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Le aggressioni alle donne

R

riverviolet

Guest
Gigì il tal stupratore dgli ascensori, tutt'ora in libertà e la seconda volta che ha agito lo ha fatto a circa 550 metri da dove abito io, se la prende con le ragazzine di non oltre 13 anni, fai te.
E' fuggito di corsa, poichè nel quartiere è scattata la caccia, con tanto di fucile.
E' talmente malato poveretto, che sceglie appositamente zone 'popolari', ocn un certo grado di degrado ambientale e sociale.

Comunque, dico solo una cosa e poi non credo Rosa entrerò più a risposndere in questo post, non per niente, solo perchè la mia diplomazia cala di molto su certi temi.

Quando in un Paese civile, una Corte di CAssazione sentenzia che non è possibile stuprare una donna che porta i Blue Jeans e che quindi questa deve essere per forza consenziente, comprendo perfettamente quel90% di donne che tace, per evitare di essere riviolentata e pure derisa dalla gente.
D'altronde non è passato molto tempo da chè è diventato reato alla persona e non al costume.
 
M

Mary74

Guest
Il messaggio che deve passare è che l'uomo violento non può avvalersi di alcun diritto! Altro che malato !
 

RosaeViola

Master Florello
Quando in un Paese civile, una Corte di CAssazione sentenzia che non è possibile stuprare una donna che porta i Blue Jeans e che quindi questa deve essere per forza consenziente, comprendo perfettamente quel90% di donne che tace, per evitare di essere riviolentata e pure derisa dalla gente.


...già...
Ma quello che ancora e sempre mi chiedo e mi chiederò, è perchè la gente arrivi ad essere ancora una volta, branco che stupra a sua volta.
Quali sono i meccanismi? Paura? Difesa? Quali???
 

RosaeViola

Master Florello
Comunque, dico solo una cosa e poi non credo Rosa entrerò più a risposndere in questo post, non per niente, solo perchè la mia diplomazia cala di molto su certi temi.

Non importa se non sarai diplomatica River, ma non abbandonare la discussione.
Te lo chiedo per favore.
 

RosaeViola

Master Florello
Altra cosa.
Come difendere i propri figli dalla pedofilia?
Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro, fra la tante cose, diceva anche di parlare coi propri figli di quanto avviene e di farlo, ovviamente, nel modo giusto, ma facendo capire loro che noi genitori si sarebbe sempre stati dalla loro parte.
Questo, a mio avviso, è anche un modo di rompere l'omertà su certi argomenti, un modo di togliere un tabù, che isola ragazzi e ragazze, bambini e bambine.
Io ho cominciato con le mie figlie qualche tempo fa, dicendo loro che non tutti gli adulti sono brave persone e che qualcuno è capace di far loro molto male.
Domande non ne fecero ed io non entrai nei particolari, ovvio, ma capii che intesero che dovessero state molto attente e che non dovessero lasciarsi avvicinare da nessuno.
Spiegai loro che non dovevano isolarsi nel gioco e che qualora avessero avvertito sensazioni strane, di allontanarsi velocemente se non, addirittura, nel caso qualcuno cercasse di prenderle, di gridare a squarciagola.
Solo qualche anno dopo Lisa, la maggiore, mi chiese maggiori spiegazioni ed io gliele diedi, pacatamente e serenamente senza creare una fobia. Solitamente quando un bambino o un ragazzino chiede, è perchè è pronto a sentirsi dare certe risposte.
Anche oggi so che lei sa di poter contare ciecamente su di me e mio marito e spero che tutto fili liscio.
Io non sono una persona violenta, anzi, ma davanti ad una simile cosa, credo che potrei non rispondere delle mie azioni.

Voi avete parlato coi vostri figli di questi argomenti?
 

DRAGON

Maestro Giardinauta
RosaeViola ha scritto:
...già...
Ma quello che ancora e sempre mi chiedo e mi chiederò, è perchè la gente arrivi ad essere ancora una volta, branco che stupra a sua volta.
Quali sono i meccanismi? Paura? Difesa? Quali???
Non lo so purtroppo,forse un mix di entrambe le due cose,ma anche queste persone mi fanno molta paura.E ce ne sono tantissime!!!
 

DRAGON

Maestro Giardinauta
Sono un ultrapossessivo,guai a chi tocca chi amo e tutti se fatto in maniera violenta.Andrea il figlio grande ha ormai 11 anni e spero che per lui certi pericoli siano in buona parte scampati,per Valentina che ha poco più di tre mesi dovrà sorbirsi tutti i miei estenuanti insegnamenti su cosa e non cosa bisogna fare nella vita.Di questi argomenti ne parlerò a lungo con la mia bimba,vedrò quale sarà l'età più giusta per farlo.
 

luckybamboo

Florello Senior
che brutto argomento...come ha detto daniela, bisognerebbe trovarcisi per sapere cosa significa realmente...e spero davvero di nno saperlo mai....
sai che ti dico, a mente calda? credo che sarei capace di ucciderlo con le mie mani...
con la fiducia che ho nella giustizia...
quello dopo 2 anni sarebbe fuori, e a me chi mi salva poi?....:squint:
comprendo chi non denuncia, anche se è la cosa sbagliata
 

RosaeViola

Master Florello
che brutto argomento...

E' vero Lucky...forse è anche per questo che in generale nella vita non se ne vuole mai parlare?
Ma il problema c'è e potrebbe toccare a chiunque di noi o dei nostri figli.
Nessuno è al sicuro e a non parlarne, non si aiuta chi c'è passato.
 

RosaeViola

Master Florello
Un tabù si infrange, si spezza, perde la sua potenza, quando se ne parla e se ne parla tranquillamente sempre e ovunque.
Pensa Lucky a quello che era l'argomento sesso un tempo...Oggi non è più considerato tabù parlarne perchè appunto se ne parla.

Il silenzio è sinergico per il tabù, lo potenza e lo avvalora...e questo lo pagano tutte le donne e gli uomini che ci sono passati.
 

DRAGON

Maestro Giardinauta
Mi viene in mente il detto"oltre al danno la beffa",chi riceve violenze non le denuncia per paura di essere poi schernita da tutti,parenti compresi.Capisco la situazione e comprendo che bisogna passarci di persona su queste cose....ci vuole anche coraggio per parlare del male subito.....che tempi!!!:cry: :eek:
 

luckybamboo

Florello Senior
non intendevo che è brutto e quindi non bisogna parlarne, Ro'...
intendevo che è brutto. Punto.
Anzi, come dici tu bisognerebbe parlarne molto di più.
Secondo me, più si parla di una cosa, più si riesce a contenerla.
 
R

riverviolet

Guest
Rosa, ti chiedi perchè e forse tu lo vorresti sapere veramente il perchè, ma siamo di nuovo ad un giro di boa, su cui abiamo discusso altre volte, è tanta la gente che la verità non la vuole sapere.

E fanno bene, anzi no, fanno benissimo le donne a tacere, quanto meno salvano la dignità di fronte ad una società bigotta, violenta, bugiarda, che non muove pelo se per strada assiste ad una brutale rissa, ma urla allo scandalo in caso di coppia che si scambia effusioni.
Dove l'altro è proprietà privata senza che nessuno si scandalizzi per questo!
Dove si chiama amore quello che amore non è; scivolare nel paradosso e poi nel patologico di ciò, è facile, le basi ci sono già.

Perchè un essere umano stupra una donna o un bambino e (parti apparentemente deboli della società, ma sono le basi della società, rendile felici e il mondo si capovolge, questo CHI lo desidererebbe? ) dopo 2006 anni dopo Cristo, questi esemplari girano ancora liberi, lo sappiamo bene tutti, altra cosa è ammetterlo; e se accade a noi possiamo ancora montare su alibi, piuttosto che fare la guerra ai veri colpevoli di tutto questo, a chi usa il dolore della gente e lo rende prezioso per arrivare a Dio!
A chi usa il sacrificio e lo eleva a valore per sedere su troni dorati che la gente par non voler vedere.
Perchè sappiamo bene di essere loro complici nel perpetuarne ideali che alla fine sono leggi.

Te l'ho detto Rosa, meglio ch'io stia fuori da questo tread.
 

Oleander

Guru Giardinauta
luckybamboo ha scritto:
...sai che ti dico, a mente calda? credo che sarei capace di ucciderlo con le mie mani...
con la fiducia che ho nella giustizia...
quello dopo 2 anni sarebbe fuori, e a me chi mi salva poi?....:squint:
comprendo chi non denuncia, anche se è la cosa sbagliata

gran brutto argomentino......mmmmm.....
ecco...diciamo che se capitasse qualcosa del genere a persone a me care....il quello che dopo 2 anni sarebbe fuori.....
potrebbero forse cercarlo a chi l'ha visto...non credo neppure vedrà mai il carcere .

Rimorsi di coscienza???? Credo ci siano ottimi pschiatri/psicoligi in giro....

Malati? 15 anni fà dalle mie parti fu usata violenza su una bambina di 8 anni da parte di un "uomo" colto in flagrante. L'uomo venne poi arrestato e rilasciato dopo 3 mesi...in attesa di.....(bella la burocrazia eh?)
nel frattempo altre bambine, sollecitate dai genitori, raccontarono di aver ricevuto "strane attenzioni" da parte di quello stesso "uomo".

Il giorno successivo al suo rilascio, passò una nottata "particolare" in compagnia di non meglio definiti genitori che avevano tante ma tante cose da dirgli. Abbandonato in mezzo a un campo di periferia oggi è davvero una persona malata a causa dei gravi danni cerebrali subiti...

vegeta .....vegeta .....

scusate.:(
 

RosaeViola

Master Florello
riverviolet ha scritto:
Rosa, ti chiedi perchè e forse tu lo vorresti sapere veramente il perchè, ma siamo di nuovo ad un giro di boa, su cui abiamo discusso altre volte, è tanta la gente che la verità non la vuole sapere.

E fanno bene, anzi no, fanno benissimo le donne a tacere, quanto meno salvano la dignità di fronte ad una società bigotta, violenta, bugiarda, che non muove pelo se per strada assiste ad una brutale rissa, ma urla allo scandalo in caso di coppia che si scambia effusioni.
Dove l'altro è proprietà privata senza che nessuno si scandalizzi per questo!
Dove si chiama amore quello che amore non è; scivolare nel paradosso e poi nel patologico di ciò, è facile, le basi ci sono già.

Perchè un essere umano stupra una donna o un bambino e (parti apparentemente deboli della società, ma sono le basi della società, rendile felici e il mondo si capovolge, questo CHI lo desidererebbe? ) dopo 2006 anni dopo Cristo, questi esemplari girano ancora liberi, lo sappiamo bene tutti, altra cosa è ammetterlo; e se accade a noi possiamo ancora montare su alibi, piuttosto che fare la guerra ai veri colpevoli di tutto questo, a chi usa il dolore della gente e lo rende prezioso per arrivare a Dio!
A chi usa il sacrificio e lo eleva a valore per sedere su troni dorati che la gente par non voler vedere.
Perchè sappiamo bene di essere loro complici nel perpetuarne ideali che alla fine sono leggi.

Te l'ho detto Rosa, meglio ch'io stia fuori da questo tread.


No no River...anzi...Stanne dentro, stanne dentro...
 

RosaeViola

Master Florello
Il giorno successivo al suo rilascio, passò una nottata "particolare" in compagnia di non meglio definiti genitori che avevano tante ma tante cose da dirgli. Abbandonato in mezzo a un campo di periferia oggi è davvero una persona malata a causa dei gravi danni cerebrali subiti...

vegeta .....vegeta .....

Ecco...Io che non amo la violenza, credo che sarei stata in quel gruppo di genitori senza sentirmi minimamente colpevole.
Ho sempre detto che mai firmerei a favore della pena di morte, ma davanti a queste cose, non credo che non sarei capace di tutto e di farlo con le mie stesse mani.
Poi si chiede il perdono, si invoca la giustizia, quando tutti sappiamo bene che è praticamente impossibile perdonare e affidarsi alla giustizia di un tribunale.

Ma alla fine anche questo è essere branco?
 

Clorophilla

Florello
Penso che Il Silenzio, oltre ad essere ingiusto, sia anche dannoso alle coscienze ed al "progresso giuridico" in materia.
Il silenzio alimenta tabù, sotterra la cruda verità e non permette di
affrontare il problema con la serietà che ne conviene.
Col silenzio facciamo il loro gioco....ma se tutti i casi di stupro venissero denunciati la casistica si amplierebbe, la legge dovrebbe prendere provvedimenti adeguati, le persone stuprate ne acquisterebbero in dignità, altro che vergogna, è un reato e come tale va' punito!
 

DRAGON

Maestro Giardinauta
Anchio sono contro la violenza eppure se scoprissi il violentatore di mia figlia avrei molta paura delle mie azioni.....e per lui.Ripeto,bisogna trovarsi in quelle situazioni,ma perchè raccontarvi delle frottole!!.Spero di non aver perso la stima di nessuno.
 

RosaeViola

Master Florello
Clo, ma io penso che non sia solo il silenzio di chi è stato violentato a dover essere superato.
Anzi, credo molto di più al fatto che è il silenzio di quelli che fortunamente non ci sono passati a dover essere infranto.

STUPRO...è una parola che fa paura, che ripugna, di fronte alla quale tutti ci sentiamo vulnerabili.
Ma è parte della realtà e come tale non possiamo fingere che non esista.

Tutte le donne, le ragazze, le bambine e i bambini o gli adolescenti e gli uomini che ci sono passati, hanno bisogno della nostra forza, della nostra protezione per poter alzare la testa e dire di sè.
Solo così tutte queste persone potranno ritrovare la loro forza e la loro dignità violata e derubata.

E poi, come giustamente dice River, vogliamo parlare della morale?
Quante vittime ha fatto? Quanta gente imputa all'abbigliamento o al comportamento di una donna, la colpa dell'essere stata violentata?
Quanti falsi miti, quanti pregiudizi e preconcetti devono essere abbattuti?
Certo, a leggere tutto ciò, sembra di dire delle ovvietà, ma se ancora siamo qui a parlare di silenzi e di vergogna, significa che tanto ovvi, poi, certi discorsi non sono.

Quante volte vi ritrovate a discutere con conoscenti e amici di questo problema?
Quante volte avete sentito dire "se l'è cercata" e non siete o siete intervenuti?
Questo è uno di quegli argomenti in cui ci si trova a discutere sentendosi dire "è inutile parlarne, tanto non cambia nulla"...
Beh, forse sarebbe ora che smettessimo tutti di nasconderci dietro a questa frase.
E' tacendo sul problema che le cose non cambieranno mai e non il contrario.
 
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