calvanella
Aspirante Giardinauta
sto progettando di trasformare un piccolo lotto del mio terreno in un giardino con prevalenza di rose. Maras si è gentilmente offerta 
di darmi una mano per quanto riguarda la scelta delle rose; noi due insieme a fare shopping siamo micidiali, a mio marito meglio non farlo sapere 
.
l'area interessata è stata, ed è tuttora incolta nel senso che ci sono solo diversi alberi, molti dei quali spontanei, ed alcuni impiantati da me e mio marito gli scorsi anni, ma il terreno (assolutamente argilloso, siamo proprio su un calanco!) non ha mai visto un attrezzo che lo lavorasse da decenni e le erbacce sono alte come me.
quindi il primo passo sarà far venire un contadino con motozappa e fargli rivoltare per benino la terra prima di fare qualsiasi cosa.
ho già iniziato a tagliare le erbacce e gli arbusti spontanei che ritengo in sovrannumero, oltre a fare un po' di pulizia dei rami secchi degli alberi circostanti, ma che fatica!
non ho detto che vorrei impiantare diversi tipi di rose, ma anche magari qualche aromatica o rampicante (ho diversi alberi secchi da usare come sostegno), e mi piacerebbe provare a seminare il prato. temo che quest'ultimo esperimento non avrà un gran successo, visto che il prato da noi non tiene, vuoi per il tipo di terreno, vuoi per la mancanza di irrigazione, ma tentar non nuoce .....
la domanda per la quale chiedo il vostro parere è: in questa fase, cioè subito prima della zappatura, è il caso di distribuire sulla superficie del terreno del concime (stallatico od altro) in modo che con la successiva zappatura questo venga incorporato al terreno, o è meglio prima zappare poi concimare?
appena posso vedo se ho qualche foto della zona in questione per darvi lì'idea del lavoro immane che mi sono messa in testa di fare (Maras, NON RIDERE! la colpa è anche tua! da quando ho visto il tuo giardino.....).
ciao a presto e grazie per il sostegno.
di darmi una mano per quanto riguarda la scelta delle rose; noi due insieme a fare shopping siamo micidiali, a mio marito meglio non farlo sapere .l'area interessata è stata, ed è tuttora incolta nel senso che ci sono solo diversi alberi, molti dei quali spontanei, ed alcuni impiantati da me e mio marito gli scorsi anni, ma il terreno (assolutamente argilloso, siamo proprio su un calanco!) non ha mai visto un attrezzo che lo lavorasse da decenni e le erbacce sono alte come me.
quindi il primo passo sarà far venire un contadino con motozappa e fargli rivoltare per benino la terra prima di fare qualsiasi cosa.
ho già iniziato a tagliare le erbacce e gli arbusti spontanei che ritengo in sovrannumero, oltre a fare un po' di pulizia dei rami secchi degli alberi circostanti, ma che fatica!
non ho detto che vorrei impiantare diversi tipi di rose, ma anche magari qualche aromatica o rampicante (ho diversi alberi secchi da usare come sostegno), e mi piacerebbe provare a seminare il prato. temo che quest'ultimo esperimento non avrà un gran successo, visto che il prato da noi non tiene, vuoi per il tipo di terreno, vuoi per la mancanza di irrigazione, ma tentar non nuoce .....
la domanda per la quale chiedo il vostro parere è: in questa fase, cioè subito prima della zappatura, è il caso di distribuire sulla superficie del terreno del concime (stallatico od altro) in modo che con la successiva zappatura questo venga incorporato al terreno, o è meglio prima zappare poi concimare?
appena posso vedo se ho qualche foto della zona in questione per darvi lì'idea del lavoro immane che mi sono messa in testa di fare (Maras, NON RIDERE! la colpa è anche tua! da quando ho visto il tuo giardino.....).
ciao a presto e grazie per il sostegno.
