è tutto pronto: zappetta, vanga, vasetti di viole e primule, concimi vari e abiti da lavoro. ho deciso: freddo o non freddo oggi mi dedicherò al giardino.
appena apro la porta-finestra vengo assalita da un senso di magone che non vi dico: prato spelacchiatino e a chiazze, qualche "buco" di erba bruciata (potenza della pipì del mio cagnone), erbacce secche che sono diventate più alte della siepe o quasi, angolino di piante grasse di mia madre agonizzante, fontana piena di muschio.
butto un'occhiata al giardino del mio vicino di casa: erbetta verde tagliata all'altezza rigorosa di 2 cm, non un'erbaccia, cycas a volontà ed olenadri rigogliosi e pieni di germogli, un tripudio di viole del pensiero gialle e viola, enormi vasi di aloe gigantesca.vabbè, mettiamoci all'opera.
considero mentalmente il prato: peggo di così si muore. mentre sospirando faccio un giro di ricognizione tra l'erbetta rachitica il cane comincia a scavare febbrilmente in un angolo. lo acchiappo al volo e gli dò un osso di pelle da rosicchiare per un po' starà tranquillo, ma intanto ha già cominciato la sua opera di trivellazione. pace, ci metterò sopra un vaso.:ciglione:
comincio a gettare concime per il prato con fare noncurante, quando m rendo conto che è altamente tossico se ingerito :azz: . bene, niente concime a granuli, il mio cane sarebbe capace di papparselo tutto ganello per granello.
passo all'estirpazione delle erbacce: dopo due ore ho finito, ma devo ancora smuovere la terra per "ossigenare" il terreno. sudata e lurida come non mai alzo la testa e chi ti vedo? il mio simparicissimo vicino in tenuta da giardiniere perfetto, con tanto di salopette verde e camicina di flanella, che, bello come il sole, incurante dei miei sbuffi, comincia a darmi consigli ed a parlarmi del suo meraviglioso giardino: "ma secondo lei se pianto i lathirus odoratus adesso fioriranno per questa primavera?" . No guardi, non so neanche che diavolo siano i suoi latirus cosi, mi lasci stare che sono alle prese con la giungla amazzonica. dopo un'ora di monologo finalmente se ne va e posso dedicarmi a togliere il muschio dalla fontanella. che me ne faccio ora? mah, lo terrò da parte per il presepio dell'anno prossimo.
vabbè, dedichiamoci alle viole ed alle primuline. zappetto senza guardare troppo (vedi il post sul terrore per i lombrichi), pianto il tutto e finalmente mi siedo per terra. allungo le mani dietro di me e...il copione si ripete! come l'anno scorso ho messo la mano su un formicaio :martello: .
ho appena finito di passare l'acido muriatico sulla fontana quado realizzo con orrore che lo scarico è a "perdere" proprio sotto la rosa bianca rampicante piantata 14 anni fa e che ora ha raggiunto l'altezza di 5 metri. in pieno panico apro a palla l'acqua sperando di diluire il misfatto, ma, così facendo, mi inzuppo dalla testa ai piedi. imprecando, torno in casa e mi cambio completamente.
dopo un po' torno in giardino. Leo (il mio cane) nel ftrattempo ha scavato un altro buco, ha mangiato le viole e ora, mestamente, stanco morto per tutta l'attività fatta nel giro di 5 minuti, si sta crogiolando sull'aiola di primule...
Ma voi che ne dite...riuscirò mai a diventare una brava giardiniera?:squint: :squint: :squint:
appena apro la porta-finestra vengo assalita da un senso di magone che non vi dico: prato spelacchiatino e a chiazze, qualche "buco" di erba bruciata (potenza della pipì del mio cagnone), erbacce secche che sono diventate più alte della siepe o quasi, angolino di piante grasse di mia madre agonizzante, fontana piena di muschio.
butto un'occhiata al giardino del mio vicino di casa: erbetta verde tagliata all'altezza rigorosa di 2 cm, non un'erbaccia, cycas a volontà ed olenadri rigogliosi e pieni di germogli, un tripudio di viole del pensiero gialle e viola, enormi vasi di aloe gigantesca.vabbè, mettiamoci all'opera.
considero mentalmente il prato: peggo di così si muore. mentre sospirando faccio un giro di ricognizione tra l'erbetta rachitica il cane comincia a scavare febbrilmente in un angolo. lo acchiappo al volo e gli dò un osso di pelle da rosicchiare per un po' starà tranquillo, ma intanto ha già cominciato la sua opera di trivellazione. pace, ci metterò sopra un vaso.:ciglione:
comincio a gettare concime per il prato con fare noncurante, quando m rendo conto che è altamente tossico se ingerito :azz: . bene, niente concime a granuli, il mio cane sarebbe capace di papparselo tutto ganello per granello.
passo all'estirpazione delle erbacce: dopo due ore ho finito, ma devo ancora smuovere la terra per "ossigenare" il terreno. sudata e lurida come non mai alzo la testa e chi ti vedo? il mio simparicissimo vicino in tenuta da giardiniere perfetto, con tanto di salopette verde e camicina di flanella, che, bello come il sole, incurante dei miei sbuffi, comincia a darmi consigli ed a parlarmi del suo meraviglioso giardino: "ma secondo lei se pianto i lathirus odoratus adesso fioriranno per questa primavera?" . No guardi, non so neanche che diavolo siano i suoi latirus cosi, mi lasci stare che sono alle prese con la giungla amazzonica. dopo un'ora di monologo finalmente se ne va e posso dedicarmi a togliere il muschio dalla fontanella. che me ne faccio ora? mah, lo terrò da parte per il presepio dell'anno prossimo.
vabbè, dedichiamoci alle viole ed alle primuline. zappetto senza guardare troppo (vedi il post sul terrore per i lombrichi), pianto il tutto e finalmente mi siedo per terra. allungo le mani dietro di me e...il copione si ripete! come l'anno scorso ho messo la mano su un formicaio :martello: .
ho appena finito di passare l'acido muriatico sulla fontana quado realizzo con orrore che lo scarico è a "perdere" proprio sotto la rosa bianca rampicante piantata 14 anni fa e che ora ha raggiunto l'altezza di 5 metri. in pieno panico apro a palla l'acqua sperando di diluire il misfatto, ma, così facendo, mi inzuppo dalla testa ai piedi. imprecando, torno in casa e mi cambio completamente.
dopo un po' torno in giardino. Leo (il mio cane) nel ftrattempo ha scavato un altro buco, ha mangiato le viole e ora, mestamente, stanco morto per tutta l'attività fatta nel giro di 5 minuti, si sta crogiolando sull'aiola di primule...
Ma voi che ne dite...riuscirò mai a diventare una brava giardiniera?:squint: :squint: :squint: