

 

[rootfellas]

tendo a diffidare sempre della violenza, sia verbale in risposta a un aggressione che fisica, sono fatto così, ne ho passate tante, e preferisco defilarmi.
ribadisco però che le signore in questione non sono state giudicate innocenti, ma sono solo ai domiciliari in attesa di giudizio, e non mi sembra che ci siano i presupposti per un'assoluzione. per quello non comprendo tanto astio.
Il punto poi è un altro, non è buona la legge? lo stato? le garanzie? quanti sono disposti a sacrificare il proprio orticello per i diritti di tutti? prima che poi debbano piangere sul proprio orticello?

P.S.
me ne esco soprattutto dopo aver letto questo

Ma scusate (e chiedo DAVVERO perdono per la divagazione), quel povero figlio disgraziato di Cucchi l' hanno ucciso di botte per un po' di droga per uso personale.......
e queste due, nessuno se l' è portate a DISCUTERE in una stanza isolata, eh.....?

questo paragone è agghiacciante... adieu.

 

[Vagabonda]

ribadisco però che le signore in questione non sono state giudicate innocenti, ma sono solo ai domiciliari in attesa di giudizio, e non mi sembra che ci siano i presupposti per un'assoluzione. per quello non comprendo tanto astio.

scusa root, per te che siano "solo" ai domiciliari non è grave. Ma per le vittime sì. Per loro non è "solo". Per loro è un coltello nella piaga. Non si può liquidare questa faccenda con un "solo".

Il punto poi è un altro, non è buona la legge? lo stato? le garanzie? quanti sono disposti a sacrificare il proprio orticello per i diritti di tutti? prima che poi debbano piangere sul proprio orticello?

non ho capito la domanda.... penso comunque che la Legge c'è, ma poi dipende dal GIP o chi per lui attuare o meno la carcerazione preventiva o i domiciliari. La Legge è quella, ma poi chi la interpreta ci mette del suo.

questo paragone è agghiacciante... adieu.

concordo

 

[rootfellas]

non è liquidare la faccenda con un solo, è lseguire la faccenda come previsto dalla legge italiana, come si evince dall'intervento di paola, tra lo sdegno e la vendetta c'è un abisso., sdegno per i domiciliari, ma da li ad auspicare vendette feroci e tremende, prima che la giustizia abbia seguito il suo iter, ripeto mi sembra folle e pieno di odio, ma chiaramente mi sembra di essere una bolla di sodio dispersa nell'acqua.

 

[Sasti]

Perdonatemi, la notizia l' ho sentita solo di sfuggita, tra una pappa e l' altra,
quindi ignoro i particolari (ed evito di ascoltare, chè mi ribolle ancora il sangue
nelle vene, per quella vicenda), ma

A questo puntio, spero solo che sia un "peggio per loro": la folla indignata
non perdona come la "legge".

Bah, io credo molto nella FOLLA, comunque...
Magari, da questa brutta notizia, tra qualche giorno ne arriverà una........ "buona".

non è liquidare la faccenda con un solo, è lseguire la faccenda come previsto dalla legge italiana, come si evince dall'intervento di paola, tra lo sdegno e la vendetta c'è un abisso., sdegno per i domiciliari, ma da li ad auspicare vendette feroci e tremende, prima che la giustizia abbia seguito il suo iter, ripeto mi sembra folle e pieno di odio, ma chiaramente mi sembra di essere una bolla di sodio dispersa nell'acqua.

E allora siamo due particelle di sodio perchè interventi come quelli qui appena sopra il tuo si commentano da soli (da notare il riferimento al potere della folla in entrambi).

 

[pa0la]

tre
(vado a tagliar l'erba)