• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Libri...che farne?

M

mammagabry

Guest
piu' che il prezzo in se' si discute il fatto che ritocchino i libri di qualche pagina o cambino degli esercizi al solo scopo di farli comprare nuovi tutte le volte,anche comprarli di seconda mano puo' avere il loro fascino oppure poterli utilizzare per il secondo figlio quando una famiglia ne ha bisogno e comunque ci sarebbe un minore impatto ambientale.
Io i vestiti firmati non sapevo neanche cosa fossero ma quando tocco' a me di andare alle medie ci spettava un aiuto minimo nonostante avessimo bisogno di poter avere i libri gratis e poter usare quelli di mio fratello ci avrebbe fatto stare meglio ma invece abbiamo dovuto chiedere ai parenti....
Ho letto recentemente che una scuola di periferia a Bari ha fatto fare i libri ai propri professori stampandoseli anche da soli e sono costati in tutto 25 euro anziche' 250, e' aumentato il numero dei ragazzi iscritti.
Posso capire la storia da aggiornare spesso ma la geografia e' sempre quella oltretutto,epicuro dice le stesse cose da sempre come anche la divina commedia e' quella che e',forse un po' la tecnica e le scienze naturali ci sta qualche aggiornamento.
Anche a me piace l'odore dei libri ma solo quello quando andavo a scuola :lol:
 

FAVOLA

Aspirante Giardinauta
Ragazzi non scherziamo...! Ai miei tempi frequentare le scuole medie non era così costoso! Sti ragazzi di oggi hanno un quantitativo di libri che neanche all'università secondo me hanno! E poi parliamoci chiaro...una famiglia monoreddito con mutuo sulle spalle non può spendere 400 euro per figlio (e io ne ho due) per mandarlo alla scuola media e a distanza di due anni i libri del primo non vanno più bene per il secondo perchè la scuola ha adottato nuovi testi...! Ed è per questo che mi ritrovo questo patrimonio culturale ma soprattutto economico inservibile....!Io capisco l'importanza di conservare i libri per il loro valore culturale ma per forza maggiore do molta importanza anche all'aspetto economico e poter ricavare qualche euro dalla loro vendita mi tornerebbe utile per ricomprare nuovi libri...
 

benji

Giardinauta Senior
Capisco il discorso economico delle famiglie però io che sono insegnante voglio poter scegliere il libro che piace a me e che reputo adatto per il mio metodo di insegnamento.
Spesso invece ti ritrovi a dover usare il libro scelto da altri con cui magari non condividi l'impostazione e poi finisce che si usa poco.
Altro discorso invece sono le nuove edizioni.
Comunque anche ai miei tempi i libri erano una bella botta soprattutto in prima media o in prima liceo quando si dovevano acquistare anche tutti i vocabolari.
 

Vagabonda

Florello Senior
Capisco il discorso economico delle famiglie però io che sono insegnante voglio poter scegliere il libro che piace a me e che reputo adatto per il mio metodo di insegnamento.

non si dovrebbe scegliere un libro che va incontro alle esigenze degli alunni invece che del singolo insegnante? Io sono stata costretta a studiare su libri chiaramente e spudoratamente di parte e ho così imparato che l'indottrinamento, specie se subdolo e finanziato coi soldi pubblici. è una brutta piaga da cui tenere le distanze.
 

Picantina

Fiorin Florello
non si dovrebbe scegliere un libro che va incontro alle esigenze degli alunni invece che del singolo insegnante? Io sono stata costretta a studiare su libri chiaramente e spudoratamente di parte e ho così imparato che l'indottrinamento, specie se subdolo e finanziato coi soldi pubblici. è una brutta piaga da cui tenere le distanze.

Quoto. Io da insegnante vorrei poter scegliere i libri: completi nel contenuto, semplici nel linguaggio ma non poveri di termini appropriati, accattivanti nella grafica e ricchi in esercizi, per non sprecare pacchi di fotocopie e far comprare ulteriori eserciziari. I miei bambini invece useranno fino in quinta libri scelti dalla commissione "adozione testii scolastici" che fanno pietà e meno male che alla primaria non c'è faziosità!
 

benji

Giardinauta Senior
non si dovrebbe scegliere un libro che va incontro alle esigenze degli alunni invece che del singolo insegnante? Io sono stata costretta a studiare su libri chiaramente e spudoratamente di parte e ho così imparato che l'indottrinamento, specie se subdolo e finanziato coi soldi pubblici. è una brutta piaga da cui tenere le distanze.

Ma secondo te gli insegnati scelgono così a caso i libri o è propro pensando agli alunni che li scelgono? E' ovvio che se io ho in mano un libro con cui non cndivido l'impostazione (io insegno matematica e parlo di una questione di metodo) gli alunni saranno svantaggiati! Io faccio studiare molto sul libro e quindi voglio un determinato tipo di libro.
Se non condivido l'impostazione del libro come possono gli alunni ritrovarsi sul libro?
 
Ultima modifica:

Vagabonda

Florello Senior
scusami, ma avendo tu scritto questo
io che sono insegnante voglio poter scegliere il libro che piace a me e che reputo adatto per il mio metodo di insegnamento.
mi sono domandata dove fossero gli alunni in questa frase, da qui il mio intervento.

Ma secondo te gli insegnati scelgono così a caso i libri o è propro pensando agli alunni che li scelgono? E' ovvio che se io ho in mano un libro con cui non cndivido l'impostazione (io insegno matematica e parlo di una questione di metodo) gli alunni saranno svantaggiati! Io faccio studiare molto sul libro e quindi voglio un determinato tipo di libro.
Se non condivido l'impostazione del libro come possono gli alunni ritrovarsi sul libro?

Sicuramente la matematica è una materia super partes, ma posso tranquillamente pensare che alcuni insegnanti scelgono il libro che più rispecchia il loro pensiero politico, filosofico, sociale, e questo non lo trovo affatto giusto.
 

benji

Giardinauta Senior
Su quesgto non c'è molto pericolo visto che il panorama della cultura italiana mi pare sia abbastanza monocolore!
 

FAVOLA

Aspirante Giardinauta
va be ! Allla fine il il mio problema ho capito che è irrisolvibile......Vi farò sapere (spero) se e quando riuscirò a sistemare tutti sti libri inutilizzabili....!!!
 

laura.81

Giardinauta
prova a sentire anche con le biblioteche interne alle scuole! chissà magari tengono qualche copia anche di edizioni un po' più vecchia...cmq, ecco la mia modesta esperienza: io ho fatto il liceo scientifico e il mio prof. di matematica del triennio ci fece comprare due libri (1 per la III e la IV e uno per la V), in tutto abbiamo usato 2 pagine di esercizi!! uno scandalo! li ho lanciati, con un gran gusto, nel bidone qualche anno fa!
 
Alto