Lotta agli afidi

[sanmart78]

Buonasera. Premetto che sono assolutamente inesperta. Nel giardino della casa in cui vivo da circa 5 anni c'è un melograno, vecchio e con tronco ramificato (con corteccia che si foglia). Da sempre in primavera si riempie di afidi e nonostante i prodotti che gli ho via via spruzzato. Quest'anno sembrava che ne avesse un po' meno, almeno sui rami e le foglie (ero già intervenuta 2/3 volte), ma oggi guardando la base vedo che è pieno. Circa tre anni fa poco distante ho piantato un melo e lo scorso anno mi si è riempito anche lui. Un giardiniere ha spruzzato con la pompa un prodotto che tra un po' mi seccava completamente l'albero. Buona parte delle foglie si sono seccate e sono cadute, per fortuna senza danni definitivi. Quest'anno di nuovo ad aprile l'ho trovato pieno, anche se avevo dato il rame in precedenza. Ho dovuto di nuovo irrigarlo con il prodotto chimico anti afidi ed ho eliminato buona parte delle foglie arricciate e dei rami troppo pieni. Ma ora sono di nuovo punto e daccapo. Ovviamente non ha più un fiore e le mele me le scordo, ma come posso fare per risolvere il problema su entrambi gli alberi? Ed il prossimo anno è possibile prevenire? Grazie

 

[DeutschePizza]

Io acquisterei delle larve di coccinella. Costano poco, eliminano il problema, sono naturali e sicure e se trovano ambiente accogliente (magari con un paio di hotel per insetti) stanziano e risolvi il problema alla radice.

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[Agri12]

Ciao, che prodotti hai utilizzato sulle tue piante?

 

[Alessandro2005]

Penso che ci sia stato un attacco di afide grigio, che è la specie che su melo provoca accartocciamenti fogliari (spesso accompagnati da alterazioni di colore) ed è anche quella più dannosa.

Tuttavia io posso valutare solo a fronte di foto sufficientemente dettagliate e, come ti è stato appena chiesto, di informazioni sui prodotti che sono stati usati (per inciso il rame a nulla serve contro gli insetti).

 

[sanmart78]

Non riesco a girarle. Le prime due sono del melograno. Le altre due del melo

 

[sanmart78]

Altre due foto del melo e il prodotto dato le prime volte. L'ultima volta ho dato uno che mi ha lasciato il giardiniere, ma non so cosa sia. Ha un colorino giallo/crema

 

[Agri12]

Guardando il foglietto illustrativo del prodotto non mi sembra che sia compresa l'azione su afide grigio (Dysaphis plantaginea di cui potrebbe essere affetto il melo). Inoltre il prodotto usato è di contatto, quindi significa che deve venire a contatto con il parassita e può essere che a causa di piogge o di difficoltà di nebulizzazione questo contatto non sia avvenuto. Per le prossime volte potresti usare un aficida sistemico

 

[sanmart78]

Guardando il foglietto illustrativo del prodotto non mi sembra che sia compresa l'azione su afide grigio (Dysaphis plantaginea di cui potrebbe essere affetto il melo). Inoltre il prodotto usato è di contatto, quindi significa che deve venire a contatto con il parassita e può essere che a causa di piogge o di difficoltà di nebulizzazione questo contatto non sia avvenuto. Per le prossime volte potresti usare un aficida sistemico

Tipo? E come prevenire invece?

 

[Agri12]

Per la lotta all'afide grigio si può utilizzare il principio attivo flonicamid (presente nel prodotto teppeki che dovrebbe essere ancora disponibile per uso non professionale). Esistono poi prodotti biologici come quelli a base di piretro che però hanno un'azione inferiore rispetto a quello descritto prima.

 

[Alessandro2005]

Le foto rimangono a grandezza francobollo; sul melo sembrerebbe, tenendo conto del tuo report, l'afide grigio (Dysaphis plantaginea). In ogni caso questa specie non va sul melograno, su cui ci si può trovare Aphis punicae che è giallo-verdino, oppure Aphis gossypii che è verde-bruno.

Teppeki è in regime provvisorio, ma di sistemici non professionali ce ne sono tre: azadiractina, acetamiprid, sulfoxaflor.
Peraltro la difesa contro l'afide grigio si fa in pre- e post-fioritura.

 

[sanmart78]

Le foto rimangono a grandezza francobollo; sul melo sembrerebbe, tenendo conto del tuo report, l'afide grigio (Dysaphis plantaginea). In ogni caso questa specie non va sul melograno, su cui ci si può trovare Aphis punicae che è giallo-verdino, oppure Aphis gossypii che è verde-bruno.

Teppeki è in regime provvisorio, ma di sistemici non professionali ce ne sono tre: azadiractina, acetamiprid, sulfoxaflor.
Peraltro la difesa contro l'afide grigio si fa in pre- e post-fioritura.

Quindi ora non faccio niente.. Che vuol dire in regime provvisorio? E poi mi avete detto che ci vuole un sistemico, ma nella descrizione del Teppeki c'è scritto che è per contatto. Andrebbe bene fare il trattamento a febbraio per entrambi? quindi sono due afidi diversi? Confermo che quello sul melo è piccolo, più di un moscerino, è si attacca sotto le foglie. Sono tanti puntini neri, la foglia poi si accartoccia, ingiallisce e cade. Il melograno invece è invaso da piccolo animaletti verdi, ma sotto le foglie sono sempre neri. E sopra le foglie ce ne sono altri più piccoli e bianchi, sembra una specie di polvere.
Le foto più grandi non me le fa mettere

 

[Alessandro2005]

Teppeki. Ho sintetizzato per evitare spiegazioni tecnico-legislative. Su richiesta estendo.

Questo è ciò che appare sul sito del Ministero Salute (l'etichetta dice 'Validità fino 8 nov. 2019', ha poi avuto una estensione d'uso eccezionale su barbabietola per quest'anno; l'autorizzazione per uso non professionale, con marchio Adama, dovrebbe però essere ancora in vigore = 10 grammi circa 16-18 euro):
http://www.fitosanitari.salute.gov.it/fitosanitariwsWeb_new/FitosanitariServlet

Il modo in cui un insetticida agisce sull'insetto (contatto e ingestione) è cosa diversa dal suo comportamento sulla pianta: anche Teppeki è translaminare e sistemico ascendente, ed entro tre ore dal trattamento viene assorbito dal fogliame: provoca arresto dell'alimentazione nell'insetto bersaglio e morte per inedia in 2-5 giorni.

Purtroppo per l'identificazione degli insetti le descrizioni sommarie non servono, mentre ci vorrebbero fotografie con macro; posso solo immaginare che le forme bianche siano le esuvie degli afidi medesimi, ma come vedi i termini che si usano in entomologia sono specialistici, mentre le foto tutti le possiamo vedere.
Contro gli insetti si interviene in base al loro ciclo biologico, che per gli afidi generalmente è assai complesso (ci sono forme alate, attere, fondatrici etc.; alcuni svernano sulla pianta ospite, altri si alternano tra ospiti diversi etc.). Per tale motivo è importante sapere la specie da cui si stabilisce il timing per intervenire efficacemente (altrimenti è come sparare a vuoto).

Mi spiace per i tecnicismi ma così si fa oggi la difesa delle piante, e personalmente più che tanto non mi sento di semplificare. In ogni caso a febbraio non si interviene; per il melo comunque ti ho detto: in pre- e in post- fioritura.

 

[sanmart78]

Grazie. Anche se tecnica è la spiegazione più seria che ho avuto finora. La maggior parte mi diceva: “hai i pidocchi. Spruzza questo. Devi dargli il rame” etc. Proverò, per il prossimo anno. Comunque il mio melo fa i fiori a marzo. Ecco perché dicevo febbraio. E post fioritura intendo subito dopo, quindi aprile tipo?

 

[Alessandro2005]

Esistono apposite tabelle relative alle fasi fenologiche, ossia i vari momenti del ciclo vegetativo/produttivo. Te ne metto una con le figure: i momenti per trattare sono le fasi D/E (mazzetti affioranti/inizio bottoni rosa) e H (fine caduta petali).