Ciao a tutti,
vi presento i nostri dolcissimi compagni che riescono sempre con il loro affetto a farmi dimenticare tutte le marachelle che combinano;
Il gatto grigio è Poldino... mi riempie tutti i vasi con i suoi bisogni, ma appena mi metto seduta mi sale sulle gambe e diventa una "macchina da fusa" mentre con le zampine si diverte a "fare la pasta"! :ros:
La gatta siamese è Mia, la più tranquilla, l'unica della banda che non combina guai e forse, anche per questo, l'unica che non sente la necessità di farsi perdonare qualcosa... dimostra poco il suo attaccamento a noi ma proprio per questo le sue rare dimostrazioni di affetto sono ancora più preziose e gradite.
Ed infine la vera peste, Carlotta, forse un mostro agli occhi di Mia e Poldino, forse il loro peggior incubo. Non lascia tregua ai poveri gattini, soprattutto al più indifeso, Poldino, lo prende per la collottola e lo porta a spasso come uno dei suoi tanti giochi, lo mordicchia in continuazione fino a che il suo morbidissimo pelo grigio non diventa tutto appiccicoso facendolo assomigliare più ad un topo che ad un gatto! Si mangia tutto ciò che trova in giardino, guanti, annaffiatoio, vasi, scope, il tubo di gomma per annaffiare (che diventa ogni giorno sempre più corto :burningma ) ecc. , ma avete visto che sguardo, i suoi occhi parlano: “sono così dolce, tenera, ho tanto bisogno di coccole… -:- non sono stata io a distruggere il giardino, non vedi come sono buona? Ho visto io chi è stato… è passato Attila!”.
Un salutone a tutti gli amici a quattro zampe del forum,
Anna
vi presento i nostri dolcissimi compagni che riescono sempre con il loro affetto a farmi dimenticare tutte le marachelle che combinano;
Il gatto grigio è Poldino... mi riempie tutti i vasi con i suoi bisogni, ma appena mi metto seduta mi sale sulle gambe e diventa una "macchina da fusa" mentre con le zampine si diverte a "fare la pasta"! :ros:
La gatta siamese è Mia, la più tranquilla, l'unica della banda che non combina guai e forse, anche per questo, l'unica che non sente la necessità di farsi perdonare qualcosa... dimostra poco il suo attaccamento a noi ma proprio per questo le sue rare dimostrazioni di affetto sono ancora più preziose e gradite.
Ed infine la vera peste, Carlotta, forse un mostro agli occhi di Mia e Poldino, forse il loro peggior incubo. Non lascia tregua ai poveri gattini, soprattutto al più indifeso, Poldino, lo prende per la collottola e lo porta a spasso come uno dei suoi tanti giochi, lo mordicchia in continuazione fino a che il suo morbidissimo pelo grigio non diventa tutto appiccicoso facendolo assomigliare più ad un topo che ad un gatto! Si mangia tutto ciò che trova in giardino, guanti, annaffiatoio, vasi, scope, il tubo di gomma per annaffiare (che diventa ogni giorno sempre più corto :burningma ) ecc. , ma avete visto che sguardo, i suoi occhi parlano: “sono così dolce, tenera, ho tanto bisogno di coccole… -:- non sono stata io a distruggere il giardino, non vedi come sono buona? Ho visto io chi è stato… è passato Attila!”.
Un salutone a tutti gli amici a quattro zampe del forum,
Anna