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[lungo] Giardino villetta zona mare... AIUTO!!!

micheee

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, sono nuovo di questo forum...
ho letto cose molto interessanti, forse posso chiedere a voi i miei dubbi, che finora nessuno mi ha saputo risolvere se non vagamente... sono totalmente o quasi digiuno di botanica, ma vorrei vedere finalmente qualche risultato... vengo al dunque:
terreno 20x40, in zona balneare-sicilia, esposto a sud (allego piantina),non so le caratteristiche "chimiche" del terreno... mi han detto che è terra per coltivare, boh :azz: :fifone2:
ho messo già dei pini e delle tuie , pensando che era la prima operazione da farsi, necessitando di tanto tempo per crescere, ed essendo gli alberi del vivaio della forestale piccoli piccoli !!! :)
più o meno vorrei sviluppare secondo lo schema che vedete nella figura, ma le mie poche conoscenze mi permettono solo le specie più famose e più usate... consigli anche su qualcosa di più carino ?

la cura che posso dedicare al terreno è ahimè poca perchè vivo da un'altra parte,ma ho tanta buona volontà !!! i miei dubbi:
1) adesso, a parte gli alberi, il terreno è occupato da piante infestanti di ogni genere e tipo, anche più alte degli alberi. ovvio decespugliatore.
2) per lavorare la terra, quante volte devo passare la motozappa (abbastanza piccola), e devo stare attento nelle vicinanze degli alberi o no ? le pietre van tolte dopo il passaggio della motozappa, giusto ? poi vado di rastrello per togliere i residui, almeno credo. (dovrei usare prima del diserbante per uccidere le erbe cattive?)
3) chissà quanto tempo ci avrò messo a fare tutto ciò... e se arriverò a questo punto tre... se pianto le piantine (periodo settembre ottobre ?), poi posso stare un po' più tranquillo oppure la gramigna dopo tre quattro mesi sarà tornata ai livelli di prima ?
e in questo caso, se ripassassi di nuovo la motozappa danneggerei le piantine.. come fare ?
per ora credo sia già lungo, scusatemi, mi sento davvero :martello: , ma vorrei iniziare a saperne di più di questo argomento...
grazie ancora e scusate il lungo messaggio !!!

mich
 
Ultima modifica:

coccinella40

Master Florello
Benvenuto nel forum Micheee:froggie_r :froggie_r Inserisci la tua località nel profilo così avrai consigli anche in base alle tue condizioni climatiche:hands13: :hands13:
 
C

Coldfire

Guest
Ciao Michee, anche io sto per iniziare un giardino sul mare, ma nella provincia di Palermo. Per quanto riguarda le piante, ti riconsiglio quello che è stato consigiato a me qui sul forum e dai vivaisti con cui ho parlato.

Brugmansie, spesso conosciute dai vivaisti siciliani come dature arboree. Ne ho comprate due una ad alberello con due fusti (di cui il più grande altro 1,70m) ed una con 6 fusti alti circa 1,20m entrambe a 10 euro. Fa foglie belle grandi e fiori a campana lunghi fino a 30cm, quelli della varietà bianca la sera emettono un bellissimo profumo. E' facile da coltivare e facilissima da riprodurre per talea.

Strelizia alba e reginae.

Non so che palme preferisci, io ne cercavo una che non diventasse troppo alta e non avesse la foglia palmata. Pietro Puccio mi ha detto che qui in sicilia alcuni vivai coltivano all'esterno kentie all'esterno dalla nascita per abituarle al sole diretto e....detto fatto, comprate questa mettina :cool2:

I vivaisti poi mi hanno consigiato il viburno, la fejoia (resiste alla salsedine e fa frutti commestibili), il mirto, l'alloro, l'hibisco, poligola (di cui non ricordo più la forma), metrosideros, callistemon, yucca...

Se sei Siciliano ti giro il consiglio(leggermente modificato ;-) ) che mi ha dato Pietro Puccio: "vai in giro per i vivai, vedi cosa ti pace e fatti consigliare dai vivaisti."

Cold
 

micheee

Aspirante Giardinauta
coldfire grazie per il consiglio...
vedrò un po' di fare così... considera che abito da un'altra parte e ho poco tempo da dedicargli... avevo già in mente qualcuna delle specie che mi hai detto, adesso cercherò di farmi un'idea delle altre :)
il fatto è che ho il pregiudizio che nei vivai spenderei un sacco di soldi !!!
mi informo un po' meglio....

ma sulla preparazione del terreno nessuno ha consigli ? :(
 

RosaeViola

Master Florello
michee ciao.
Per preparare il terreno bisogna che tu passi la motozappa sì, ma facendo grande attenzione a non danneggiare le radici degli alberi già a dimora.
Non la passerei più volte. Poi dovrai ripianare le zolle che avrai rivoltato e rastrellare bene il tutto, asportando anche il pietrame di grossa pezzatura. Fatto questo darei una buona mano di diserbante e per questa operazione ti consiglio caldamente di sentire un vivaista e perchè no, un tecnico (un perito agronomo almeno) per effettuare le giuste operazioni e dare il prodotto più idoneo.
Bisognerebbe anche concimare il terreno con dello stallatico maturo, però sono operazioni consigliabili in autunno e non in primavera.

E' scontato che anche dopo aver impiantato il prato, qualche infestante si ripresenterà, ma lì potrai intervenire in altro modo e in maniera meno massiva.

Tieni conto che se gli alberi si sviluppano adeguatamente (anche se non capisco il sesto di impianto perchè la piantina non ha misure e non è in scala) di prato e relative infestanti, ne avrai ben poco...però prendi questo con beneficio di inventario, proprio per l'assenza delle misure di cui sopra.
 

RosaeViola

Master Florello
Piccolo chiarimento

michee, scusami...Il tuo giardino, se non ho capito male, è 800mq.
Quanti pini (potresti anche dirmi cosa intendi per pini?) hai piantato?
Che alberi sono quelli cerchiati in rosso davanti ai pini?

L'Araucaria quanto è vicina a casa?
 

micheee

Aspirante Giardinauta
cara rosaeviola, grazie per i consigli.. allora vediamo un po':
il terreno è circa 30x60, il giardino anteriore sarà 30x40, la parte alberata (tutte le aiuole, con vialetti dentro) 25x40
nella piantina, i punti verdi son le cose già fatte, dove c'è rosso e giallo significa che sono i prossimi passi...le prime due file di pini sono normali pinus pinea, dalla terza procedendo verso casa ci sono i pini d'aleppo.
la distanza tra il pino singolo, quello più arretrato, e la casa sarà circa 15 m... ho sentito parlare di problemi con le radici, ma credo di esserci, considera anche che distano tre metri dal muro di cinta, ma quella è una misura imposta dalla legge.
l'araucaria la pianterei a 5 m dal pino, e siamo a 10 m dalla casa, ma a dirti la verità avevo pensato di spostare quel singolo pino e mettere un gelso nero, o qualcosa di più ornamentale.

Per quanto riguarda la cura del terreno, che è la cosa più immediata, ho delle domande:
-per spaccare e ripianare le zolle non mi basta un ulteriore passaggio di motozappa e poi con il rastrello spiano, tolgo le pietre e le erbacce insieme ?
-il diserbante va messo dopo l'operazione di pulizia del terreno ? cioè, una volta tolte tutte le erbacce a cosa serve passare il sistemico ?
il prato penso di metterlo più avanti, anche perchè non abitando là non ho molto tempo da dedicare per la cura... finchè si tratta di lavorare il terreno due volte l'anno è possibile, ma il prato richiederebbe molta più cura...
diventerà un ricettacolo di gramigne, ma il mio dubbio è: dopo aver pulito tutto, ricrescono con lo stesso ritmo e vigore l'anno dopo ? (con la semina spotanea dei fattori atmosferici?)
-la mia pompetta da 8 litri va bene per un terreno così grande ? devo sparare il diserbante direttamente sul terreno a dovuta distanza dagli alberi ?
-ho 15 giorni tra marzo e aprile: pulisco ora il terreno e passo il diserbante cosicchè a settembre posso mettere le nuove specie, oppure?
quanti dubbi...:martello: :martello: :martello:
 

RosaeViola

Master Florello
-per spaccare e ripianare le zolle non mi basta un ulteriore passaggio di motozappa e poi con il rastrello spiano, tolgo le pietre e le erbacce insieme ?

sì, certo, ma non capisco perchè tu debba passare una seconda volta la motozappa. Non pensi ne basti una sola e poi passare il rastrello?


-il diserbante va messo dopo l'operazione di pulizia del terreno ? cioè, una volta tolte tutte le erbacce a cosa serve passare il sistemico ?

Guarda michee, io so che si fa questo trattamento dopo aver fresato, ma non sono un'esperta di prato e quindi ti converrebbe aprire una discussione in giardinaggio e chiedere aiuto a persone esperte, magari ale968.
Puoi anche mandargli un messaggio privato e chiedergli cortesemente di aiutarti, rispondendo al tuo 3D.

il prato penso di metterlo più avanti, anche perchè non abitando là non ho molto tempo da dedicare per la cura...

Non penso che questa sia una buona cosa, perchè rischi di ritrovartelo di nuovo coperto dalle infestanti.
Credo, invece, sia più corretto prepararlo con una semente idonea ad un prato stabile, tipo quelli di campagna, però non so alle tue temperature cosa cresca. Anche questa è una domanda da girare ad ale968.

finchè si tratta di lavorare il terreno due volte l'anno è possibile, ma il prato richiederebbe molta più cura...

scusa michee, ma cosa intendi lavorare il terreno 2 volte l'anno? Mica penserai di passare la motozappa di continuo???
Non è cosa buona e giusta, perchè non avresti mai le condizioni per mantenere in salute le piante. Un terreno lavorato, è un terreno in cui quei microorganismi benefici alle coltivazioni, vengono sistematicamente distrutti.

diventerà un ricettacolo di gramigne, ma il mio dubbio è: dopo aver pulito tutto, ricrescono con lo stesso ritmo e vigore l'anno dopo ? (con la semina spotanea dei fattori atmosferici?)

Beh, se non impianti il prato, sì che lo diventerà.
Se semini con le giuste sementi, le infestanti non troveranno la stessa facilità ad espandersi.
Però come ti ho detto, io non sono un'esperta in questo senso, quindi potrei aver detto delle inesattezze per la tua situazione specifica e anche le altre domande che poni, sono domande che devi girare, secondo me, a chi di prato se ne intenda.
 
C

Coldfire

Guest
Michee,
per quanto riguarda il prato io mi sono orientato sull'erba delle bermuda che ho trovato sul catalogo ingegnoli. Ho scelto questa perchè da quello che ho letto mi è sembrata la più adatta al nostro clima ed al tipo di suolo vicino al mare (almeno il mio),ti scrivo le caratteristiche:

Erba delle Bermude (Cynodon dacylon)

"E' una graminacea rustica con fortissimo apparato radicale. Le giovani piante emettono dei piccoli sarmenti striscianti che affondano subito le radici nel terreno; forma un tappeto folto molto adatto per prati in pendio o soggetti a frequente calpestio. Si adatta in modo particolare ai terreni sabbiosi nei quali offre una grande resistenza all'asciuttore: si sviluppa favorevolmente nei paesi caldi.Se incontra forti gelate ingiallisce ma a primavera rivegeta regolarmente.
Si semina in ragione di Kg 1,5 ogni 100mq di terreno."

Il prezzo va da 18,70 euro/kg se ne compri meno di 5 kg a 15,00 euro/kg se ne compri più di 25.
 

micheee

Aspirante Giardinauta
coldfire,
mi ero informato qualche tempo fa su questo tipo di prato, il Cynodon dactylon, e mi avevano detto che essendo anche lui un genere di gramigna, avrei avuto pochi problemi con le infestanti, perchè avrebbe vinto dopo poco la battaglia.
ora, mi han detto anche che non si semina (e ora te ne spiego il motivo economico), dato che deve venire il tizio che fa il prato ad impiantarlo in piccoli bulbi, e la spesa era abbastanza elevata.
se tu procedi alla semina, magari potremmo fare un esperimento incrociato...
il mio unico problema è che avrò poco tempo da dedicare al terreno... solo a fine marzo tornerò in sicilia...
tu come procedi nel frattempo ? (tra l'altro mi sembra anche che questo sia il periodo più appropriato per la semina, marzo insomma, con la max ripresa vegetativa) ovvero, come si semina il prato, ma soprattutto, come si ricoprono i semi di terra ?
 
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