ciao
Non son difficilida tenere, solo richiedono un pò più di attenzione e si coltivano in modo un pò diverso rispetto alle altre piante grasse.
Ora ti spiego:
Terreno molto ben drenato, di più rispetto alle altre piante grasse. Ghiaia sul fondo del vaso molta ghiaia mischiata(circa kla metà) nel terreno e uno strato consistente che copre il colletto che non va assolutamente interrato, per non far marcire la pianta. Uguale quantità di sabbia e terra povera di sostanza organica.
Nonostante quello che dicono molti siti, io annaffio sempre dal sotto, per non rischiare di bagnare il colletto e la fessura superiore favorendo marciumi, una volta ogni 2 mesi. Sembra troppo poco ma non lo è.
In inverno conservo le piante in casa, non bagnandole mai. Primavera/estate tengo le piante in pieno sole, riparate da eventuali piogge.
Non concimo mai.
Sono tra le piante grasse quelle che in assoluto temono di più l'umidità, infatti quasi semre muoiono per questo o per freddo in inverno o per concimazioni e eccessiva sostanza organica nel terreno.
Quando le piante sono nelle condizioni di quelle della foto non stanno morendo, sono in muta e anche se sembrano seccare non necessitano di più acqua del solito.
Per evitare problemi usa un vaso molto piccolo.
Una nota simpatica e curiosa, se sul colletto della pianta usi ghiaia o sassolini di un colore uguale o simile alla pianta questa si confonde, mimetizzandosi.
Lithops, non per niente significa: Pietre e la pianta è chiamata pietre vive.
Queste sono le mie esperienze di coltivazione dopo, formulate dopo parecchi lithops morti.
Spero di essere stata chiara e non troppo prolissa.
Se hai bisogno altri consigli chiedi pure.
piccola lithops