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La vita oltre

milla04

Maestro Giardinauta
E' proprio lo scambio di idee e visioni diverse quello che mi piace e che cerco.
Non è possibile trovare una risposta certa su qualcosa che è insondabile e non sperimentabile, ma attraverso le idee degli altri si può cercare uno spunto, un'idea nuova, si conosce il mondo.
:ros:
 

klosy

Guru Giardinauta
Forse: Il corpo che abbandona la vita e ... si decompone.
ma no, non si tratta di questo.
come ho detto, io non credo in un "dopo", ma chi ci crede non lo fa rifarendosi al corpo, ma alla cosidetta anima.
sarebbe davvero bello se i nostri cari che non ci sono più potessero essere ancora con noi. Io non credo in Dio, e quindi neppure nelle anime, negli angeli ecc ecc, per cui non prego mai, però qualche volta mi è capitato di immaginare (badate, non vedere, ma immaginare!) di avere ancora mio nonno (che è morto un anno fa) vicino.Ma quasto dipende dal fatto che c'ero molto affezionata (ecco, ora sto quasi piangendo) e quindi desidererei che fosse ancora qui.
 

klosy

Guru Giardinauta
E' proprio lo scambio di idee e visioni diverse quello che mi piace e che cerco.
Non è possibile trovare una risposta certa su qualcosa che è insondabile e non sperimentabile, ma attraverso le idee degli altri si può cercare uno spunto, un'idea nuova, si conosce il mondo.
:ros:

la penso esattamente come te: se fossimo tutti uguali non ci sarebbe crescita.
è importante conoscere le opinioni degli altri, senza mai pensare che la nostra sia l'unica possibile.
 

milla04

Maestro Giardinauta
Si, sopravvvivere nella memoria di chi resta, ad esempio.
E' un'ipotesi dolcissima, Daria...

...Il mondo così come mi si presenta, non mi porta a pensare all'intervento di una entità divina...
Forse il mondo si presenta così perchè non crediamo più di dover mirare ad obiettivi morali più grandi, e ci accontentiamo di prendere dalla vita tutto quel che si può. Ammazza però come mi sta stuzzicando 'sta cosa...

:love_4: :love_4:
 

rossl

Giardinauta Senior
E' proprio lo scambio di idee e visioni diverse quello che mi piace e che cerco.
Non è possibile trovare una risposta certa su qualcosa che è insondabile e non sperimentabile, ma attraverso le idee degli altri si può cercare uno spunto, un'idea nuova, si conosce il mondo.
:ros:


concordo: attraverso le idee degli altri, come attraverso la lettura, possiamo scoprire un nuovo punto di vista, un concetto che prima non ci aveva mai attraversato la mente, è per questo che ne sono così attratta.
Quando questo succede è un vero arricchimento spirituale.

Io non so se credere nell'immortalità dell'anima, sono più propensa a pensare anch'io ad una forma di energia vitale che aleggia nell'universo; ma forse è semplicemente una mia proiezione mentale dettata dal bisogno di non pensare che sia tutto finito con la morte del corpo.
La necessità di non sentirsi soli e sperduti nell'universo ha sempre spinto gli uomini a elaborare delle realtà soprannaturali che diano un senso, uno scopo alla vita umana; ma io sono agnostica, non so nulla
 

lobelia

Florello Senior
Alcuni anni fa lessi Una lunga scala fino al cielo di Rosemary Altea, ero in un momento particolare in cui dovevo avere delle risposte che mi convincessero che con la morte non finisce tutto, il libro e' bellissimo e toccante, un po' mi ha rasserenata o forse solo imbrogliata ma ci pensero' quando sara' ora.
Ale:love:

Non ho alcuna stima per la Rosemary e per i suoi libri scopiazzati qua e là tirando insieme le teorie confezionate sul channeling e lo spiritismo. Io sono rimasta molto impressionata da un libro di testimonianze di bambini e dalle loro esperienze di premorte che non hanno niente a che vedere con presunti fenomeni ottici e tunnel e fattti del genere. (Ho anche alcune testimonianze impressionanti di mia nipote, per le quali mia sorella mi ha telefonato chiedendomi lumi...)
Io ho avuto molte esperienze nell'infanzia, alcune estremamente "forti" durante l'adolescenza e ancora adesso, che mi hanno a volte fatto temere per la mia sanità mentale ma che mi hanno fatto intravedere dimensioni "altre" rispetto a quelle che materialmente e razionalmente conosciamo.
Io credo nell'inesauribilità, nell'eterno cambiamento dell'energia.
Sappiamo che tutto si trasforma, materia e coscienza e quindi l'eternità è provata scientificamente. Quello che tende a sparire è la soggettività, che poi è anche quello che ci spaventa di più (quanto siamo attaccati alla nostra piccola, cara, individualità?).
Ma entrare nelle radici di un albero e aprire le braccia-rami verso il cielo, per me che adoro il vento e la pioggia sarebbe già tantissimo.
Credo che la consapevolezza e la coscienza non siano relegati in questo corpo ma appartengano al Cosmo, alla vita intesa come movimento di luce, come costante respiro.
Io "sento" fortemente di appartenere a questo respiro universale: chiamatelo Dio o Cosmo o Luce eterna, come vi pare. Io appartengo a questo e sento con passione questo legame.
Le religioni sono creazioni umane.......
Ho detto "Io" così tanto spesso perchè su questo piano d'esistenza è quello che credo di essere destinata a sperimentare. La soggettività non è che una delle espansioni-contrazioni della coscienza universale.
 
Ultima modifica:
M

marco48

Guest
Cara Milla, sono in un vicolo cieco, mi spiego meglio: fin dall'alba dei tempi l'uomo ha sempre cercato di dare spegazioni ad eventi altrimenti inspiegabili inventando divinità, ha sempre avuto bisogno di una spiritualità anche per non sentirsi solo nell'universo, per dare un senso alla propria vita e per molte altre ragioni. La cosa che più ci angoscia non è la morte ma il dopo, ed infatti molte religioni pongono come obiettivo principale non la vita presente ma la vita futura e da quì la necessità di comportarsi conformemente a canoni prestabiliti per poter accedere al premio dell'immortalità. Ovviamente anche io penso spesso alla vita ultraterrena e, come molti, credo che se non ci fosse nulla, la nostra vita, i sacrifici ed il resto sarebbero perfettamente inutili. Se invece penso all'evoluzione della vita sulla terra, ai miliardi di tentativi fatti dalla natura per cercare di costruire animali perfettamente adattati all'ambiente, se penso alla vastità dell'universo, alle innumerevoli galassie esistenti ed agli scontri tra loro stesse, mi rendo conto che la terra è paragonabile ad un granello di polvere e di conseguenza il genere umano semplicemente insignificante. Tra miliardi di anni la terra non ci sarà più e tutto quello che avremo costruito sarà spazzato, annientato per sempre, che importanza può avere un pianeta tra gli innumerevoli esistenti? Penso poi alla storia della terra e mi rendo conto che ci sono state sempre guerre, per la sopravvivenza ogni organismo ha cercato di sopraffare gli altri per garantirsi la vita ed anche gli uomini sono stati sempre in guerra, non è che oggi nel 2006 non ce ne siano, tutt'altro. Per contro, ci sono cose difficilmente spiegabili con la razionalità (ammesso che la possegga), per esempio i sogni premonitori, ne ho avuti alcuni io e molti mia moglie e ldevo dire che le premonizioni si sono purtroppo avverate.... :confuso:
Sembrerà sciocco, ma i nostri cari defunti ci hanno preavvisato dell'accadere di alcuni eventi luttuosi, perchè poi? Mah, tanto noi cosa avremmo potuto fare?...Come vedi mi sono incartato....:confuso: :confuso:
 

lobelia

Florello Senior
Marco, in genere lo scopo di queste manifestazioni è di rimettere in moto un'auto ferma... mi spiego, spesso ci adagiamo troppo nella materialità e nell'inconsistenza spenta di una vita senza prospettive spirituali. Questi "segni", instillando dubbi, rimettono il tuo spirito in moto e ti fanno ripartire sul piano evolutivo.
Il futuro è una percezione umana, in realtà non esiste, il tempo è un nostro limite terreno.
 
Ultima modifica:

decky

Florello Senior
Ovviamente anche io penso spesso alla vita ultraterrena e, come molti, credo che se non ci fosse nulla, la nostra vita, i sacrifici ed il resto sarebbero perfettamente inutili.
Perchè inutili Marco?Forse che non li facciamo per vivere bene?L'obiettivo della vita...viverla bene.
 

daria

Master Florello
Marco, in genere lo scopo di queste manifestazioni è di rimettere in moto un'auto ferma... mi spiego, spesso ci adagiamo troppo nella materialità e nell'inconsistenza spenta di una vita senza prospettive spirituali. Questi "segni", instillando dubbi, rimettono il tuo spirito in moto e ti fanno ripartire sul piano evolutivo.
Il futuro è una percezione, in realtà non esiste, il tempo è un nostrio limite terreno.

Esprime un giudizio la tua riflessione lobelia...perchè il percorso di una vita senza spiritualità dovrebbe essere considerata spenta? O è riferito solo alle "percezioni" descritte da Marco?
 
M

marco48

Guest
Marco, in genere lo scopo di queste manifestazioni è di rimettere in moto un'auto ferma... mi spiego, spesso ci adagiamo troppo nella materialità e nell'inconsistenza spenta di una vita senza prospettive spirituali. Questi "segni", instillando dubbi, rimettono il tuo spirito in moto e ti fanno ripartire sul piano evolutivo.
Il futuro è una percezione, in realtà non esiste, il tempo è un nostrio limite terreno.

Lobelia ti sei spiegata benissimo, io non avevo pensato a questa spiegazione che mi pare degna di essere approfondita, e comunque hai ragione, il tempo è solo un limite terreno , la teoria della relatività di Einstein, se non sbaglio, dice grosso modo che il tempo o lo spazio sono entità immaginarie (correggetemi se dico sciocchezze, ma mi pare di ricordare così). :Saluto:
 

lobelia

Florello Senior
Ma Daria, come puoi pensare che io volessi parlare di "spento" riferendomi ad una persona? Non mi sognerei mai! Certo che mi riferivo alle percezioni, forse avrei dovuto usare il termine "distratto" dalla vita quotidiana?
Gli eventi tristi ci fanno riflettere sull'esistenza, ci fanno pensare alla nostra anima, a chi siamo, chi amiamo e chi ci ama, ci fanno stringere ai nostri cari....spesso sottovalutiamo queste "prove", ma sono gradini importanti.
Le manifestazioni risvegliano gli interrogativi....
(Sono in negozio e non mi posso concentrare troppo su quanto dico, scusatemi se non riesco a chiarire benissimo!)
 

daria

Master Florello
Ma Daria, come puoi pensare che io volessi parlare di "spento" riferendomi ad una persona? Non mi sognerei mai! Certo che mi riferivo alle percezioni, forse avrei dovuto usare il termine "distratto" dalla vita quotidiana?
Gli eventi tristi ci fanno riflettere sull'esistenza, ci fanno pensare alla nostra anima, a chi siamo, chi amiamo e chi ci ama, ci fanno stringere ai nostri cari....spesso sottovalutiamo queste "prove", ma sono gradini importanti.
Le manifestazioni risvegliano gli interrogativi....
(Sono in negozio e non mi posso concentrare troppo su quanto dico, scusatemi se non riesco a chiarire benissimo!)

Ma no tesoro, mai avrei pensato il riferimento ad una persona ma bensì generalizzato ad una visione della vita, gli eventi tristi che citi, e che purtroppo prima o poi riguardano tutti, hanno anch'essi una connotazione ed una interpretazione diversa che asseconda e appaga quello che è la nostra personale aspettativa...
secondo me (ultime paroline magiche) :eek:k07:
 
M

marco48

Guest
Perchè inutili Marco?Forse che non li facciamo per vivere bene?L'obiettivo della vita...viverla bene.

Si, Claudia, l'obiettivo della vita è viverla bene, ma io mi sento inutile se penso a me come entità singola che mira solo al proprio benessere, se penso che è solo il caso a farci vivere, ad essere pensanti ed intelligenti, la mia vita mi sembra vuota. Il mondo del mio avatar significa che io mi rispecchio nel mondo, sono una parte insignificante di questa umanità ma al tempo stesso importante perchè un piccolo anello che contribuisce al progresso ed alla vita.:Saluto:
 

lobelia

Florello Senior
Le potenizialità di ogni individuo sono infinite, Marco. Hai ragione quando dici che è importante essere un anello della vita.
Il nostro limite è di percepire esattamente questo anello ma di non percepirlo relazionato all'immenso che contiene. Ognuno di noi è un universo, vero e proprio dalla coscienza illimitata. Il nostro pensiero può raggiungere le costellazioni più lontane e le mete più inimmaginabili della conoscenza perchè fa parte di una coscienza universale più grande e allo stesso tempo la contiene tutta!
Il disegno e il disegnatore appartengono alla stessa fonte, alla luce che abbiamo dentro.
Chi percepisce l'aura delle persone vede mondi di luci e di forme che sono come le costellazioni che ammiriamo tanto.....
Ognuno di noi è luce ed energia, perché dovremmo credere che tutto questo, disperdendosi non conservi ricordo di esistere e di essere esistita sotto altre forme?
La comunione profonda che sentiamo a volte con esseri e creature di natura diversa dalla nostra (animali, piante), quel senso di appartenenza e di pace derivano dal fatto che siamo permeati della stessa luce e che nel profondo lo sappiamo.
Il nostro nucleo interiore, la radice della nostra esistenza, la scintilla che ci muove è la stessa che muove i mondi.
Macrocosmo e microcosmo, dicevano gli antichi sono uno lo specchio dell'altro, qualsiasi sia il punto di partenza arrivi sempre alla sorgente.
 
M

marco48

Guest
Le potenizialità di ogni individuo sono infinite, Marco. Hai ragione quando dici che è importante essere un anello della vita.
Il nostro limite è di percepire esattamente questo anello ma di non percepirlo relazionato all'immenso che contiene. Ognuno di noi è un universo, vero e proprio dalla coscienza illimitata. Il nostro pensiero può raggiungere le costellazioni più lontane e le mete più inimmaginabili della conoscenza perchè fa parte di una coscienza universale più grande e allo stesso tempo la contiene tutta!
Il disegno e il disegnatore appartengono alla stessa fonte, alla luce che abbiamo dentro.
Chi percepisce l'aura delle persone vede mondi di luci e di forme che sono come le costellazioni che ammiriamo tanto.....
Ognuno di noi è luce ed energia, perché dovremmo credere che tutto questo, disperdendosi non conservi ricordo di esistere e di essere esistita sotto altre forme?
La comunione profonda che sentiamo a volte con esseri e creature di natura diversa dalla nostra (animali, piante), quel senso di appartenenza e di pace derivano dal fatto che siamo permeati della stessa luce e che nel profondo lo sappiamo.
Il nostro nucleo interiore, la radice della nostra esistenza, la scintilla che ci muove è la stessa che muove i mondi.
Macrocosmo e microcosmo, dicevano gli antichi sono uno lo specchio dell'altro, qualsiasi sia il punto di partenza arrivi sempre alla sorgente.

Che bei concetti Lobelia, vorrei tanto avere le tue certezze ma la dura realtà e la mancata comprensione del disegno mi smonta. Penso spesso alle vittime di tutte le guerre e specialmente ai milioni di Ebrei morti nei forni di hitler e penso: ma quale fine è tanto importante da dover utilizzare questo mezzo?
Forse l'umanità e quindi io, ma sono davvero così importante, mentre gli altri non lo erano e sono stati sacrificati da giovani?:confuso:
 
S

smiht

Guest
io credo che cé...

qualcosa dopo la morte!
per noi che viviamo sulla terra, é difficile spiegare e capire cose paranormale chiamamole cosi... eppure ogni essere umano, e animale vivente HA UNA ANIMA!

questa anima é che vivrà in eterno, il nostro corpo invece é solo una "buccia" ( come un fagiolo ) che ha vissuto in un corpo provvissoriamente, poi ritorneremo tutti a " casa nostra " é difficile farvi capire e spiegare certe cose, ma forse mi prenderete per matta!

ma io continuo a spiegarvi il piu facile possibile!
conosco gente che hanno fatto incidenti molto brutti ed erano in coma chi per poco tempo chi a lungo, e tutti spiegano e raccontano le stesse cose accaddute loro stessi stentano a crederci quello che hanno " vissuto " in quel periodo in coma, nel momento dell`incidente la loro anima esce dal corpo e incomincia a guardarsi intorno e alzarsi sempre piu in alto, loro stessi pensano come é possibile io sono li sotto alla macchina pieno di sangue immobile di parlare o muovermi, eppure non sento nessun dolore, non ho perdite di sangue ecc. guardandosi loro stessi cioé l`anima, poi vedono tutto a attorno al loro corpo li per terra tanta gente che si avvicina e arriva l`ambulanza ecc. i infermieri li fanno infusioni lo caricano nella ambulanza, e lui stesso cerca di dire alla gente che é tutto okay non ha bisogno di dottori né di andare all`ospedale e che lui stà bene!
ma nessuno lo vede né lo sente parlare! anche i bambini piccoli hanno li stessi casi e incontri, e cioé che vanno su e su viene loro incontro una donna o un uomo e lo porta li lassu`dove tutto é tranquillo, beato, boschi, fiumi, fiori tutto molto diversamente dalla terra i colori sono piu intensi, làcqua piu limpida, e poi l`incontro con parenti morti da anni, che dicono loro che non possono rimanere li, perché l`ora per loro non é arrivata di starsene lassu`e che devono ritornare nel proprio corpo, ( e ci ritornano anche, dopo il coma ) loro a male cuore vogliono ritornare nel loro corpo, e sulla terra, ma DEVONO farlo! Naturalmente per questi pazienti che sono stati in pericolo di morte, raccontano tutti piu o meno le stesse cose, anche i bambini che una fantasia del genere non lo possono avere!
naturalmente poi hanno pure bisogno di cure psicologiche, perché per loro é dura ritornare sulla terra nel proprio corpo, e poi dopo tanti inutili tentativi di parlare ai parenti, alla moglie o al marito, del loro strano incontro con l`aldilà cessa, quando tutti ribattano " ma dai lo hai sicuramente sognato, non sarà vero ecc. " le persone che hanno vissuto ste cose non possono parlare del loro incontro lassu`perché nessuno gli ascolta, e tutti li prendono per pazzi!
quindi le persone che hanno avuto incidente e sono stati in coma e vissuto quel fatto li non rimaneloro altro che starsene zitti e tenerseli per se!
doppio male per l`anima che costa loro di continuare a vivere come se nulla fosse stato, per questo ci sono psicologhi/dottori che si curano extra per persone che hanno avuto dei colpi cardiaci, incidenti molto gravi, o per chi ha il cancro, o chi é stato in coma, e possono liberamente parlare e " svuotare " l`anima con il psicologo!
il psicologo stesso dice che se noi uomini impararessimo meglio a ascoltare le persone che hanno fatto questi brutti incidenti o che sono malati gravamente, e che ci vogliono parlare di quello che hanno vissuto, non sarebbe poi tanto difficile capire da dove veramente noi provveniamo!
NOI SIAMO TUTTI UOMINI DIVINI, come dire ESTRATTI no la parola giusta é
NOI SIAMO TUTTI UOMINI SPIRITUALI!!!!
ho avuto 2 " racconti " personalmente con 2 persone molto anziane 84 anni e 68 anni che mi hanno raccontato la " loro storia " e sapete cosa mi hanno detto alla fine? é cosi facile parlare con te Anna, tu almeno ci ascolti e dai pure consigli..., mentre i nostri amici o parenti non ci credono, e pensano che io sono matta! " cosi mi hanno detto queste 2 persone ...naturalmente non le ho ascoltate tutti e due nello stesso giorno e assieme, ma chi l`anno scorso, e chi 3 anni fà...due persone completamente diverse tra loro! NOn erano della stessa famiglia... quindi io ci credo che cé qualcosa di molto grande, tanto grande che nessuno di noi si puo` MAI immagginare! finché ognuno di noi vivrà quel fatto, per ognuno verrà il momento, e poi nessuno dirà piu`che NON Cé NIENTE DOPO LA MORTE! ciao Smiht
 
S

smiht

Guest
Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

Hai letto i libri di Raymond Moody?

si si io ho letto tutti i libbri di Raymond Moody!!!!!!!!!!!!!!!!!

molto belli di storie di persone e bambini che hanno vissuto quella " storia"

ho scritto un lungo messaggio che stà piu`sotto di questa lista!
io CI CREDOOOOOOOOOOOOOOOO, perché 2 persone anziane me lo hanno pure raccontato! leggerete tutto sul mio messaggio piu`sotto...
senza che mi ripeto una altra volta!

io ho tantiiiiiiiiiiii libbri di Raymond Moody ma anche di una altra donna amica di lavoro di Raymond Moody ha scritto libbri e li ho pure qui a casa mia, sono tutti molto fantastici i libbri e le storie di tante persone veramente successe di tutte l`età! non ho parole! Smiht
 
S

smiht

Guest
oppsssssssss..

il messaggio in cui mi riferivo, che era giu`... invece stà sopra, NON GIU`
bohhhhhhhhhhhh comunque ora stanno assieme sti due messaggi o si dice post?

buona notte a tutti ora vado a letto! Smiht
 
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