• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Le foglie della mia ortensia

P

Piera1

Guest
L'olio minerale è ottimo per le cocciniglie, io l'ho usato. Consiglio sempre quello biologico, è molto leggero ma pur sempre efficace.
 
Ultima modifica di un moderatore:
P

pollicina

Guest
pollicina ha scritto:
Per la cocciniglia, faccio un mescolone con Confidor preparato nella soluzione standard, e aggiungo un dl di alcool denaturato per un litro e mezzo di preparato.
Alternativa molto diffusa: l'olio minerale, ma non l'ho mai usato, dunque non ho esperienza concreta.

PS: il trattamento preventivo è correttamente applicabile per tutti gli insetticidi/ acaridici sistemici, proprio in virtù del tempo di efficacia del principio che è molto più esteso delle sostanze "da contatto" (che restano sulla foglia per pochi gg, fino alla prima irrigazione/pioggia per esempio). Dunque Piera condivido la tua scelta.
 

celeste

Giardinauta Senior
pollicina ha scritto:
Per la cocciniglia, faccio un mescolone con Confidor preparato nella soluzione standard, e aggiungo un dl di alcool denaturato per un litro e mezzo di preparato.
Questo miscuglio poi lo usi a spruzzo o innaffi? Penso a spruzzo, ma sempre meglio chiedere conferma.
 

Markino

Giardinauta Senior
celeste ha scritto:
Ho fatto altre foto. Sono sempre scadenti, ma mi pare che le chiazze chiare si dovrebbero distinguere, e forse anche l'arricciamento dei bordi (leggero):

foglia.jpg


foglia2.jpg


Queste invece sono foto della pianta nel suo complesso:


totale.jpg


e nel contesto:
totale2.jpg


arigrazie e ciao

Non mi sembra messa poi cosi' male come dici. Io direi che le macchie sono dovute da una mancanza di ferro. L'arricciamento delle foglie mi sembra anch'esso molto limitato. In compenso vedo molti bei bocci che mi fanno venire l'acquolina.... :food:

Secondo me un concime specifico per ortensie dovrebbe bastare per ridarle il colore naturale alle foglie.

:Saluto:
 

RosaeViola

Master Florello
Ehm, scusate, io non capisco una cosa.
Il Confidor ha un periodo di carenza limitato per gli alberi da frutto (20-50 giorni) e quindi, una volta esaurito il suo principio attivo, non è più efficace.
E' logico pensare che se viene dato prima dell'infestazione da insetti pungenti e succhianti o se l'attacco si manifesta dopo il periodo di carenza dalla somministrazione "preventiva", non sarà efficace, ma non solo, l'uso improprio di queste sostanze altamente tossiche per l'uomo e per gli insetti utili, genererà resistenza e quindi risulterà inefficace nel momento in cui il suo utilizzo sarà davvero indispensabile.

Ora, avreste voglia di dirmi in che periodo lo somministrate per via sistemica?
Aggiungo anche che l'uso indiscriminato di questi insetticidi è tal quale all'uso improprio degli antibiotici per l'uomo.
Ma voi prendereste un antibiotico per un ascesso dentario che ancora non avete senza che abbiate fatto cure odontoiatriche?
O vi spruzzereste un antizanzare in pieno inverno?

Siamo sempre più di fronte a situazioni in cui i batteri se ne fanno un baffo di famiglie di antibiotici che son stati largamente abusati nel passato, con la conseguenza di doverci curare con prodotti sempre più tossici per l'organismo umano (perchè l'antiobiotico non è poi tutta salute).

Per le piante il principio è lo stesso. I fitopatologi sono sempre più in difficoltà di fronte ad attacchi parassitari massivi o a malattie per cui i fitormaci e gli insetticidi, sono ormai acqua fresca.
Non a caso il DDT era un potente insetticida quando tutte le specie di insetti molesti non erano mai stati trattati con nulla.
Si è arrivati poi a prodotti più pesanti proprio per l'uso indiscriminato che è stato fatto del suddetto prodotto, per non parlare dell'accumulo nel tessuto animale (cioè il nostro e quello degli animali di cui ci nutriamo) che è derivato dall'abuso del DDT.

Ora, è vero che il Confidor lo utilizziamo per piante che non mangiamo (non noi almeno) ma è anche vero che ricorrere sempre a prodotti che non servono o che sono usati impropriamente, a lungo andare non farà altro che peggiorare l'impatto ambientale e non agevolerà la vita biologica di tutte le forme viventi.

Vorrei ricordare a tutti che difficilmente un attacco di afidi distrugge una pianta e che poi, alla fine, sempre di afidi si tratta e non dell'invasione delle locuste...per cui stiamo sereni e rilassati :eek:k07: .

Ricordiamoci anche che gli afidi sono più intelligenti di noi nel non far morire la fonte del loro nutrimento.
 

nenne46

Giardinauta Senior
Non posso aggiungere nulla a quello che hanno detto tutti gli esperti sui trattamenti.:D
Vorrei solo consigliare Celeste di sollevare la pianta. Avere maggiore circolazione di aria la irrobustirà senz'altro e la renderà meglio capace di affrontare i vari attacchi.
Seguendo il vostro consiglio io l'ho fatto con la mia che lo scorso anno è stata attaccata da qualcosa (insetto, fungo boh me lo avete detto ma non ricordo). Nonostante la drastica potatura che sono stata costretta a fare ora sta benone e ha le foglie più grandi e più verdi (anche se i boccioli sono appena accennati) di quella di Celeste e, a quello che ho capito, la situazione del balcone è simile.
:Saluto:
 
A

ambapa

Guest
RosaeViola ha scritto:
...Vorrei ricordare a tutti che difficilmente un attacco di afidi distrugge una pianta e che poi, alla fine, sempre di afidi si tratta e non dell'invasione delle locuste...per cui stiamo sereni e rilassati.

Ricordiamoci anche che gli afidi sono più intelligenti di noi nel non far morire la fonte del loro nutrimento.

Leggere queste parole rasserenanti e piene di saggezza mi conforta. A volte leggendo molti interventi e immaginandovi sempre lì pronti...armati di insetticidi, pesticidi, aficidi, concimi liquidi, solidi, gassosi e armi chimiche varie mi sorge il dubbio...ma sarò io troppo sciagurata e noncurante con le mie piante oppure...andate in fissa voi? Mi guardo bene dal criticare chicchesia ma, per quanto MI riguarda, avere un atteggiamento così ossessivo mi priverebbe di gran parte del piacere che il giardinaggio mi regala. Certo, quando vedo una pianta stentata e sofferente mi dispiace, cerco di capirne la ragione e di porre rimedio se possibile ma non pretendo di avere piante di "plastica", sempre lucide e perfette. Rassegniamoci...prima o poi gli afidi compaiono...sempre. Prima o poi il rincospermo ingiallisce...sempre, prima o poi le foglie delle rose anneriscono...sempre...e così via...
 

celeste

Giardinauta Senior
Markino ha scritto:
Non mi sembra messa poi cosi' male come dici. Io direi che le macchie sono dovute da una mancanza di ferro. L'arricciamento delle foglie mi sembra anch'esso molto limitato. In compenso vedo molti bei bocci che mi fanno venire l'acquolina.... :food:

Secondo me un concime specifico per ortensie dovrebbe bastare per ridarle il colore naturale alle foglie.

:Saluto:
In effetti mi pare che stia crescendo molto bene e proprio per questo mi sono preoccupata. Nel mio terrazzo, data l'esposizione infelice, temo sempre ogni possibile disgrazia .. :cry:
I fiori sono proprio tanti: spero proprio di riuscire a vederli crescere!
 

celeste

Giardinauta Senior
nenne46 ha scritto:
Vorrei solo consigliare Celeste di sollevare la pianta. Avere maggiore circolazione di aria la irrobustirà senz'altro e la renderà meglio capace di affrontare i vari attacchi.
Seguendo il vostro consiglio io l'ho fatto con la mia che lo scorso anno è stata attaccata da qualcosa (insetto, fungo boh me lo avete detto ma non ricordo). Nonostante la drastica potatura che sono stata costretta a fare ora sta benone e ha le foglie più grandi e più verdi (anche se i boccioli sono appena accennati) di quella di Celeste e, a quello che ho capito, la situazione del balcone è simile.
:Saluto:
Nenne, la pianta sta già in un vaso con dei piedini che lo tengono sollevato da terra. Pensi che non basti? E' un vasone grosso e pesante e sollevarlo di più non è banale ..
La grandezza delle foglie può anche dipendere dalla varietà: questa qui mi pare di capire che dovrebbe avere foglie più piccole rispetto alle ortensie più comuni. Quanto al verde, però .. dovrebbero essere verde scuro e certo non lo sono
 

celeste

Giardinauta Senior
ambapa ha scritto:
Leggere queste parole rasserenanti e piene di saggezza mi conforta. A volte leggendo molti interventi e immaginandovi sempre lì pronti...armati di insetticidi, pesticidi, aficidi, concimi liquidi, solidi, gassosi e armi chimiche varie mi sorge il dubbio...ma sarò io troppo sciagurata e noncurante con le mie piante oppure...andate in fissa voi? Mi guardo bene dal criticare chicchesia ma, per quanto MI riguarda, avere un atteggiamento così ossessivo mi priverebbe di gran parte del piacere che il giardinaggio mi regala. Certo, quando vedo una pianta stentata e sofferente mi dispiace, cerco di capirne la ragione e di porre rimedio se possibile ma non pretendo di avere piante di "plastica", sempre lucide e perfette. Rassegniamoci...prima o poi gli afidi compaiono...sempre. Prima o poi il rincospermo ingiallisce...sempre, prima o poi le foglie delle rose anneriscono...sempre...e così via...
Cara ambapa,
io confesso di essere un po' paranoica, ma solo per questo terrazzo, che ha condizioni ambientali piuttosto difficili. L'anno scorso ho avuto così tante perdite, che ormai sono sempre sul chi vive ... sono diventata una mamma (nonna, per la precisione) superansiosa, ahimè :mad:
 
A

ambapa

Guest
celeste ha scritto:
Cara ambapa,
io confesso di essere un po' paranoica, ma solo per questo terrazzo, che ha condizioni ambientali piuttosto difficili. L'anno scorso ho avuto così tante perdite, che ormai sono sempre sul chi vive ... sono diventata una mamma (nonna, per la precisione) superansiosa, ahimè :mad:

Carissima celeste, la mia non voleva essere assolutamente una critica e se così è apparso me ne scuso. Volevo solo confrontarmi con voi rispetto ad un diverso atteggiamento di fronte al giardinaggio. Detto questo capisco perfettamente che dopo aver dedicato tante cure ad una pianta ci si aspetti il miglior risultato possibile. Comunque la tua ortensia mi sembra in buone condizioni, malgrado le macchioline...aspettiamo le foto della splendida fioritura che certamente ti regalerà. :Saluto:
 

celeste

Giardinauta Senior
ambapa ha scritto:
Carissima celeste, la mia non voleva essere assolutamente una critica e se così è apparso me ne scuso. Volevo solo confrontarmi con voi rispetto ad un diverso atteggiamento di fronte al giardinaggio. Detto questo capisco perfettamente che dopo aver dedicato tante cure ad una pianta ci si aspetti il miglior risultato possibile. Comunque la tua ortensia mi sembra in buone condizioni, malgrado le macchioline...aspettiamo le foto della splendida fioritura che certamente ti regalerà. :Saluto:
Ma certo, non la avevo affatto presa come una critica. Direi anzi che il tuo è l'atteggiamento senz'altro più giusto.
Il problema è che in molti casi (come il mio) si fa giardinaggio in un ambiente assai poco naturale e in più anche con conoscenze scarse e raffazzonate.
Per quanto riguarda la mia ortensia (che spero di vedere bella fiorita quando sarà il momento :flower: :flower: ), ho capito che forse ha qualcosa che non va e forse no. E che in entrambi i casi, non è che ci sia molto che io possa o debba fare :lol: . Quindi .. chi vivrà vedrà
ciao
 

nenne46

Giardinauta Senior
vaso a 50 cm. di altezza

celeste ha scritto:
Nenne, la pianta sta già in un vaso con dei piedini che lo tengono sollevato da terra. Pensi che non basti? E' un vasone grosso e pesante e sollevarlo di più non è banale ..
La grandezza delle foglie può anche dipendere dalla varietà: questa qui mi pare di capire che dovrebbe avere foglie più piccole rispetto alle ortensie più comuni. Quanto al verde, però .. dovrebbero essere verde scuro e certo non lo sono
Non so quale delle soluzioni sia stata quella giusta (e siamo ancora a primavera :lol: ) ma io lo scorso autunno quando la pianta sembrava morente l'ho potata drasticamente e le ho cambiato vaso e terra . L'ho messa in un vaso di plastica per poterla spostare su un tavolinetto e quindi avere maggiore circolazione d'aria. Il mio balcone ha infatti le pareti parzialmente di vetro.
:Saluto:
 

celeste

Giardinauta Senior
nenne46 ha scritto:
Non so quale delle soluzioni sia stata quella giusta (e siamo ancora a primavera :lol: ) ma io lo scorso autunno quando la pianta sembrava morente l'ho potata drasticamente e le ho cambiato vaso e terra . L'ho messa in un vaso di plastica per poterla spostare su un tavolinetto e quindi avere maggiore circolazione d'aria. Il mio balcone ha infatti le pareti parzialmente di vetro.
:Saluto:
Mi sa che la mia è troppo grossa (e pesante), per una soluzione del genere. A meno di non cambiare vaso terra e tutto, ma dato lo stato complessivamente buono della pianta sarebbe una soluzione un po' drastica.
:Saluto:
 
P

Piera1

Guest
ambapa ha scritto:
Leggere queste parole rasserenanti e piene di saggezza mi conforta. A volte leggendo molti interventi e immaginandovi sempre lì pronti...armati di insetticidi, pesticidi, aficidi, concimi liquidi, solidi, gassosi e armi chimiche varie mi sorge il dubbio...ma sarò io troppo sciagurata e noncurante con le mie piante oppure...andate in fissa voi?

A volte purtroppo quello dell'insetticida o armi chimiche varie rimane l'unica soluzione. Non mi diverto di certo a spargere Confidor o quant'altro per attacchi violenti, ma piuttosto che veder soffrire una pianta e dopo averle provate di tutto allora mi arrendo e passo all'insetticida.
 
Ultima modifica di un moderatore:

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Alchemilla ha scritto:
I moderatori mi scusino l'intervento OT :ros: , ma avevo notato un po' di confusione a questo riguardo ....
Figurati, molto utile, ti sei guadagnata un posto nelle F.A.Q.! :D Me l'ero perso il tuo post, l'ho visto solo ora! :rolleyes:

A proposito del Confidor vorrei sottolineare il fatto che la sua azione sistemica ha bisogno di qualche settimana (da due a quattro) per essere totalmente efficace, per cui non "stupitevi" se subito dopo l'uso continuate a vedere insetti tranquilli e pasciuti sulle vostre piante e soprattutto NON fatevi prendere dalla tentazione di ripetere il trattamento! :squint:
L'effetto "immediato" lo potete avere solo con gli insetticidi per contatto, che fanno fuori subito gli insetti resenti ma ovviamente non quelli che vengono a rimpiazzare i cadaverini... :fifone2:

Personalmente uso il Confidor con molta parsimonia; evito di usarlo su piante che hanno attacchi "occasionali" di insetti, praticamente lo uso SOLO sulle rose (quasi tutte in vaso) e sulle grasse, per IRRIGAZIONE e preventivamente (non aspetto l'arrivo degli insetti), in questo periodo per l'appunto. Lo uso dal 2002 e finora non ho selezionato ceppi di afidi resistenti... :eek:k07:
 
Alto