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Le mie creature

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Mela90

Guest
O meglio... i miei mostriciattoli. Ciao, qualcuno di voi ha fatto ibridazioni fra rose? Io sto pasticciando sulla materia da qualche anno, ed il mio problema è questo. Su alcuni testi ho trovato scritto di non potare fino al secondo anno di età i giovani germinelli nati dai semi piantati. Altri consigliano di impostare la forma molto prima. Non sono in grado di decidere se sia meglio potare il primo anno o aspettare. Quale è la cosa migliore che potrei fare? In caso di ibridazioni fra rampicanti e rose ad arbusto, il problema è anche il fatto di non sapere quale portamento assumerà la nuova pianta. Ho ottenuto dei fiori con caratteristiche graziose. Quando fioriranno di nuovo imposterò qualche foto, così mi darete le vostre opinioni sui miei mostriciattoli. Spesso i figli non assomigliano a nessuno dei genitori; a parte l'ovvio pensiero che una ape solerte e lavoratrice mi abbia preceduto o sia riuscita a sollevare il cappuccio, qualcuno di voi ha mai riscontrato fatti simili?
Ancora, alcune rose, pur non assomigliando ai genitori, assomigliano a varietà già esistenti... ho forse commesso un reato di plagio??? Scherzavo, ma qualcuno conosce le regole legali per ottenerre una nuova varietà? Quante domande, non ne potrete più, ma ne ho ancora tante, magari banali ma tante. Vi ringrazio. Ho visto che alcuni di voi hanno fatto un imponente lavoro sulla potatura delle rose, veramente pachidermico, non è che potreste darmi qualche consiglio anche sui germinelli?
Quelli ormai cresciuti hanno un aspetto per lo più male impostato, sia che non li abbia toccati nel primo anno, sia che lo abbia fatto... Bo... Mi serve proprio qualche buon consiglio. Grazie e buona giornata a tutti voi. Ciao Mela 90
 
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Constance Spry

Guest
Sulla potatura e l'ibridazione non posso proprio dare nessun consiglio, ma ti volevo fare un paio di domande, dato che avrei intenzione di provarci anche io, tra un paio d'anni. Prima di tutto vorrei sapere se è difficile ghe il seme germini, ed anzi, come lo si riconosce, questo seme?
POI: ad ogni nuova rosa che ottieni, dai un nome? Se sì, quali? Quante rose hai ottenuto con questo sistema?
 
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Mela90

Guest
Ciao Constance, ho letto ovunque che ottenere nuove varietà con caratteristiche interessanti e peculiari è molto difficile, tutti sconsigliano di farlo. Ad ogni modo penso sia una attività interessante e a me piace farlo. Per quanto riguarda i semi, non tutti germinano, a volte da un cinorrodo (la ‘bacca’ della rosa) ne nasce solo la metà o anche solo un paio, a volte non ne nascono proprio. Altre volte nascono tutti. I semi sono contenuti appunto nei cinorrodi, quelle belle ‘bacche’ rosse, arancio o marrone… con cui si coprono alcune rose in autunno.
Per adesso alle mie rosine ho dato un nome diciamo così tecnico, es ‘DOCA33’ oppure ‘MA101’; le lettere indicano le iniziali dei nomi dei genitori, il numero indica il numero dei giorni che il seme ha impiegato a germogliare dopo la semina. DOCA33 sta per: figlio di ‘DOuble Delight’ ibrido di tea, e rosa CAnina, che ha impiegato 33 giorni per nascere. In un registro a parte elenco tutte le caratteristiche, le misure ed i tempi della rosa. E’ un sistema inventato così…, ve ne sono sicuramente altri migliori. Le rose che ho ottenuto sono moltissime, ma la maggioranza non ha caratteristiche appetibili. Scarso fogliame, crescita stentata, nanismo, fiori troppo piccoli o troppo irregolari, peduncoli deboli, debolezze estrema alle malattie sono la prassi. Solo alcune sono passabili, anche se a me sembrano bellissime, com’è quel detto sugli scarrafoni e sulle mamme?
Per dare qualche numero (senza doppi sensi!), direi che su un centinaio di semi piantati ne germinano una quarantina (senza contare il problema del marciume delle plantule che hai già sollevato tu in un recente post!). Sulla quarantina in media ci sono una, massimo, massimo, due piantine interessanti.

Il problema delle rose è il numero dei cromosomi.
Le rose botaniche possono avere un numero di cromosomi diverso da specie a specie, ma il numero totale all’interno di ciascuna cellula è sempre un multiplo di 7. La maggior parte ha un numero di cromosomi pari a 14 (e la rosa si dice DIPLOIDE), pari a 28 (e la rosa si dice essere TETRAPLOIDE), a 42 (ESAPLOIDE), o a 56 (OTTAPLOIDI). Quando due rose vengono incrociate, se le loro cellule hanno lo stesso numero di cromosomi, i rispettivi cromosomi si appaiano e si fondono: in questo modo da ogni coppia si avrà uno dei cromosomi della nuova rosa. Gli ibridi di tea sono tetraploidi in linea di massima, e la fusione di due tetraploidi da un’altra rosa tetraploide. Una rosa diploide incrociato con una rosa tetraploide da una rosa triploide:

la diploide che ha 14 cromosomi dà alla figlia 7 cromosomi
la tetraploide che ha 28 cromosomi dà alla figlia 14 cromosomi

La rosa figlia avrà perciò 7 + 14 cromosomi =21 e sarà triploide
Le rose triploidi sono spesso sterili o molto poco fertili, come del resto le rose con un numero dispari di cromosomi.
Il guaio con le rose è questo, come vedi una bella matassa da sbrogliare. Le rose sterili non producono cinorrodi e quindi semi… e addio sogni di gloria su di loro e su eventuali figli loro, anche se si può sempre provare ad utilizzare il loro polline come papà...
Ci sono siti che contengono il conteggio dei numeri dei cromosomi delle rose, così ci si può orientare, www.rdrop.com/ paul/genecount.html ,(quel quadratino fra com e paul in realtà è una bisciolina ma non viene scritta e non so perchè). Su siti americani ho trovato alcuni consigli che mi sono stati utili:
1 conoscere a priori il numero dei cromosomi delle rose che si vogliono utilizzare.
2 incrociare rose con lo stesso numero di ploidi
3 se il numero dei ploidi è diverso, usare l minore come madre e il maggiore come padre
4 non preoccuparsi di produrre triploidi
5 catalogare accuratamente ogni semina
6 non pensare che un incrocio sia andato a buon fine solo perché si è ottenuto un cinorrodo
La materia mi affascina molto, ci sono tantissime altre cose da dire. Se non ti ho annoiato troppo torneremo sull’argomento molto volentieri, sperando che qualcuno molto meno pasticcione di me ci dia qualche buona dritta. Ciao e in bocca al lupo alla nuova ibridatrice.
 
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Constance Spry

Guest
Direi che i miei sogni di gloria sono morti qui! ARGH! Non credo che mi ci metterò mai a questo punto: ci vuole troppa pazienza, ed io ne ho un multiplo di zero...
Mamma mia! :eek:
 
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LuciaR

Guest
Cara Mela, tra tutti noi, mi risulta che solo Noor si occupi di ibridazione di rose, anche se ancora non ci ha raccontato niente (è stato un pò misterioso e noi siamo qui ad aspettare che da un giorno all'altro ci posti qualche splendida foto di rosa "nooriana"...).
Comunque, mi complimento tantissimo con te e ti invito a continuare a raccontarci i tuoi esperimenti, che sono molto interessanti.
Ciao, Lucia

[ 11-03-2002: Messaggio scritto da: Lucia Riccardi ]
 
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Mela90

Guest
Grazie mille Lucia. Non mancherò di raccontarvi i miei pasticci. Quando fioriranno di nuovo imposterò qualche foto dei mostriciattoli. Mi interessano molto i vostri commenti, è fondamentale per migliorarsi. Grazie a tutti, ciao Mela90.
 
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