• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Liquidambar sofferente e seccume

tridlo

Aspirante Giardinauta
Ciao, è da inizio estate che noto il mio liquidambar sofferente e man mano lo vedo peggiorare. I rami si sono ricurvati verso il basso, diverse foglie si sono seccate e diversi rami sono ormai spogli.
Non riesco a capire che tipo di malattia o denutrizione potrebbe avere, è ormai un'esemplare che ha più di 20 anni.

Grazie per il vostro aiuto
 

Allegati

  • IMG_3969.jpg
    IMG_3969.jpg
    408,2 KB · Visite: 9
  • IMG_3971.jpg
    IMG_3971.jpg
    649 KB · Visite: 12
  • IMG_3970.jpg
    IMG_3970.jpg
    669,7 KB · Visite: 7
D

Davide N.

Guest
Non mi sembra stare male, anzi... Qualche ramo che secca qua e là può essere normale in un esemplare così grande, non esistono alberi "perfetti" che non hanno neanche un ramo secco e una foglia strana :) Per alimentare una tale quantità di foglie e rami è necessaria una quantità d'acqua enorme e basta un leggero deficit idrico che tutto un ramo secca. Però sono solo speculazioni, è impossibile dirlo con certezza... Prova a chiedere consulenza a un vivaista della tua zona che conosce bene questa pianta oppure un arboricoltore certificato. Forse qualcuno è al corrente di una problematica comune a questa specie che si può risolvere con un particolare intervento.

Prova a fare qualche ricerca intanto... ho trovato un link interessante
https://www.vivam.it/impact-of-drou...physiological-responses-in-the-urban-context/

In ogni caso una potatura invernale per rimuovere il secco è consigliabile.

Comunque è bellissimo il tuo Liquidambar, complimenti! Facci qualche bella foto in autunno! :ciao:
 
Ultima modifica di un moderatore:

tridlo

Aspirante Giardinauta
Grazie per la tua risposta. Quella che mi sta facendo preoccupare e che quest'anno ha più rami e foglie secche rispetto altri anni e in generale lo vedo come se si fosse ripiegato verso il basso. L'irrigazione ai suoi piedi funziona quasi tutti i giorni con due irrigatori alla mattina presto. Provo a valutare meglio se la quantità di acqua non sia sufficiente, ma rispetto agli anni passati non mi sembra di averlo diminuito.
 
D

Davide N.

Guest
Grazie per la tua risposta. Quella che mi sta facendo preoccupare e che quest'anno ha più rami e foglie secche rispetto altri anni e in generale lo vedo come se si fosse ripiegato verso il basso. L'irrigazione ai suoi piedi funziona quasi tutti i giorni con due irrigatori alla mattina presto. Provo a valutare meglio se la quantità di acqua non sia sufficiente, ma rispetto agli anni passati non mi sembra di averlo diminuito.
Tutti i giorni!! :eek: Sai quanti litri vengono riversati? Chi ha installato e regolato il tutto? Si tratta di un'ala gocciolante o degli spruzzatori del prato?

In generale bisognerebbe evitare di irrigare le piante tutti i giorni! In questo modo si crescono piante viziate che sviluppano un apparato radicale molto superficiale e, di conseguenza, più sensibile ai periodi di siccità. Io personalmente, da professionista, non installerei mai e poi mai un impianto di irrigazione per un albero, a meno che abbia esigenze idriche molto superiori a quanto può assicurare il clima della mia regione... L'acqua piovana normalmente dovrebbe bastare, sta all'albero di cercarsela dove ce n'è nel sottosuolo, sarà un albero molto più stabile e resistente.

Allego un link che può interessarti
https://www.zerowaterloss.world/de/...ujours-synonyme-dune-irrigation-optimale.html
 
Ultima modifica di un moderatore:

tridlo

Aspirante Giardinauta
Gli irrigatori funzionano tutti i giorni solo nel periodo estivo e in funzione alla temperatura che c’è. Alla base dell’albero ci sono delle pachissandre e dell’Etna che non vorrei far seccare, inoltre il terreno purtroppo è molto compatto e denso e non permette all’acqua di penetrare facilmente.
Per questo li faccio andare dai 5 al max 15 min alla mattina.

Aggiungo due foto per far capire alla base dell’albero.

84faf4e76d3a4a548335803b3ac01d81.jpg

fb4c5d6855e41427344a2fa380b8e258.jpg
 
D

Davide N.

Guest
Ah ok, allora non vedo problemi... di così poco un albero non se ne fa niente, il problema citato allora non dovrebbe sussistere.

Io penso che sia un "semplice" deficit idrico dovuto a fattori climatici e/o pedologici, nonché alla sicura concorrenza con alberi e arbusti vicini. Come è stato l'inizio di primavera dalle tue parti, più secco o bagnato della norma? È possibile anche che essendo il suolo poco permeabile, l'acqua tenda a scorrere sul terreno verso zone in cui l'apparato radicale è meno sviluppato e poco raggiungibile... chissà.
 
Ultima modifica di un moderatore:
D

Davide N.

Guest
Effettivamente pare che vi sia stato un deficit di precipitazioni per la regione di Milano fino al mese di giugno.
http://www.meteolampo.it/index.php?option=com_content&view=article&id=120&Itemid=55#:~:text=15 del mese).-,Con i valori dell'ultimo mese il totale pluviometrico del,millimetri rispetto all'ultimo decennio.

Procederei al decompattamento del terreno su tutta la superficie occupata dalla chioma con l'uso di una forca vanga. In pratica la conficchi nel suolo ogni 20-30 cm. Ci vuole un poco di pazienza ma permetterà alla pioggia di penetrare molto meglio nel terreno. In seguito procederei all'aggiunta di materiale organico per fornire un po' di nutrimenti e, al lungo termine, migliorare la struttura del suolo.
https://www.smgov.net/uploadedfiles/portals/urbanforest/final trees watering guidelines-8-18-15.pdf
http://hort.ufl.edu/database/documents/pdf/tree_fact_sheets/liqstya.pdf
 
Alto