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L'alcool...

fa migliaia di morti all'anno sia in Italia che ne resto d'Europa,si calcola che in Europa ci siano circa 200000 morti accertati per abuso di alcool ,questi solo i dati certi ,ma quanti morti ci sono riconducibili a tale abuso?
Il problema dell'abuso è in aumento anche nei giovani ,giovani che se non bevono si sentono esclusi dal gruppo e quindi si sentono costretti a bere per poter in qualche modo "socializzare" ,non sentirsi esclusi.
Cosa ne pensate?
Quanti ne fanno uso eccedendo ed anche senza eccedere .....vogliamo dirlo? anche in questo Forum?
se ne può parlare :) oppure scorriamo la lettura e passiamo oltre?
ciao
Vincenzo
 
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M

mammagabry

Guest
Ciao vince' io ho passato tutta la mia gioventu' a bere ma non per cose strane ma perche' era buono il vino e si beveva insieme dalla stessa bottiglia in piazza oppure al bar la sera,non ho mai visto scene di esclusione di persone che rano sedute con l'aranciata ne' chi rifiutava il goccio in compagnia,nemmeno quando ancora a palermo ero circondata da emeriti idioti(ed avevamo dai 15 ai 19 anni) se volevi bere bevevi se no chi se ne frega,anzi chi esagerava e passava la sera a vomitare era visto come uno scemo che si era rovinato la serata.
Adesso non so come si comportano in questa fascia di eta' pero' sta cosa che se non bevi ti escludono la sentivo anche allora,ma anche se non fumi, se non metti la minigonna,se non metti le borchie,etc.
Secondo me lo dicono solo per spingere i giovani a bere e a comportarsi in questo modo,ci sono alcuni fessi che ci cascano ma per fortuna tanti no.E anche quando sono sbronzi persi non si dimenticano degli amici che stanno lucidi,e chi regge di piu' l'alcol accompagna a casa chi non si ricorda piu' dove abita.
Vero e' che le test.....zo estistono dappertutto e lo rimagono sia da ubriachi che da lucidi.
Ripeto tutta questa cosa allarmante dell'escudere gli altri e del bere apposta io non l'ho mai notata piu' di tanto(pochi coatti compatiti) secondo me e' una strumentalizzazione.Vendere alcool e' molto remunerativo.....
Ormai bevo pochissimo in occasioni di cene e arrostite non lo reggo piiu' come prima
 

pa0la

Florello
Certo che se ne può parlare, io ho due figli grandi abbastanza da "rischiare"
L'alcol è socialmente accettato e io credo ineliminabile. Ognuno di noi, a parte i pochi astemi totali, ne fa BUON USO.
Un bicchiere di vino io non me lo nego mai, neppure se sono sola. Magari non cucino e non apparecchio, mi faccio un panino e mi verso mezzo bicchiere di vino.....e non me ne pento :lol:
Però, è deletereo che il mercato attragga i giovanissimi con bibite alcoliche che incontrano il gusto ancora acerbo dei più piccoli.
E' raro che un ragazzino davvero giovane apprezzi il gusto, è più facile fargli credere che il Bacardi Breezer sia un'aranciata e tanto cominciano ad apprezzarne gli effetti. Questo andrebbe contrastato
A Genova non molto tempo fa è finito nei guai un locale di target giovane giovane che volantinava fuori dalle medie e dai licei pubblicizzando una serata in cui sarebbe stato offerto un chupito gratis ad ogni ragazza che si fosse presentata con i leggins.
Un carabiniere donna e molto giovanile si è messa i leggins e si è presentata alla serata, quando ha beccato il gestore che dava il chupito a delle bambine di tredici quattordici anni il locale è finito sotto sequestro.
E non cadiamo nella trappola del - che cosa ci faceva una ragazzina di tredici anni in una discoteca??????
Andava in un posto "dedicato" a quella fascia di età dove vengono organizzate anche molte feste di compleanno.
Alle feste delle scuole è proibita la vendita di alcolici, però si può uscire facendosi timbrare il polso e rientrare. I bar vicini fanno affari d'oro, i ragazzi escono bevono e rientrano.......e nessuno controlla :mazza:
 
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Belinda

Giardinauta
Io provengo da un paese dove la richiesta di carta d'identità e normalissima, perchè nessuno rischia la chiusura del locale per dar da bere a uno che non'ha 18 anni. Sono in Italia da 11 anni, ma quello che si vede in giro certe volte non lo capisco. Oggi ho 30 anni, ero una minorenne anche io ma non penso di aver mi perso qualcosa non bevendo gia a 12-13 anni.
 

paolaas

Guru Giardinauta
Indipendentemente dai motivi per cui un ragazzino si avvicina all'alcool mi preoccupa il fatto che non sia considerato da genitori e società una piaga dannosa tqnto quanto la droga. l'alcool (in quantità) dà assuefazione mentre invece viene considerato pericoloso solo come causa di incedenti non, come dovrebbe, ovvero per la salute di che ne abusa....
E' veramente un grande problema, se ne parla troppo poco e con troppa superficialità.
 
M

mammagabry

Guest
Brava Paola c'e' questa cattiva speculazione sulla pelle dei bambini,quando vedo la pubblicita del breezer mi girano proprio.
Quando avevo 17 anni io si beveva ogni cìtanto ma si ci comprava la birra al supermercato e spesso la si divideva anche in 5-6 e i soldi finivano alla seconda bottiglia quindi a conti fatti bevevamo di piu' a casa la domenica!!!!!
Ci dovrebbero essere piu' controlli e penso che sia meglio una birra che qualche superalcolico anche se diluito,perche' assefua comunque al sapore e agli effetti.
Ma in un mondo sempre piu' interessato ai guadagni e al controllo del potere credo non ci siano mai.
I giovani piu' sono ubriachi e meno protestano e meno ragionano su quello che succede intorno a loro.
 

areooo

Giardinauta
ricordiamoci che l'alcool e' una droga e trova corrispondenza nel significato del termine.
non lo e' solo perche' qualcuno ha deciso cosi'. le droghe che lo stato considera tali fanno molti meno danni all'anno. ma prendere provvedimenti non sembra sia nel programma di una societa' che basa le sue regole sul profitto.
come si fa a dire inorriditi che dallo spinello si passa all'eroina (...) ma si permette l'uso non controllato di una sostanza, facilmente reperibile anche dai piu' giovani, che produce annualmente i numeri di vittime riportati da Vincenzo, indipendentemente dal tipo di uso che se ne vuol fare, e accettare la sua presenza in bar, supermercati, ecc. ?
credo veramente ci sia piu' consapevolezza sugli effetti del proibito piuttosto che su quelli del legalizzato!
 

Violetta516

Maestro Giardinauta
credo anch'io che l'alcool sia una gravissima piaga, e non da oggi. Anch'io mi sono divertita bevendo però bevevo solo quando si andava nei locali, ai concerti, ecc., il sapore dell'alcool non mi è mai piaciuto infatti il vino non mi piace per niente, il bere per me era legato al fattore "divertimento" ed a certe determinate circostanze e situazioni, cosa stupida e pericolosa da un lato, ma dall'altro, una volta capito che quello che credevo divertimento era solo autolesionismo e che il mio sentirmi "bene" in quei momenti non corrispondeva alla visione che invece davo di me, ho chiuso definitivamente con qualunque bevanda alcolica e sono diventata molto severa in merito sia con me che con gli altri. Adesso, un bicchiere di vino certo non fa male, è la voglia ed il bisogno di alterarsi che mi preoccupa. Il proibizionismo purtroppo non serve a nulla, mai servito, ma neanche incentivare ed invogliare o sottovalutare il problema è giusto. Con l'alcool non si rovinano solo i giovani ma tutte le fasce di età sono a rischio, è una cosa gravissima, peggio della droga perché è percepita come una cosa normale ed innocua quando non lo è affatto: viene pubblicizzata, offerta, decantata in film, programmi televisivi, riviste. Poi c'è il problema che i ragazzi di oggi non hanno nessun controllo, spesso neinte orari di rientro e genitori assenti, salvando ovviamente tutte le mamme presenti.
 
L'alcool è una piaga sociale,se ne parla poco perchè gli interessi che gravitano intorno sono enormi.
Si è sempre bevuto,un pò di vino a tavola non fa mai male (con moderazione),il problema e che fra i giovani si eccede con miscugli vari che vanno dai liguori forti al vino stesso che ultimamente è come una moda ,tutti sommelier ed intenditori di vino.....
Frequento sale da ballo di vario genere,si inizia dal semplice(si fa per dire..)breez(se scrive così?) e se continua con i vari alcool ch edovrebbero essere vietati ,ma si distribuiscono anche ai giovani minorenni .
Vi è stata una indagine ( trasnmessa anche in TV)tempo fa,dove si è ripreso in diretta la vendita in sala di alcool a minorenni.
Altro grosso problema sono le casalinghe e vari che bevono perchè sole oppure depresse ecc. questo è anche un problema serio ,ma sottovalutato da chi dovrebbe intervenire.....
Forse è vero che in questo modo si imperdisce alle giovani generazioni di occuparsi di cose più importati ,si addormentano i cervelli per non farli pensare,del resto è stato sempre così vedi la droga ecc.
IO credo che serva la prevenzione,la diffusione di spoot da parte di chi dovrebbe.....anche perchè questo è sempre un costo per la collettività.
Certo poi si vanno a toccare interessi ..ed allora meglio il silenzio (quasi totale ..) .
...devo chiude...ritornooooooooooo
 

Pin

Master Florello
L'alcolismo fa male a se stessi, ecco un motivo in più per cui passa sotto silenzio.
Il tabagismo fa male anche al vicino e se ne parla e si proibisce.
Degli effetti collaterali dell'alcool se ne parla solo a incidente avvenuto, a morte avvenuta. Ma poi tranne qualche servizio tv la vendita è ovunque.
Il controllo sulla vendita fatta ai minorenni è inesistente, quindi non c'è prevenzione.
Interessi ci sono sia per il tabacco che per bacco, ma quest'ultimo viene quasi ghetizzato perchè fa male alla salute!
La pubblicità è l'anima del commercio, quindi le bibite alcoliche saranno publicizzate, la birra stessa (una non fa male, ma tante si) con una bella bionda in bikini attira l'attenzione dell'adulto e del ragazzo!


@ Vincenzo, le casalinghe che bevono......................è perchè hanno altri seri problemi.
 
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paolaas

Guru Giardinauta
Bhè scusate, adesso vado un po' ot perché avete parlato della pubblicità dannosa e pericolosa.... Pensate solo alla pubblicità che fanno ora della cola come se fosse la cosa più normale da bere, per tutta la famiglia, persino a tavola. Ma perché non dicono quanto fa male alla salute? Sotto altri aspetti certo, ma chi non lo sa la beve come se fosse acqua....
E quando non si può fare la pubblicità delle sigarette allora con quel marchio si fa abbigliamento, viaggi ecc..... Tanto per rinfrescare lo stimolo....
E le nuove bibite che mettono le ali? Per alcuni soggetti sono pericolosissime, perché non dirlo?

A questo punto cosa possiamo pretendere? Se sappiamo che un bicchiere di vino rosso fa bene e combatte i radicali liberi che saranno mai due bicchieri, meglio ancora no? Ma se l'informazione/educazione non la fanno in famiglia non possiamo pretendere che la facciano gli altri....
 

Silvia62

Aspirante Giardinauta
L'alcol bevuto un bicchiere di vino fa bene invece è un vero pericolo. Il mio ex marito era alcolico e non si può spiegare cosa ho passato:(. Meno male che dopo 10 anni sono riuscita a liberarmi. Ora basta che sento l'alito di alcol di qualcuno scappo subito:eek:
 

>axel<

Giardinauta Senior
Discussione interessante. Da giovane, posso dire che il problema del "bevo per non venire scartato dal gruppo" può essereci fino a 12-13 anni, dopodichè se uno beve lo fa perchè gli piace e gli va di farlo. E' vero che provoca danni se se ne abusa, ed è anche vero che purtroppo non sempre nei vari locali, bar e supermercati viene rispettato il limite di età di 16 anni al di sotto del quale sarebbe vietata la vendita di bevande alcoliche. A mio parere però il rischio più grave sono gli imbecilli che escono dalla discoteca ubriachi, si mettono alla guida e ammazzano la gente. Secondo me bisogna concentrarsi di più su questo, perchè troppe persone muoiono in questo modo. Ritirare la patente e metterli in galera.
Dopodichè se fra amici si beve e qualche volta ci si ubriaca in compagnia non c'è nessun problema, chi non l'ha fatto? L'importante è non far del male a persone che non c'entrano nulla.
 

casper69

Guru Giardinauta
L'alcool?
E' tanto che purtroppo sento parlare di giovanissimi alcolizzati e, come ha detto Pin se ne parla poco perchè non danneggia gli altri.
Perchè un tredicenne arriva all'alcool? Io la penso sempre allo stesso modo, mancano le basi di una sana famiglia.
(OT) Perchè una minorenne arriva a spogliarsi davanti una webcam per avere in cambio una ricarica telefonica? tutto è diventato un eccesso. Insoma anche ai nostri tempi c'erano gli stessi tabu. Cosa manca oggi?
(OT) Ora per giustificare un'entrata ulteriore con l'obbligo della patente anche per le mini car, stanno iniziando a segnalare (come se fosse cosa nuova) gli incidenti che ne derivano. E' sempre più sicura del due ruote, che provoca all'anno migliaia di morti. Non volevo dire questo, ma se un minore ha portato la mini car in una officina per una modifica, chi è il responsabile. Lo facevamo anche noi, ricordo i miei amici che modificavano i cc50 con la marmitta, poi nel gruppo c'era quello più esperto che lo faceva per tutti.
Insomma, forse non bastano poche lezioni a scuola per accedere al patentino A, bisognerebbe che si istituisse per ogni Comune una formazione Professionale nelle scuole, SERIA, con un Agente della Stradale che insegni loro il Codice della Strada, un Agente che è in campo che racconti la sua esperienza e che la dimostri con video crudi, ma reali cosa accade in un incidente stradale anche per gli effetti dell'alcool della droga e via dicendo. E perchè no, che porti almeno una volta una famiglia vittima di tanto dolore. Volete che non esista per ogni comune (mio malgrado) una famiglia che non ha avuto un lutto a causa di un incidente e/o un figlio alcolizzato o dorogato etc? Potrebbero essere disposti ad andare, perchè in televisione ci vanno, perchè non dovrebbero andare a parlare con i ragazzi, a sensibilizzarli con il loro dolore.
Non so, non ho parole, perchè sembra che nulla possa scalfire questi ragazzi così sicuri di se e/o forse insicuri, ma non lo sanno. Io in giro ne vedo molti morire in strada. Molti incidenti che ho seguito "non mortali" ma con gravi Invalidità non hanno prodotto effetti di rifiuto o responsabilità, anzi, ho sentito dire loro e contestualmente alle loro famiglie che con il risarcimento avrebbero comprato uno scooter nuovo. Uno in particolare, che sto seguendo è terribile, evidente responsabilità di un giovane al volante di un'auto, con dentro 4 ragazzi, ore 01:eek:o, urtano un'auto che andava a portare in Ospedale un uomo con aneurisma in fin di vita. L'uomo si ferma controlla che i ragazzi siano illesi, e corre verso Roma per accompagnare l'amico. Non fugge, torna dopo che essersi assicurato che l'uomo in fin di vita sia in ospedale. Torna, trova la polizia (che sempre l'uomo aveva chiamato) i ragazzi tutti refertati in ospedale. Dalla dinamica è eclatante la responsabilità del giovane al volante. Però non trovando entrambi i veicoli coinvolti non possono ricostruire la dinamica, si basano quindi sulle testimonianze delle parti. Beh! il papà del giovane voleva esporre denuncia per lesioni colpose verso l'uomo che trasportava il moribondo, ad oggi ancora in coma (poi ho saputo che è il papà di un mio assistito) ce n'è voluto per fargli capire che malgrado la responsabilità del figlio (che lui nega) il sinistro gli verrà risarcito al 50%. Insomma che gli è andata bene. Il danno più grave lo ha subito l'uomo che trasportava il malato e che grazie alla sua abilità ha evitato una tragedia. Si conoscono abitano nello stesso paese, entrambi assicurati con lo stesso Agente, tant'è che noi non ci siamo mossi aspettando il verbale e, sperando che desse ragione all'uomo. Oggi il papà del ragazzo è disposto a citare la Compagnia di Assicurazione perchè per lui quello dichiarato dal figlio è LEGGE, dopo avergli fatto capire che la deformazione dei veicoli avrebbe dato ragione all'uomo diciamo che s'è rassegnato, anche se trova ingiusto che il danno fisico del figlio venga risarcito al 50% (perchè conducente). Insomma a parte che alla fine prevalgono i soldi, ma sto ragazzo dalla sua bravata di cosa avrà fatto tesoro? Si renderà conto che se l'uomo avesse guidato da scellerato, nonostante andasse ad alta velocità, lui sarebbe precipitato in un burrone? Si renderà conto della fortuna che ha avuto perchè gli agenti (cosa gravissima) non gli hanno praticato il narcotest? Boh!!! Penserà che potrà farla franca sempre? Boh!
 
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L'alcolismo fa male a se stessi, ecco un motivo in più per cui passa sotto silenzio.
Il tabagismo fa male anche al vicino e se ne parla e si proibisce.
Degli effetti collaterali dell'alcool se ne parla solo a incidente avvenuto, a morte avvenuta. Ma poi tranne qualche servizio tv la vendita è ovunque.
Il controllo sulla vendita fatta ai minorenni è inesistente, quindi non c'è prevenzione.
Interessi ci sono sia per il tabacco che per bacco, ma quest'ultimo viene quasi ghetizzato perchè fa male alla salute!
La pubblicità è l'anima del commercio, quindi le bibite alcoliche saranno publicizzate, la birra stessa (una non fa male, ma tante si) con una bella bionda in bikini attira l'attenzione dell'adulto e del ragazzo!


@ Vincenzo, le casalinghe che bevono......................è perchè hanno altri seri problemi.

Non è vero che l'alcolismo fa male a se stesso,quando uno è ubriaco fa male anche ad altri,ti è mai capitato di scontrarti con un ubriaco?in questo caso se ti trovi coinvolto la situazione non è delle più facili ,l'alcolista è un pericolo prima per se e poi per tutta la collettività.
La campagna contro l'alcolismo non prende piede anche perchè gli interessi sono enormi in tutti i campi,dal semplice breez alla birra o bitter vari ,vino,quante società ed imprenditori ci mangiano sopra?quante tasse in meno per lo stato specialmente sui superalcolici?
Sulle casalinghe mi pare di averlo detto ,lo so i priblemi sono di vario genere e seri.
 

casper69

Guru Giardinauta
Non è vero che l'alcolismo fa male a se stesso,quando uno è ubriaco fa male anche ad altri,ti è mai capitato di scontrarti con un ubriaco?in questo caso se ti trovi coinvolto la situazione non è delle più facili ,l'alcolista è un pericolo prima per se e poi per tutta la collettività.
La campagna contro l'alcolismo non prende piede anche perchè gli interessi sono enormi in tutti i campi,dal semplice breez alla birra o bitter vari ,vino,quante società ed imprenditori ci mangiano sopra?quante tasse in meno per lo stato specialmente sui superalcolici?
Sulle casalinghe mi pare di averlo detto ,lo so i priblemi sono di vario genere e seri.

Credo che Pin si riferisse agli effetti passivi, quelli di cui parli tu, sono le conseguenze attive dell'alcool...Capoccione!
 

Violetta516

Maestro Giardinauta
Visto che Casper, con la quale sono pienamente d'accordo su tutto, ha introdotto l'argomento guida e patente, devo dire che anche questo è diventato un gravissimo problema e lo so bene perché chi ha dato la patente a me è stato un criminale e non sto esagerando. Quando me l'ha consegnata mi ha detto: "non fare guai", evidentemente sapeva bene che non ero in grado di guidare. Per fortuna io sono una persona di coscienza, ho sempre avuto terrore di fare male a qualcuno e non ho mai guidato, però altre persone lo fanno anche se non si sentono sicure...la macchina è un'arma e la patente dovrebbe essere data con molta meno leggerezza di quanto non si faccia. Quel tipo che a Roma sul Lungotevere ha ammazzato due ragazzini sotto l'effetto di droga ed alcool, macchiandosi anche del realto di omissione di soccorso, non so che fine abbia fatto ma non mi pare stia in galera forse perché non aveva precedenti o perché era figlio di qualcuno di potente ma che esempio volete che venga dato da una cosa del genere? Anche una ragazza, qui a Napoli, da poco patentata e completamente sobria, ma che forse aveva preso la patente come l'ho presa io, l'anno scorso ha investito ed ucciso una povera suora anziana, forse in carcere doveva andarci il titolare della scuoa guida.

Aggiungendo qualcosa sull'acol anch'io ho avuto una storia con un alcolista, ed è stato anche questo a farmene definitivamente allontanare...è orribile vedere una persona come cambia progressivamente, ad ogni drink che manda giù, fino a diventare un altro. E' come Dr. Jekyll e Mr. Hyde, il filtro capace di cambiare un essere umano in un mostro, lo guardavo dall'esterno e mi chiedevo: "anch'io divento così quando bevo un pò di più?" - che poi a me bastava poco per fortuna - oppure "quanto è patetico e ridicolo" e mi ci specchiavo, l'alcool fa diventare idioti nel migliore dei casi, aggressivi ed irresponsabili nel peggiore.
 
M

mammagabry

Guest
L'alcool non altera la coscienza come le droghe ma disinibisce cioe' tira fuori l'intimo di una persona a volte il peggio!
Quando abbiamo voglia di fare qualcosa che sappiamo essere non accettato dalla societa' o e' qualcosa che fa male agli altri,come voler dare un pugno a qualcuno solo perche' ci e' antipatico,la nostra coscienza ci inbisce questi impulsi,perche' non vogliamo provare sensi di colpa.Quando beviamo questo blocco non c'e' piu' ci lasciamo andare e quindi facciamo cavolate.il piu' delle volte sono cose piccole ma spesso tanta gente ha molta rabbia repressa,frustazione,disadattamento,molti sono vigliacchi nella vita di tutti i giorni e quando bevono le loro azioni sono esagerate.Poi col tempo l'alcool danneggia le cellule del cervello cosi' le azioni diventano sempre peggiori e subentra l'assuefazione che provoca comportamenti atti solo ad ottenere la sostanza(qualunque sia)di cui si e' in astinenza e cio' anche nei rari casi di lucidita' prima dell'inizio dell'astinenza.
Tante persone quando sono ubriache sono buone,pazienti ,divertenti e attenti a cio' che li circonda dipende da cio' che si e' nel profondo di se stessi.
Molti quando hanno bevuto parecchio ma devono usare l'auto per tornare vanno a 30 all'ora mettendosi sul lato destro della strada e fermandosi agli incroci anche dove non c'e' lo stop e se si sentono poco in grado accostano e prendono aria o rimangono in macchina a dormire.
Come dici tu violetta ognuno di noi ha un hyde piu' o meno crudele e cattivo(o idiota)dentro di noi,quello che l'alcool fa vedere e' la vera personalita' profonda della persona che poi col tempo(se alcolizzato)peggiora vivendo solo in funsione della sua droga.
 

casper69

Guru Giardinauta
L'alcool non altera la coscienza come le droghe ma disinibisce cioe' tira fuori l'intimo di una persona a volte il peggio!
Quando abbiamo voglia di fare qualcosa che sappiamo essere non accettato dalla societa' o e' qualcosa che fa male agli altri,come voler dare un pugno a qualcuno solo perche' ci e' antipatico,la nostra coscienza ci inbisce questi impulsi,perche' non vogliamo provare sensi di colpa.Quando beviamo questo blocco non c'e' piu' ci lasciamo andare e quindi facciamo cavolate.il piu' delle volte sono cose piccole ma spesso tanta gente ha molta rabbia repressa,frustazione,disadattamento,molti sono vigliacchi nella vita di tutti i giorni e quando bevono le loro azioni sono esagerate.Poi col tempo l'alcool danneggia le cellule del cervello cosi' le azioni diventano sempre peggiori e subentra l'assuefazione che provoca comportamenti atti solo ad ottenere la sostanza(qualunque sia)di cui si e' in astinenza e cio' anche nei rari casi di lucidita' prima dell'inizio dell'astinenza.
Molti quando hanno bevuto parecchio ma devono usare l'auto per tornare vanno a 30 all'ora mettendosi sul lato destro della strada e fermandosi agli incroci anche dove non c'e' lo stop e se si sentono poco in grado accostano e prendono aria o rimangono in macchina a dormire.Come dici tu violetta ognuno di noi ha un hyde piu' o meno crudele e cattivo(o idiota)dentro di noi,quello che l'alcool fa vedere e' la vera personalita' profonda della persona che poi col tempo(se alcolizzato)peggiora vivendo solo in funsione della sua droga.

Perdonami, ma poi non sono assaliti dai sensi di colpa? E non sono forse più pesanti della passeggera leggerezza che può dare l'alcool?

riferito a quello in neretto: anche andare a 30 kmh è molto pericoloso per gli altri che circolano, il discorso non è andare a 5 o a 100 kmh il problema è la capacità di riflessi che si riduce a 0. Il colpo di sonno non avvisa, è un colpo secco. L'auto non va usata e basta. La stanchezza colpisce quando meno te lo aspetti. Sai quanti mi hanno fatto rischiare la vita sull'autostrada? La mattina presto è un delirio, mi scodinzolano con gli autotreni perdendo il controllo del veicolo. NON è giusto!
 
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