Lo lascio o lo taglio?

[keven17]

Ciao a tutti, come ho già detto in un altro post non sono bravo a coltivare le phalaenopsis ma sto cercando di porre fine alle morti...
Quasi un hanno fa ho comprato una phalaenopsis che mi ha fatto credere inizialmente di aver trovato il metodo giusto di trattarla mantenendo la sua fioritura per circa un mese e iniziandone subito un'altra che sfortunatamente non ha portato a termine a causa di un inspiegato marciume radicale che non permetteva alla pianta di assorbire l'acqua e quindi le foglie erano disidratate e i fiori avevano fermato la loro crescita, ho fatto un rinvaso di emergenza in un mix con tanto polistirolo, un po' di torba e della pietra pomice ed ho eliminato tutte le radici marce lasciandone solo due che mi sembravano sane, da quel momento fino ad alcuni giorni fa l'orchidea è rimasta mummificata quindi, facendo ricerche su internet ho trovato un sito che parlava dei benefici che si ottenevano coltivandole in argilla espansa ed ho deciso di rinvasarla, mentre lo facevo mi sono accorto che stava crescendo una nuova foglia e una nuova radice ma i fiori sono ancora mummificati e semichiusi. Le mie domande sono:
Devo tagliare lo stelo per avere una ripresa più rapida della pianta o lascio tutto così com'è?
Qualcuno di voi è riuscito con successo a coltivare le phalaenopsis in argilla espansa ed ha consigli da darmi?
Grazie


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[Spulky]

Quasi un hanno fa ho comprato una phalaenopsis che mi ha fatto credere inizialmente di aver trovato il metodo giusto di trattarla mantenendo la sua fioritura per circa un mese e iniziandone subito un'altra che sfortunatamente non ha portato a termine a causa di un inspiegato marciume radicale

non è inspiegato il marciume, se le radici marciscono vuol dire che ci sono problemi con le annaffiature

che non permetteva alla pianta di assorbire l'acqua e quindi le foglie erano disidratate e i fiori avevano fermato la loro crescita

questo è normale, le radici morte non lavorano e la pianta deperisce

ho fatto un rinvaso di emergenza in un mix con tanto polistirolo, un po' di torba e della pietra pomice ed ho eliminato tutte le radici marce lasciandone solo due che mi sembravano sane, da quel momento fino ad alcuni giorni fa l'orchidea è rimasta mummificata quindi, facendo ricerche su internet ho trovato un sito che parlava dei benefici che si ottenevano coltivandole in argilla espansa ed ho deciso di rinvasarla, mentre lo facevo mi sono accorto che stava crescendo una nuova foglia e una nuova radice ma i fiori sono ancora mummificati e semichiusi. Le mie domande sono:
Devo tagliare lo stelo per avere una ripresa più rapida della pianta o lascio tutto così com'è?
Qualcuno di voi è riuscito con successo a coltivare le phalaenopsis in argilla espansa ed ha consigli da darmi?
Grazie

premesso che senza foto è impossibile esprimere dei pareri circostanziati

le phal non piante lente, lente a subire danni, lente a mostrarti che stanno deperendo, e quando te ne accorgi ormai il danno è fatto, ma nella loro lentezza hai tempo di recuperare, se hai pazienza, e non cambi ogni 5 minuti le condizioni che dai loro, non permettendo così alla pianta di adattarsi alla nuova condizione e cominciare a reagire.



1- leggi le faq troverai molte informazioni generali interessanti

2- prova a postare qualche foto della pianta, foglie pianta in generale e radici

per il recupero in argilla espansa, si, è funzionale, abbiamo tra le faq le prove fatte in semi- idroponica, cioè phal coltivata in argilla gestendo le annaffiature in un modo particolare, lasciando sempre un po' di acqua nella parte bassa del vaso
ovviamente non basta piazzarla lì e dimenticarsene, va verificato che l'acqua si gestita correttamente, deve stare in posizione luminosa ma niente sole diretto, evitare che la pianta si disidrati completamente facendo morire di sete le radici, che poi una volta bagnate marciscono e muoiono

metti qualche foto

 

[keven17]

Va bene, grazie mille. Questo pomeriggio posterò delle foto ma solo delle foglie e dello stelo fiorifero perché le radici sono veramente corte e non si vedono dall'esterno del vaso. Ho scritto marciume inspiegato perché innaffiavo la pianta solo quando le radici erano argentee da almeno un giorno, proprio come faccio con le altre.

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[_Orchidea_Rara_]

Ciao keven,
sarebbeutile anche una foto dell'apparato radicale, per capire meglio la gravità dello stato della tua Phal.

 

[keven17]

Va bene, la faccio, anche perché non credo che avendola travasata ieri gli faccia male se la svaso di nuovo.

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[keven17]

Ecco le foto, la tengo nelle scale, davanti c'è una finestra opaca.

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[_Orchidea_Rara_]

Dalle foto si nota che sta spuntando una nuova radice, quindi la pianta sta provando a reagire.

Per quanto riguarda le radici vecchie, controlla se sono sode.

In ogni caso secondo me puoi tentare con un substrato di argilla espansa tenuta leggermente umida e controllare come si comporta la radice che sta spuntando...

 

[keven17]

Le altre radici sono sode, sono marroni perché come ho detto prima avevo aggiunto un po' di torba al substrato.
L'ho messa in un vaso trasparente con dell'argilla espansa in semi-idroponica.
Quindi lo stelo lo devo tagliare o no?

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[_Orchidea_Rara_]

Ciao,
cosa intendi con: "semi-idroponica"?

A mio parere, in questo momento, lo stelo "ruba" troppe energie alla pianta che ha adesso bisogno di produrre nuovamente un buon apparato radicale.
Lasciare uno stelo sperando in una fioritura in questo momento di debilitazione dell'orchidea a me non sembra opportuno.

Posiziona la pianta in un luogo non troppo luminoso in questo modo dovresti stimolarla maggiormente a reagire.

 

[Spulky]

http://www.orchidando.net/forum/viewtopic.php?f=16&t=5236

questa discussione, vecchietta, assieme a quelle tra le nostre FAQ
aiutano a capire perchè SEMI-IDROPONICA
perchè le piante non sono sempre ammollo come nel caso dell'idroponica vera e propria
ma trattasi di idroponica comunque

purtroppo essendo vecchie hanno il problema delle foto che ci sono si ci sono no
ma le foto rimaste e le spiegazioni sono comunque molto utili

 

[_Orchidea_Rara_]

L'importante è sempre sincerarsi che le tecniche vengano messe in pratica nel modo corretto, per questo chiedevo cosa intendeva keven17 con la definizione "semi-idroponica".

 

[keven17]

L'ho messa in un vaso trasparente con dell'argilla espansa e ho messo un sottovaso con 2 cm di acqua distillata, a giorni alterni nebulizzo la parte alta del vaso perché si asciuga velocemente, ho tagliato lo stelo all'attaccatura con la pianta. Noto con gioia che la foglia nuova cresce molto rapidamente , speriamo bene. Grazie a tutti dei preziosi consigli.
Vi informerò sulle sue condizioni.

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[_Orchidea_Rara_]

Potresti tentare utilizzando un piccolo vaso in cotto, per capillarità si idrata e mantiene più umida l'argilla.

Attento con le nebulizzazioni a non far andare acqua nei colletti fogliari e se dovesse succedere asciuga subito con carta assorbente.

Aspettiamo aggiornamenti!

 

[keven17]

Potresti tentare utilizzando un piccolo vaso in cotto, per capillarità si idrata e mantiene più umida l'argilla.

Attento con le nebulizzazioni a non far andare acqua nei colletti fogliari e se dovesse succedere asciuga subito con carta assorbente.

Aspettiamo aggiornamenti!

Per ora la lascio dov'è, non mi sembra il caso di cambiare ogni giorno sistemazione, quando starà meglio la metterò in un vaso di cotto, ottima idea.
Io non nebulizzo spesso le foglie, schizzo solo un po' di acqua sull'argilla.

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[_Orchidea_Rara_]

Per ora la lascio dov'è, non mi sembra il caso di cambiare ogni giorno sistemazione, quando starà meglio la metterò in un vaso di cotto, ottima idea.
Io non nebulizzo spesso le foglie, schizzo solo un po' di acqua sull'argilla.

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Con il cotto però devi stare attento in quanto le radici tendono ad attaccarsi molto facilmente alle pareti del vaso.

 

[keven17]

Lo so, devo stare attento quando rinvaso. Grazie.

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[_Orchidea_Rara_]

Di niente figurati !

 

[keven17]

Ciao a tutti. L'orchidea sta bene e la foglia sta crescendo. Che dite? Posso iniziare a mettere un po' di concime nell'acqua del sottovaso? Diluitissimo ovviamente.

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