• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Libro Frutteto

bitto

Aspirante Giardinauta
Salve,
mi sono cimentato a creare un piccolo frutteto familiare...
Ho piantato due meli, due peri, un susino, un fico, un limone, un mandarino, un mandarancio ed un olivo.
Ora, visto che sono un principiante, avrei bisogno di un testo, magari un Ebook (possibilmente gratuito), che mi spieghi come coltivare e potare ma soprattutto come difendere dalle varie avversità i miei alberelli da frutto.
Qualcuno può aiutarmi con qualche consiglio su un libro da comprare o con un link ad un pdf gratuito su questo argomento?

Grazie...
 
S

stevenz

Guest
Per imparare bene ti serve dapprima una persona esperta che ti segua e poi puoi seguire un libro dilettantistico con molte immagini. Fidati....
 

Delvi83

Giardinauta
Non esageriamo....
le piante si son evolute senza l'uomo....quindi crescono, fioriscono e fruttificano anche senza l'uomo.

Le conoscenze per un frutteto (amatoriale) sono minime...e le trovi on line.
Basta scriver la specie e :

Concimazione e innaffiatura.

Esposizione

Malattie

Potatura

Di solito anche le concimazioni non son così indispensabili se un terreno è ricco...di solito un po' di stallatico fatto assimilare in inverno è sufficiente...o al limte un po' di letame o compost messo attorno (ma non a contatto) al tronco.

Meli e Peri si coltivano allo stesso modo...posizione soleggiata (al Sud in realtà non disprezzano neppure qualche ora di ombreggiamento), concimi alla ripresa vegetativa e bagnar soprattutto in fase di fioritura-allegagione. Si potano in riposo vegetativo....di solito producono sulle Lamburde (rametti corti che durano per più anni inseriti su rami rami più grossi) e la potatura e di accorciamento e sfoltimento (si pota con un po' di buon senso, ma anche peri selvatici in montagna producono e nessuno mai li ha potati). Come parassiti ci sono gli Afidi e son sensibili alla Ticchiolatura...esistono var. resistenti a questo ultimo fungo. Di solito si può trattare con un antifungineo prima della ripresa vegetativa...spesso la Ticchiolatura è solo localizzata e non attacca sempre i frutti.

Per i Susini vale la stessa cosa detta per peri e meli....se è un susino Europeo è più adattabile e rustico...fruttifica anche se non concimato e in posizioni non troppo favorevoli (ad es. con poche ore di sole diretto).
I susini Cino-Giapponesi son più delicati, fioriscono precocemente e son spesso autosterili (due piante per fruttificare)

Fico...ecco questa è la pianta che fa tutto lei. Tu la pianti e la guardi...lei fa il resto. La può potare drasticamente o per nulla (tanto i fichi settembrini vengono prodotti sui "nuovi rami"). Non teme il sole e il caldo, ma riesce a produrre anche in zone in cui con più ombra. Non ha bisogno di concimazioni (ama i terreni poveri) e non soffre la siccità. Non si ammala praticamente mai.

Sugli Agrumi non ti so dire....non posso coltivarli. Credo amino il sole, le innaffiature (per gonfiare i frutti) e le potature servono ad arieggiare la chioma e a indurre la vegetazione (soprattutto da vecchie). Esistono concimi specifici per gli agrumi...come parassiti ce ne son diversi tra cui uno molto diffuso è la coccinella.

L'Olivo è una pianta eliofila (ama il sole più di ogni altra pianta)...esporla in zone con tanto sole diretto. La concimazione può esser utile solo nei primi anni, così come le innaffiature. Una volta adulta è rustica e si sviluppa senza concimazioni e irrigazioni. Si accontenta anche di terreni molto poveri. Ci son diverse patologie che interessano la pianta, ma spesso non son così "letali"...esistono oliveti abbandonati che producono ancora molto.
La potatura è importante (più che in altre specie)...l'olivo è vigoroso e tende a vegetare moltissimo e ad assumere un chioma densa, con molti succhioni. La potatura deve :

Arieggiare la chioma togliendo succhioni (rami che puntano verso l'alto da brache grosse), rami che si intrecciano o che puntano verso l'interno

Dare la forma desiderata (alto o largo o tozzo o come si vuole)

Accorciare il rami fioriferi (di solito sottili, penduli e con più rametti secondari corti)

L'Olivo sopporta potature anche drastiche, ma queste compromettono la fruttificazione per 1 o 2 anni.
 
Alto