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larve e insetti terricoli
- Creatore Discussione GoJu_
- Data di inizio
elebar ha scritto:Ad azione preventiva mi sa che non c'è molto; molto efficace sono in caso di necessità i prodotti a base di malathion da spolverizzare sulla superficie della terra, incorporare e poi bagnare con l'annaffiatura.
Come temevo...:astonishe
A base di malathion ho lo smart ew, ma è emulsionato con olio minerale, quindi non troppo adatto a trattamenti radicali...
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filimagno
Guest
estratto di neem + acido citrico (8 EURO 250CC)....HA IL PIU AMPIO SPETTRO D'AZIONE CHE UN ANTIPARASSITARIO ERBORISTICO CONOSCA!!E FUNGE SIA COME PREVENTIVO CHE COME ABBATTENTE!!unito poi al piretro o alla quassia e' un buldozzer !!!
puoi usarli beniusssimo anche per via radicale in quanto il neem fertilizza anche oltre a tenere il suolo libero da predatori.
il promocarb e il malathion ...sono delle porkerie cancerogene
puoi usarli beniusssimo anche per via radicale in quanto il neem fertilizza anche oltre a tenere il suolo libero da predatori.
il promocarb e il malathion ...sono delle porkerie cancerogene
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Piera1
Guest
Filippo, mi puoi spiegare meglio l'uso del neem? Anche per via radicale. E poi contro quali insetti si può usare? In estate il mio calvario sono mosche bianche che combatto facilmente con il Confidor e poi ragnetto rosso e la fetentona della cacyreus. Grazie.
filimagno ha scritto:
Mi auguro che tu abbia letto le schede di sicurezza, prima di lanciarti in certe affermazioni....
Il propamocarb (e non promocarb...:ciglione: ) è addirittura in classe "non classificato m.c.p.", sia per l'uomo che per l'ambiente...
Il malathion è "non classificato" per l'uomo e "pericoloso" per l'ambiente, ma non tossico, nè nocivo (classi Xn, T e T+)
Comunque uso questi prodotti su piante in vaso, quindi in un sistema "chiuso"
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riverviolet
Guest
Tutti questi prodotti li trovo i nerboristeria eventualmente?filimagno ha scritto:
A provare sono sempre disponibile e a tentar vie alternative anche, ma solo se non devo fare salti mortali carpiati e doppi per riuscirvi.
Filimagno, oltre ad unirmi a Piera1 chiedendoti su qualli predatori questi prodotti agisca, ti andrebbe se te lo chiedo in ginocchio sui ceci, di prepare una scheda con questi prodotti by natural da impiegar contro la lotta ai parassiti e crittogami?
E' un lavoro titanico e ti stò chiedendo un semi miracolo? :confuso:
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filimagno
Guest
ciao piera1...e' semplicissimo da usare..si diluisce nell'acqua di irrigazione e lo si da durante le annaffiature o con del sapone molle nel caso dello sprayPiera1 ha scritto:
le dosi vanno da 4-5 grammi per litro nel caso della prevenzione ad un max di 13 grammi per litro durante le infestazioni
..ed ha un ampissimo spettro d'azione:
famiglie
rtotteri,omotteri,afidi,aleurodidi,cicadellidi,lepidotteri,imenotteri.ripeto...in miscela con altri antiparassitari biologici rispecchia la lotta ideale sia come prevenzione (stimola anche il metabolismo della pianta) che come attacco diretto e mirato.:martello2 :martello2
@goyu...putroppo le ditte di fertilizzanti hanno lo stesso brutto vizio delle compagnie farmaceutiche...e cioe' quello di minimizzare i rischi dei loro composti,pur sapendo che vanno contro al principio di integrita' fisica!!!
danno gli psicofarmaci come il pane(ora con la nuova legge fini anche ai minori di 14 anni..tu dimmi se non e' voluto dalle farmaceutiche!!!?? ) e la gente diventa psicolabile...figuriamoci se non lo fanno coi composti chimici per le piante!!!....ce ne sono tantissimi di episodi simili a cui potrei far riferimento anche in altri campi...uno su tutti il posilac,un farmaco per le vacche americane!!!(gli faceva venire la mastite..che credo sia un tumore all'utero..e a dir loro e' una manna di dio per aumentare la produzione e curare le vacche al tempo stesso)
@river...scusa..ma il lavoro mi sta portando via tutta la giornata..e riesco a malapena a leggere poki post...in futuro mi ci metto che lo devo fare anche per il mio sito e cosi con una fava prendo due piccioni...:Saluto:
magari mi aiuti anche tu nellla stesura cosi sara' piu chiaro sicuramente...ok????? :love_4:
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Piera1
Guest
Filippo, ho il tuo numero, ti chiamerò per maggiori delucidazioni, l'uso del neem mi intriga molto, mi serve qualcosa per il ragnetto rosso.
Le schede di sicurezza dei prodotti sono "certificati ufficiali", non possono essere "minimizzate"... :squint:filimagno ha scritto:
:fifone2: Per chiarezza (hai le idee confuse!filimagno ha scritto:
):mastite = infiammazione (NON "tumore") delle ghiandole mammarie
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riverviolet
Guest
Ti aiuto più che volentieri, ma che il risultato con il mio intervento sarà più chiaro, ne dubito fortementefilimagno ha scritto:
Fili, ho tentato di entrare nel tuo sito, ma dopo la prima videata mi dice, page not find, o qualcosa del genere. :confuso:
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riverviolet
Guest
elebar ha scritto:
Vero, vero, vero, che maleeeeeeeee!!! :storto:
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filimagno
Guest
elebar ha scritto:Le schede di sicurezza dei prodotti sono "certificati ufficiali", non possono essere "minimizzate"... :squint:
:fifone2: Per chiarezza (hai le idee confuse!
mastite = infiammazione (NON "tumore") delle ghiandole mammarie
punto 1....appunto che sono ufficiali...sono porcherie ufficialmente accettate per decisioni inconcepibili dal mio punto di vista..circolo chiuso o no rimangono nell'ambiente in quanto una volta prodotti ,esistono in quanto tale..e i resoconti delle analisi dei veleni che abbiamo in corpo ne e' la dimostrazione (sito wwf -campagna svelenati).nn parliamo poi dello smaltimento.
....chi di voi va alcentro ambiente a portare i flaconi finiti????? :angue:
punto 2....scusa l'errore...comunque le vacche tremavano e nn stavano in piedi e gli veniva il tumore alla mammella o all'utero (nn ricordo,adesso cerco il filmato))e si gonfiavano dietro le mammelle in una maniera spropositata.
io nn rischio....uso solo prodotti biologici..e se c'e un minimo rischio con quelli bio (vedi rotenone,come suggeritomi in passato da kiwo) non li uso affatto e cerco strategie alternative..poi ognuno fa come vuole,ma la scelta del chimico lede anche la liberta' altrui,intossicando cio che nn e' vostro,e cioe' l'ambiente in quanto tale e in quanto circolo chiuso!!!(visto che ti e' caro questo concetto, sfruttiamolo!!!)
il chimico inquina in quanto sintetico e artifizioso e non degradabile (se non facendo danni)
il biologico rispèetta i canoni e le necessita' di questo sistema che abitiamo e si confronta con esso in maniera sinergica!!
tu dimmi quale strada e' la migliore...???????:confuso: :confuso: :confuso: :confuso: :confuso:
Guarda che io non ho alcun vantaggio a "caldeggiare" l'uso del chimico piuttosto che del biologico, però se dici delle inesattezze te lo faccio notare! Le schede di sicurezza servono, appunto, per sicurezza, non sono "volantini pubblicitari"; servono a spiegare COME usare un principio attivo e quali rischi comporta farlo.
Sono dell'idea che bisogna fare QUALSIASI trattamento nei modi adeguati e non esagerare mai; anche concimazioni biologiche, se utilizzate in maniera eccessiva "inquinano"!
Al contrario, come già detto IO non mi sento "inquinatrice" perchè uso insetticidi o anticrittogamici "chimici" sui miei VASI curando di non disperdere nel terreno o nelle fogne.
Non vedo perchè devi demonizzare "per principio" i prodotti chimici; non sempre, se ti ammali, puoi curarti andando in erboristeria, a volte non puoi fare a meno di andare in farmacia!k07:
Le schede di sicurezza servono, appunto, per sicurezza, non sono "volantini pubblicitari"; servono a spiegare COME usare un principio attivo e quali rischi comporta farlo.Sono dell'idea che bisogna fare QUALSIASI trattamento nei modi adeguati e non esagerare mai; anche concimazioni biologiche, se utilizzate in maniera eccessiva "inquinano"!
Al contrario, come già detto IO non mi sento "inquinatrice" perchè uso insetticidi o anticrittogamici "chimici" sui miei VASI curando di non disperdere nel terreno o nelle fogne.
Non vedo perchè devi demonizzare "per principio" i prodotti chimici; non sempre, se ti ammali, puoi curarti andando in erboristeria, a volte non puoi fare a meno di andare in farmacia!
k07:filimagno ha scritto:
Non sono un filo-chimico ad oltranza....
Anzi! A livello di fertilizzanti solo organico 100% con gli ammendanti giusti: leonardite, zeolite, estratti d'alghe, micorrizze. Tutto da guadagnare e niente da perdere rispetto ai fertilizzanti chimici...
A livello di fitofarmaci, mi trovo a trattare piante da svariate centinaia di euro (bonsai).
I piretroidi saranno biologici ed efficaci (provati), ma la sicurezza che mi danno prodotti come confidor, aliette e altri sistemici è di gran lunga superiore...
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filimagno
Guest
@elebar...bene..comprendo..cmq in farmacia nn ci vado eheheheehe
@goyu...proprio per l'appunto che hai capito l'importana di quella serie di ammende organiche dovresti di pari passo capire che le tue "costosissime piante" con quei sistemici si indeboliscono..
una volta che hai messo le micorrize e i trichoderma e la zeolite il substrato non puo' che essere sanissimo...poi dando le alghe pressate + l'azione degli acidi umici e fulvici hai una struttura della pianta robustissima e metodi di risposta fantastici..il mio discorso era soltanto che usando il neem o altri preventivi non ti devi nemmeno porre il problema di agire coi sistemici,inquanto difficilmente subirai un attacco..
era solo il mio punto di vista...perche' penso che molte volte il "panico del coltivatore" e' facile che prenda il sopravvento(mi e' successo tante volte),ma da quando attuo queste strategie di cui sopra non mi sono dovuto preoccupare piu di nulla e non ho piu usato quei prodotti da tempo immemorabile.
@goyu...proprio per l'appunto che hai capito l'importana di quella serie di ammende organiche dovresti di pari passo capire che le tue "costosissime piante" con quei sistemici si indeboliscono..
una volta che hai messo le micorrize e i trichoderma e la zeolite il substrato non puo' che essere sanissimo...poi dando le alghe pressate + l'azione degli acidi umici e fulvici hai una struttura della pianta robustissima e metodi di risposta fantastici..il mio discorso era soltanto che usando il neem o altri preventivi non ti devi nemmeno porre il problema di agire coi sistemici,inquanto difficilmente subirai un attacco..
era solo il mio punto di vista...perche' penso che molte volte il "panico del coltivatore" e' facile che prenda il sopravvento(mi e' successo tante volte),ma da quando attuo queste strategie di cui sopra non mi sono dovuto preoccupare piu di nulla e non ho piu usato quei prodotti da tempo immemorabile.
